Destra di Popolo.net

“NON MANDO I VIGILI CONTRO GLI AMBULANTI PER FARE LA GUERRA AI POVERI”: IL SINDACO CHE DICE NO A SALVINI

Luglio 29th, 2018 Riccardo Fucile

IL SINDACO DI RACALE CONTRO LA CIRCOLARE PATACCA: “LA LEGALITA’ LA FACCIO RISPETTARE CONTRO LA MALAVITA E FACENDOMI BRUCIARE L’AUTO, LA LEGALITA SI GARANTISCE RESTITUENDO I SOLDI RUBATI”

Dal Salento una lezione all’arroganza razzista di chi fa il duro contro i poveri ma poi lascia che i razzisti e gli altri sguazzino nei loro sporchi affari: “Le scrivo per dirle che io i miei Vigili non li manderò a pattugliare le spiagge ed a sanzionare i venditori ambulanti, i “vu cumpra’” come li chiama qualche suo Senatore”.
Queste le considerazioni del sindaco di Racale, in provincia di Lecce, Donato Metallo, che ha scritto allo xenofobo che siede al Viminale, ossia Salvini, dopo la circolare che prevede controlli a tappeto e multe fino a 7mila euro anche a chi compra
Ha detto Metallo: ”I vigili hanno altro da fare, più importante, più giusto. Sono lì a prevenire i reati ambientali, grandi e piccoli, sono lì a fornire aiuto a cittadini e turisti, sono lì a mandare via i parcheggiatori abusivi (quasi sempre italiani ed affiliati alla malavita… però quelli per voi signor Ministro non sono un problema), sono lì a evitare incidenti”.
Poi la questione politica: “I miei Vigili molto spesso sono ragazzi che lavorano solo per 18/24 ore alla settimana, sono quelli che tra mille difficoltà  portano avanti famiglie ed hanno figli piccoli da crescere, sono uomini e donne che fanno sacrifici e capiscono il concetto di bisogno e difficoltà , non li manderò signor Ministro a fare la guerra ai poveri, la guerra fra poveri non ci appartiene, abbiamo sempre diviso il tozzo di pane e versato il vino, messo una sedia di più a tavola”
“Signor Ministro — aggiunge Metallo — la legalità  non la preserviamo non facendo vendere un accendino o una collanina o cocco e mandorle, la rispettiamo ogni giorno noi Sindaci in tanti e difficili modi, mettendoci contro la malavita e facendoci bruciare la macchina, denunciando le tangenti ed i grandi evasori, spiegando casa per casa come si fa la differenziata, portando i bambini alle giornate ecologiche, costruendo parco giochi inclusivi e nuove biblioteche, creando scuole di teatro comunali, garantendo scuole sicure e Gesù sorride di più, signor Ministro, quando vede ciò, sorride di più di quando viene appeso in ogni classe. Signor Ministro la legalità  si garantisce restituendo i soldi rubati, mandando a casa i condannati e chi le scrive, Signor Ministro, è un garantista ma non a fasi alterne”.

(da Globalist”)

argomento: denuncia | Commenta »

ILVA, IL SINDACO DI TARANTO DISERTA IL TAVOLO DEL GOVERNO: “NON VADO, E’ UNA SCENEGGIATA”

Luglio 29th, 2018 Riccardo Fucile

L’ULTIMA PATACCA DI DI MAIO E’ QUELLA DI ESTENDERE L’INCONTRO AL MINISTERO A 62 SIGLE, ALCUNE QUASI SCONOSCIUTE… CRITICA ANCHE ARCELOR MITTAL: “AMPLIAMENTO INATTESO”

Sale la tensione sul fronte Ilva. Il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, ha annunciato che non intende partecipare al vertice in programma domani e convocato dal ministro per lo Sviluppo economico, Luigi Di Maio per via della scelta del ministro di coinvolgere “una serie di sigle pseudo associative e comitati, tra cui quelle delle aggressioni in Prefettura nel giorno dell’ultimo tragico incidente nello stabilimento”. Per il sindaco di tratta di “dilettantismo spaccone che il Ministro Di Maio ci spaccerà    per trasparenza e democrazia, ma è solo una sceneggiatura ben congegnata per coprire il vuoto di proposte e di coraggio”.
Il sindaco si riferisce alla decisione di estendere la partecipazione al tavolo a 62 sigle, alcune minoritarie e poco rappresentative. “Poco dopo le 21.30 di sabato, l’invito al tavolo Ilva del 30 luglio è stato revisionato, non integrandolo magari coi parlamentari ionici, ma estendendolo addirittura ad una serie di sigle pseudo associative e comitati, tra i quali si rinvengono quelle delle aggressioni in Prefettura nel giorno dell’ultimo tragico incidente nello stabilimento, sigle dunque spesso inclini al dileggio delle Istituzioni, sigle che hanno parte della responsabilità  di aver lacerato la comunità  ionica in questi anni”, ha spiegato con una nota.
Il Ministro Di Maio, ha sottolinearo Melucci, ha “perciò scelto i suoi interlocutori e ha tracciato definitivamente la linea dei lavori, contro ogni nostro ulteriore possibilismo”. “Il Comune di Taranto – si legge nella nota – non parteciperà  a nuove iniziative in questa forma. L’azienda e i Commissari sanno dove trovare il sindaco quando la legge della Repubblica Italiana prevederà  il suo coinvolgimento”.
Un scelta, quella dell’allargamento dei partecipanti, criticata anche da Arcelor Mittal, principale socio industriale della cordata che ha rilevato la società , che parla di decisione “per noi del tutto inattesa”.
“In merito alla comunicazione con cui ieri il Ministero ha allargato ad un ampio numero di soggetti privati il tavolo istituzionale convocato per lunedì, teniamo a precisare che la nostra società  non era stata messa previamente al corrente di tale decisione, che quindi anche per noi è del tutto inattesa”, ha spiegato la società .
“Siamo aperti al dialogo con tutti i portatori d’interesse e che questo avvenga nel rispetto delle istituzioni in un percorso condiviso, consono e costruttivo”, prosegue la multinazionale dell’acciaio che auspica per questo come “sarebbe utile avere al tavolo anche il Ministero dell’ambiente ed i tecnici del Governo che hanno lavorato alla loro controproposta, i quali sono ovviamente portatori di un interesse qualificato in ragione del tema oggetto dell’incontro”.
A sollevare perplessità  anche il segretario della Fim-Cisl, Marco Bentivogli. “Il rischio è quello di una passerella. E quello di domani mi sembra più un atto dovuto per dire che la riunione c’è stata che un confronto vero mentre io mi auguro che il ministro Di Maio capisca che il confronto è una cosa seria e non un riempitivo tra una cosa e l’altra”, ha spiegato all’Adnkronos. Eppure,   l’occasione è importante visto che ArcelorMittal dovrà  presentare l’Addendum migliorativo alla proposta di acquisto del Gruppo, messo a punto con il governo. Per la segretaria della Fiom Francesca Re David quello di domani è un “incontro oggettivamente informativo” che dovrà  rendere però evidente anche “la volontà  o meno del ministro ad aprire in parallelo un tavolo sul piano occupazionale e su quello industriale” e “fornire chiarezza sul percorso” ancora da compiere.
Intanto le opposizioni vanno all’attaco del ministro. “Caro Luigi Di Maio – scrive la senatrice Pd Teresa Bellanova –   al posto di distribuire falsità  e montare sceneggiate penose e fasulle su AirforceRenzi dicendo che è costato 76mila euro al giorno: che ne dici, vuoi occuparti di Ilva che perde 1milione di euro al giorno, 30milioni al mese? O ti si chiede di studiare troppo?”.
“Per come si stanno mettendo le cose, salvo colpi di scena, domani il governo chiuderà  Ilva”, dichiara invece la deputata Forza Italia Mara Carfagna. “Continuando così la più grande acciaieria d’Europa non potrà  essere trasformata nemmeno in un luna park come voleva Beppe Grillo. Tutto il Sud pagherebbe un prezzo altissimo in termini di posti di lavoro e di sviluppo per questa decisione sbagliata di Luigi Di Maio”

(da agenzie)

argomento: denuncia | Commenta »

IL DIRETTORE DI “FAMIGLIA CRISTIANA”: “SALVINI SI DICHIARA CATTOLICO MA NEI FATTI NON LO DIMOSTRA”

Luglio 29th, 2018 Riccardo Fucile

DON RIZZOLO: “LA SUA E’ UNA STRUMENTALIZZAZIONE DEL ROSARIO E DEL VANGELO”

“Salvini? A me fa piacere che lui si dichiari cattolico, ma dovrebbe dimostrarlo anche con i fatti e seguire il Vangelo. Ma, dato che nei fatti non lo dimostra, la sua mi sembra più una strumentalizzazione del rosario e del Vangelo”.
Sono le parole pronunciate a Ho scelto Cusano (Radio Cusano Campus) da Don Antonio Rizzolo, direttore del settimanale Famiglia Cristiana, a proposito del ministro dell’Interno, Matteo Salvini, e della copertina a lui dedicata.
“I toni di Salvini sono aggressivi” — continua — “così li hanno definiti anche i vescovi. Sono toni che vengono imitati molto facilmente. Salvini ha dato il la, ma basta guardare quello che si scrive sui social: c’è una violenza verbale, ci sono dei toni che non hanno nulla di cristiano, ma non sono accettabili proprio dal punto di vista umano. Per ora da Salvini ci sono slogan e affermazioni, ma i risultati non ci sono. Si chiudono i porti, ma aumentano i morti nel Mediterraneo, c’è un problema anche umanitario”.
Il direttore del settimanale spiega il senso della copertina anti-Salvini: “Il nostro è stato un titolo volutamente forte. Il senso fondamentale è anche quello di attirare l’attenzione. Ma il punto di partenza è quanto affermato dalla Cei e dai vescovi: non intendiamo volgere lo sguardo altrove riguardo la questione migranti, nè vogliamo far nostri atteggiamenti sprezzanti e toni aggressivi. Qui si riferiscono non solo a Salvini, ma sicuramente anche a lui. Quindi abbiamo voluto raccontare le reazioni di questa parte della Chiesa. Dovevamo sintetizzarlo in un titolo che fosse forte e accattivante. Potevamo farlo in molti altri modi, come usare ad esempio il titolo “Altolà  Salvini”, ma ovviamente l’espressione “Vade retro” ha un’eco ecclesiastica e ci sembrava più efficace.
Bisogna ricordare” — continua — ” cosa c’è dietro questa espressione. E’ un’espressione di uso popolare e guardando su Google o sullo Zingarelli c’è scritto che è utilizzato in senso scherzoso per prendere le distanze da chi dice cose accattivanti ma non sempre accettabili. Inoltre “Vade retro” è un’espressione che Gesù disse a San Pietro per dire che non stava pensando secondo Dio, ma secondo gli uomini. Il senso può essere anche: ‘Vai dietro a me, seguimi, metti in pratica il Vangelo’. Noi abbiamo pensato al “Vade retro” che vuol dire “la Chiesa prende le distanze”, dopodichè c’è anche un riferimento al Vangelo”.

(da “il Fatto Quotidiano”)

argomento: denuncia | Commenta »

PENSANO SIA UN LADRO, LO INSEGUONO IN AUTO E LO UCCIDONO: I DUE ASSASSINI SARANNO IL NUOVO MITO DEI RAZZISTI

Luglio 29th, 2018 Riccardo Fucile

APRILIA, DUE UOMINI DENUNCIATI PER OMICIDIO PRETERINTENZIONALE, NON SIA MAI CHE VENGANO ARRESTATI: LORO SONO ITALIANI, LA VITTIMA UN MAROCCHINO

Inseguito e pestato a morte.
La caccia ad un uomo, presunto ladro, è   sfuggita di mano la notte scorsa ad Aprilia, nel nord della provincia di Latina, e i giustizieri della porta accanto si sono all’improvviso trasformati in assassini.
Ne sembrano convinti i   carabinieri, che dopo alcune indagini hanno denunciato due uomini di 40 anni, del posto, ipotizzando l’omicidio preterintenzionale.
A far scattare la giustizia fai da te sarebbe stata un’auto, una Renault Megane che si aggirava attorno alle 2 in via Guardapasso, una zona periferica.
I residenti, sicuri che si trattasse di ladri, hanno prima dato l’allarme al 112 e poi, senza aspettare l’arrivo di una pattuglia, si sono messi direttamente all’inseguimento dell’utilitaria.
Il conducente della Megane, dopo aver tentato la fuga, è finito fuori strada nei pressi di via Nettunense e quando i militari dell’Arma sono giunti sul posto vicino all’auto hanno trovato il corpo senza vita di un uomo di 43 anni, di nazionalità  marocchina, con attrezzi da scasso in uno zaino.
Le impronte sul terreno dimostravano che erano state presenti altre persone poi allontanatesi – spiegano i carabinieri – Si fermava un’ambulanza che constatava il decesso, probabilmente di natura traumatica».
Visionate le immagini di alcune telecamere di sorveglianza e convinti alcuni testimoni a parlare, i carabinieri ritengono che il presunto ladro sia stato aggredito e ucciso. Sono così scattate le due denunce a piede libero. Uno degli indagati era rimasto sul luogo della tragedia, mentre l’altro si è infine costituito.

(da agenzie)

argomento: criminalità | Commenta »

SENEGALESE PICCHIATO: ” È ODIO RAZZIALE”, LA CONFERMA DEI MAGISTRATI

Luglio 29th, 2018 Riccardo Fucile

NESSUN ARRESTO, DENUNCIATO A PIEDE LIBERO PER LESIONI AGGRAVATE DA ODIO RAZZIALE UN OPERAIO ITALIANO 34ENNE CON PRECEDENTI PENALI… TANTO PER CAMBIARE NON SONO STATE FORNITE LE GENERALITA’ E LA FOTO

Nel corso della mattinata di oggi i carabinieri di Partinico hanno deferito in stato di libertà , B. G., classe 1984, di Partinico (altro non si può sapere, evidentemente)
L’uomo è ritenuto uno dei responsabili dei reati di lesioni personali, aggravate dall’odio razziale, nei confronti di un cittadino senegalese, classe 1999, ospite presso un centro di accoglienza.
Le indagini dei carabinieri hanno consentito di individuare l’uomo, la cui presenza sul luogo di commissione del reato è stata confermata da diverse testimonianze. L’aggressore è un disoccupato con precedenti per lesioni e minacce.
Il giovane senegalese tre giorni fa era stato picchiato e insultato mentre stava lavorando in un bar di piazza Caterina nel comune in provincia di Palermo.
Secondo una ricostruzione al vaglio dei carabinieri ci sarebbe stato anche l’intervento di qualcuno che ha cercato di fermare gli aggressori.
Subito dopo l’aggressione, il giovane immigrato ha sporto denuncia ed è stato portato al pronto soccorso, dove sono state medicate le ferite al labbro e alle orecchie, giudicate dai medici guaribili in 7 giorni. Le indagini dei carabinieri hanno portato a identificare e denunciare uno degli aggressori.
Si cercano gli altri sei aggressori.

(da agenzie)

argomento: Razzismo | Commenta »

CARLO MAGRASSI E LA NOMINA AD PERSONAM DELLA MINISTRA TRENTA

Luglio 29th, 2018 Riccardo Fucile

COME FAR DIVENTARE COMANDANTE IN CAPO DELLE FORZE ARMATO UNO CHE NON E’ PIU’ IN SERVIZIO ATTIVO

Carlo Magrassi, ufficiale dell’Aeronautica oggi Segretario Generale della Difesa e Direttore Nazionale degli Armamenti, è la persona giusta per diventare il nuovo comandante in capo alle forze armate.
Ma c’è un problema: non può farlo perchè è “in ausiliaria”.
Ma la ministra della Difesa M5S Elisabetta Trenta potrebbe cambiare il codice dell’ordinamento militare per consentirgli di approdare alla carica.
A raccontare la vicenda è Gianluca Di Feo su Repubblica: l’articolo spiega che Carlo Magrassi attualmente è già  praticamente in pensione, troppo anziano quindi per occupare quello che una volta si chiamava Comando Supremo. Inoltre non è più in servizio attivo ma “in ausiliaria”, ossia una sorta di riserva dove vengono parcheggiati gli alti ufficiali. Il codice dell’ordinamento militare all’articolo 25 precisa: “Il capo di Stato maggiore della Difesa è scelto tra gli ufficiali in servizio permanente”.
Ma Elisabetta Trenta sta studiando un decreto di poche righe per abolire il limite d’età  e l’obbligo del servizio permanente per il nuovo comandante in capo delle forze armate, anche se nel governo c’è qualche perplessità : il Quirinale potrebbe non accettare una forzatura delle norme. Ma bisogna muoversi per tempo visto che   l’attuale numero uno, il generale Claudio Graziano, lascerà  il prossimo 5 novembre per passare al vertice della struttura militare di Bruxelles.

(da “NextQuotidiano”)

argomento: denuncia | Commenta »

L’ASFALTATA DI CASSESE A GRILLO

Luglio 29th, 2018 Riccardo Fucile

“NEMMENO GLI IDRAULICI VENGONO SCELTI PER SORTEGGIO”…. OGGI LA CONTROREPLICA

Ieri Sabino Cassese sul Corriere della Sera ha ridicolizzato la proposta di Grillo di scegliere con il sorteggio i parlamentari ricordando che nemmeno gli idraulici vengono scelti con il sorteggio e il buon Beppe gli ha risposto sul suo blog in un video in cui lo definisce “parruccone”: «Queste assemblee di persone sorteggiate a caso sono un movimento che si sta sviluppando in tutto il mondo, non capisco proprio quale sia l’esagerazione che abbiamo suscitato in certi parrucconi del nostro sistema informativo. In Ontario, in Canada, nella Columbia britannica già  lo fanno».
La risposta di Cassese pubblicata oggi sul Corriere della Sera costituisce una robusta ed elegante asfaltata:
Immaginiamo un consiglio dei ministri composto di «persone scelte a caso e per tempo limitato».
All’ordine del giorno vi sono i seguenti argomenti: nuova disciplina delle esportazioni dei beni culturali; norme sulla progressione in carriera degli impiegati civili; misure per ridurre il riscaldamento terrestre; provvedimenti per la tutela delle specie viventi del mare; ratifica ed esecuzione della Convenzione del Consiglio d’Europa contro il traffico di organi umani; ratifica ed esecuzione del protocollo n.15 recante emendamento alla Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà  fondamentali; ratifica ed esecuzione della convenzione del Consiglio d’Europa sulla manipolazione di competizioni sportive; ratifica ed esecuzione dell’Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo del Giappone concernente il trasferimento di equipaggiamenti e di tecnologia di difesa.
Molti di questi argomenti erano all’ordine del giorno del Consiglio dei ministri italiano il 26 luglio scorso.
Come pensate che decida il Consiglio dei ministri, composto da «persone scelte a caso e per tempo limitato»?

(da “NextQuotidiano”)

argomento: denuncia | Commenta »

ROTTURA A UN PASSO NEL CENTRODESTRA, FOA NON HA I VOTI, VIALE MAZZINI IN BILICO

Luglio 29th, 2018 Riccardo Fucile

APPELLO DEL PD AGLI AZZURRI: BLOCCHIAMO LA NOMINA IN VIGILANZA

La nomina di Marcello Foa nel cda Rai e la sua indicazione per la presidenza di viale Mazzini sta assumendo la portata di un pesante scontro politico, non solo tra tutta l’opposizione e la maggioranza giallo-verde.
A spezzarsi potrebbero essere gli ultimi residui legami tra Lega e Forza Italia.
Silvio Berlusconi è furioso con Matteo Salvini per la scelta di un ruolo apicale, che dovrebbe essere di garanzia, senza essere stato consultato: nessuna telefonata diretta, nemmeno una consultazione con gli esponenti azzurri in commissione Vigilanza Rai. Non ci sono stati ambasciatori al lavoro e infine una scelta, quella leghista, di un personaggio così caratterizzato politicamente e culturalmente, lontano da tempo dal mondo berlusconiano.
Ma anche Salvini è irritato con il Cavaliere per il fuoco incrociato dei suoi ormai ex alleati del centrodestra. Compresi i Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni.
Le stesse parole di Berlusconi nell’intervista che pubblichiamo oggi sono un messaggio che non lascia molto spazio alle interpretazioni: molto difficilmente in commissione Vigilanza gli azzurri voteranno Foa per la presidenza.
La reazione di Salvini che filtra da ambienti della Lega attribuisce a Berlusconi un ipotetico e clamoroso cambio di passo politico e avverte che, se Forza Italia decidesse di votare contro Foa, quindi insieme al Pd, sarebbe chiaro che la prossima alleanza Forza Italia la farà  con il Pd.
Una deduzione ardita, un avvertimento dai mille risvolti. Cosa intende Salvini per prossima alleanza? Quella per le regionali d’autunno e della primavera 2019? Oppure è un avvertimento generale che vale per il futuro del centrodestra?
Il vicepremier leghista in queste settimane ha accumulato una buona dose di rabbia nei confronti degli ex alleati. Non ha digerito gli attacchi al governo a prescindere dal merito, l’accusa alla Lega di far passare provvedimenti che le danneggiamo le imprese come il decreto Dignità , di soffiare sul fuoco delle polemiche che arrivano dalle organizzazioni confindustriali territoriali, a cominciare da quelle venete.
Fi infatti ha organizzato cento manifestazioni in giro per l’Italia proprio sui «disastri» del governo giallo-verde, iniziando proprio dal Veneto: domani, a Mestre, Antonio Tajani terrà  una conferenza stampa per illustrare l’azione parlamentare contro il decreto Dignità .
In Parlamento in diverse occasione i berlusconiani si trovano a votare insieme al Pd. Sembra questa la prospettiva che si sta preparando in commissione Vigilanza: un’asse contro l’elezione di Foa alla presidenza della Rai.
L’appello del segretario dem Maurizio Martina va in questa direzione: «Tutte le opposizioni devono reagire a questa forzatura».
Se effettivamente si dovesse saldare tutta l’opposizione, Foa non avrebbe alcuna possibilità  di farcela, come conferma Giorgio Mulè, tra i forzisti che siedono in commissione dove mercoledì si voterà . F
oa deve ottenere la maggioranza di due terzi dei componenti della Vigilanza ovvero 27 su 40 voti. M5S e Lega ne hanno solo 21: sono necessari quindi i 7 voti di Fi.
Nella Lega pensano che Fi voglia trattare altre nomine, dentro e fuori la Rai: alzare la posta per ottenere ruoli strategici a viale Mazzini ora che arriverà  l’infornata di nuovi direttori e vicedirettori di rete e delle testate giornalistiche.

(da “La Stampa”)

argomento: RAI | Commenta »

BERLUSCONI CRITICA SALVINI: “SULLA RAI PESSIMO SEGNALE, IL GOVERNO FALLIRA'”

Luglio 29th, 2018 Riccardo Fucile

“ARROGANTI SULLA TELEVISIONE E IL DECRETO DIGNITA’ E’ CONTRO LAVORO E IMPRESE”

Sulle nomine in Rai Silvio Berlusconi attacca il suo alleato Salvini senza mezzi termini: “Vedo una forte volontà  spartitoria. Il carattere unilaterale della proposta per la Rai, che la maggioranza ha concordato solo al proprio interno, mi sembra un pessimo segnale”.
L’ex Cavaliere ha inoltre aggiunto che non pensa che “l’alleanza nel centrodestra con la Lega abbia vita lunga”.
In un’intervista a La Stampa, Berlusconi esprime il suo parere: “nella prima Repubblica il Psi di Craxi per 15 anni governò a Roma con la Dc e invece nella maggior parte dei Comuni e delle Regioni con il Pci. Non credo però che questa volta accadrà  la stessa cosa”.
E anche per il governo presagisce vita breve. “Se il governo mangerà  il panettone, sarà  molto amaro per gli italiani”.
Sul decreto Dignità , si rivolge a Salvini: “Come può la Lega permetterlo? Come può permettere che si approvi un ‘Decreto Dignità ‘ contro le imprese e contro il lavoro? Se questo è l’inizio, cosa succederà  nella legge di stabilità ?”.
“Noi stiamo rinnovando e rilanciando Forza Italia, con la democrazia dal basso e con un vasto cambiamento dei vertici, per essere pronti al momento in cui l’esperimento giallo-verde fallirà “, conclude Berlusconi.

(da Globalist)

argomento: Berlusconi | Commenta »

« Previous Entries
  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.297)
    • Bersani (235)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.223)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (120)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.592)
    • criminalità (1.404)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.536)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (276)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.332)
    • elezioni (3.303)
    • emergenza (3.080)
    • Energia (45)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (784)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (823)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (291)
    • Futuro e Libertà (511)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (543)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.796)
    • governo (5.805)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.941)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.396)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.415)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (68)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (544)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (357)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.192)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (32.964)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.690)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.521)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.125)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Luglio 2025 (262)
    • Giugno 2025 (573)
    • Maggio 2025 (591)
    • Aprile 2025 (622)
    • Marzo 2025 (561)
    • Febbraio 2025 (352)
    • Gennaio 2025 (640)
    • Dicembre 2024 (607)
    • Novembre 2024 (609)
    • Ottobre 2024 (668)
    • Settembre 2024 (458)
    • Agosto 2024 (618)
    • Luglio 2024 (429)
    • Giugno 2024 (481)
    • Maggio 2024 (633)
    • Aprile 2024 (618)
    • Marzo 2024 (473)
    • Febbraio 2024 (588)
    • Gennaio 2024 (627)
    • Dicembre 2023 (504)
    • Novembre 2023 (435)
    • Ottobre 2023 (604)
    • Settembre 2023 (462)
    • Agosto 2023 (642)
    • Luglio 2023 (605)
    • Giugno 2023 (560)
    • Maggio 2023 (412)
    • Aprile 2023 (567)
    • Marzo 2023 (506)
    • Febbraio 2023 (505)
    • Gennaio 2023 (541)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (526)
    • Ottobre 2022 (552)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (502)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (494)
    • Gennaio 2022 (510)
    • Dicembre 2021 (488)
    • Novembre 2021 (599)
    • Ottobre 2021 (506)
    • Settembre 2021 (539)
    • Agosto 2021 (423)
    • Luglio 2021 (577)
    • Giugno 2021 (559)
    • Maggio 2021 (556)
    • Aprile 2021 (506)
    • Marzo 2021 (647)
    • Febbraio 2021 (570)
    • Gennaio 2021 (605)
    • Dicembre 2020 (619)
    • Novembre 2020 (575)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (588)
    • Luglio 2020 (597)
    • Giugno 2020 (580)
    • Maggio 2020 (618)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (593)
    • Gennaio 2020 (596)
    • Dicembre 2019 (542)
    • Novembre 2019 (316)
    • Ottobre 2019 (631)
    • Settembre 2019 (617)
    • Agosto 2019 (639)
    • Luglio 2019 (654)
    • Giugno 2019 (598)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (383)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (641)
    • Dicembre 2018 (623)
    • Novembre 2018 (603)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (586)
    • Agosto 2018 (362)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (563)
    • Maggio 2018 (634)
    • Aprile 2018 (547)
    • Marzo 2018 (599)
    • Febbraio 2018 (571)
    • Gennaio 2018 (607)
    • Dicembre 2017 (579)
    • Novembre 2017 (634)
    • Ottobre 2017 (579)
    • Settembre 2017 (456)
    • Agosto 2017 (368)
    • Luglio 2017 (450)
    • Giugno 2017 (468)
    • Maggio 2017 (460)
    • Aprile 2017 (439)
    • Marzo 2017 (480)
    • Febbraio 2017 (420)
    • Gennaio 2017 (453)
    • Dicembre 2016 (438)
    • Novembre 2016 (438)
    • Ottobre 2016 (424)
    • Settembre 2016 (367)
    • Agosto 2016 (332)
    • Luglio 2016 (336)
    • Giugno 2016 (358)
    • Maggio 2016 (373)
    • Aprile 2016 (308)
    • Marzo 2016 (369)
    • Febbraio 2016 (335)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (416)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (402)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (437)
    • Giugno 2014 (392)
    • Maggio 2014 (392)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (447)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (288)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (218)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (259)
    • Dicembre 2011 (223)
    • Novembre 2011 (267)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (155)
    • Luglio 2011 (210)
    • Giugno 2011 (264)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (234)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Luglio 2018
    L M M G V S D
     1
    2345678
    9101112131415
    16171819202122
    23242526272829
    3031  
    « Giu   Ago »
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • MA GIORGIA MELONI SI RIFERIVA AD “ALBATROSS”, IL FILM DI GIULIO BASE FINANZIATO CON 1,49 MILIONI DI EURO DALLO STATO, QUANDO PARLAVA DI “MILIONI DI EURO PRESI DALLE TASSE DEI CITTADINI PER FINANZIARE FILM CHE ALLA FINE GUADAGNAVANO POCHE DECINE DI MIGLIAIA DI EURO”?
    • IL CORTOCIRCUITO DEI TRUMPIANI: SI SONO ACCORTI CHE SENZA GLI IMMIGRATI SI BLOCCANO GLI STATI UNITI
    • “L’EUROPA NON DEVE CEDERE. TRUMP È SEMPLICEMENTE UN BULLO CHE USA IL POTERE ECONOMICO COME UNICA LEVA” : DOPO L’ANNUNCIO DEI DAZI USA ALL’UE, JOSEPH STIGLITZ, PREMIO NOBEL PER L’ECONOMIA, SUGGERISCE LO SCONTRO DIRETTO CON IL TYCOON
    • QUANTO CI COSTA LA MAZZATA DI TRUMP? L’INTRODUZIONE DI TARIFFE DOGANALI DEL 30% DA PARTE DEGLI USA AVRÀ UN IMPATTO ECONOMICO SULLE ESPORTAZIONI ITALIANE DI CIRCA 35 MILIARDI EURO L’ANNO, SECONDO I CALCOLI DELL CGIA
    • LO STATO NON ASSUME NEONAZISTI: IL LAND TEDESCO DELLA RENANIA-PALATINATO HA DECISO DI IMPEDIRE A CHI È ISCRITTO A UN’ASSOCIAZIONE ESTREMISTA DI LAVORARE PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, TRA LE FORMAZIONI INSERITE C’È ANCHE ALTERNATIVE FUR DEUTSCHLAND
    • ZAIA NON DECIDE CHE FARE (COME AL SOLITO) E CRESCE LA TENSIONE NELLA LEGA: “LA LISTA ZAIA? NON SI FARA’, LO STALLO STA FAVORENDO IL CENTROSINISTRA”
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA