Destra di Popolo.net

BABBO NATALE ARRIVA CON UN MESE DI ANTICIPO: “ENTRO META’ NOVEMBRE INDENNIZZI A 350.000 AZIENDE PENALIZZATE DALLE NUOVE MISURE”

Ottobre 25th, 2020 Riccardo Fucile

GUALTIERI: “NON SOLO INDENNIZZI MA ANCHE TRE MESI DI CREDITO DI IMPOSTA SUGLI AFFITTI, ELIMINAZIONE RATA IMU, CIG PER I DIPENDENTI E 1.000 EURO PER I COLLABORATORI”… TANTO SI LAMENTERANNO LO STESSO

Le aziende interessate dai ristori “sono molte, sono più di 300 mila, forse 350 mila, tutte le aziende ed esercizi pubblici che sono oggetto delle restrizioni introdotte dal Dpcm”.
Lo ha detto il ministro dell’economia Roberto Gualtieri al Tg1. “Sappiamo di chiedere un sacrificio importante e necessario a contenere il virus e quindi per tutti costoro ci saranno questi indennizzi che sono solo una parte delle misure – ha aggiunto – Poi avremo per tre mesi il credito di imposta sugli affitti, l’eliminazione della rata Imu e poi naturalmente la cig per i lavoratori e l’indennità  di 1000 euro per i collaboratori”.
“Gli indennizzi arriveranno il più presto possibile, pensiamo che l’Agenzia delle entrate possa erogare questi contributi entro metà  novembre, forse già  l′11 novembre, perchè ci sarà  lo stesso meccanismo già  autorizzato con il vecchio fondo perduto”, ha agginto il ministro dell’Economica Roberto Gualtieri, parlando del cosiddetto decreto ristori. Quindi, chi ha già  fatto domanda in passato “riceverà  in automatico”, chi invece fa domanda per la prima volta dovrà  aspettare un po’ di più, ma comunque riceverà  l’indennizzo “entro l’anno”.

(da agenzie)

argomento: governo | Commenta »

NAVIGANDO A VISTA, PRIMA O POI SI VA A SBATTERE

Ottobre 25th, 2020 Riccardo Fucile

IL NUOVO DPCM NON E’ UN PASSO IN AVANTI MA UN ARRETRAMENTO TATTICO… NON ESISTE UN MODELLO ITALIA, SIAMO PENULTIMI PER TASSO DI LETALITA’, BATTUTI SOLO DAL MESSICO

Governare richiede una dose massiccia di realismo, quindi tutti quelli che contestano le misure adottate nelle ultime ore dall’esecutivo stentano poi a trovare uno schema di lavoro alternativo.
Diciamo dunque la verità  una volta per tutte: non esiste un Modello Italia (siamo penultimi per tasso di letalità  — cioè numero decessi su numero contagiati – nella classifica dei primi 20 paesi al mondo per totale positivi, battuti solo dal Messico , fonte Il Sole 24 Ore), siamo tra i paesi con peggiori previsioni di crollo del PIL su scala mondiale, conosceremo una escalation del debito pubblico che condizionerà  i governi dei prossimi 30 anni almeno ed abbiamo sprecato l’occasione dell’estate per rafforzare in modo significativo il nostro sistema sanitario.
Detto ciò stanno male anche gli altri, almeno i nostri vicini (Spagna, Francia, Belgio e anche Germania e Gran Bretagna) quindi i problemi non sono solo nostri.
È però di tutta evidenza il fallimento totale del sistema di tracciamento impostato a livello nazionale, di cui è emblema la malinconica app IMMUNI che giace silenziosa (e quindi inutile) nei nostri telefonini mentre il passa parola ci informa di amici e conoscenti raggiunti dal virus.
In queste condizioni è quindi chiaro che il governo fa quello che può (e che deve) al punto in cui siamo giunti: carica ancora una volta sui comportamenti individuali (di cui alla lista dei divieti in procinto di scattare) il peso pressochè totale di tenere sotto controllo la pandemia.
Siccome però siamo a questo punto (e prima che vada in default l’intero SSN) è inutile sperare in altri strumenti: o non esistono o sono troppo aleatori e lenti nella loro efficacia.
Per quanto mi riguarda quindi non posso che condividere l’impostazione oggi data dal premier Conte, avendo però cura di chiarire che non si tratta affatto di un passo in avanti, bensì di un doloroso arretramento “tattico” resosi necessario dall’andamento generale del conflitto, andamento che ci vede in precipitosa ritirata dopo i fuochi fatui estivi.
Allo stato dunque chiudiamo tutto ciò che è socialità  (dopo le 18.00), molto di ciò che è cultura (cinema, teatri), molto sul versante dello sport (palestre) e già  un po’ della scuola, poichè si aumenta in modo significativo la quota di lezioni a distanza per i più grandi.
Lo facciamo sperando che basti, ma nel governo pochi si fanno illusioni su questo punto.
Nella sua comunicazione di oggi il premier ha cambiato tono (e ha fatto bene), perdendo molta della baldanza del passato.
Ha anche abbandonato gli orari sbagliati (ed ansiogeni) di questa primavera, parlando a metà  giornata (spero faccia così di qui in avanti).
Per rendere però accettabile tutto ciò occorre da parte del governo un scatto poderoso e visibile, di cui per ora vi sono tracce modeste, contradditorie e, a volte, persino irritanti.
Occorre una fulminea iniezione di risorse economiche a tutte le categorie coinvolte, usando ogni strumento disponibile (compreso quello fiscale).   A ciò si deve aggiungere uno sforzo visibile sul fronte sanitario, fatto di misure concrete.
Vorrei cioè vedere consultori medici nelle piazze, vorrei vedere camper diagnostici in giro per le strade, vorrei vedere un servizio di assistenza a domicilio di cui si parla da mesi ma che è tale solo sulla carta.
Poi c’è un tema più politico, ma non per questo meno importante La maggioranza è solida perchè inamovibile, ma politicamente è in stato comatoso. Va dunque rianimata e condotta ad elaborare un programma preciso (verso Bruxelles in primo luogo) per la restante parte della legislatura.
Anche perchè navigando a vista prima o poi si va a sbattere.

(da “Huffingtonpost”)

argomento: governo | Commenta »

CRISANTI: “LE MISURE DEL DPCM NON SONO RISOLUTIVE: SERVE UN PIANO O CONTINUERA’ LA SPIRALE DEI CONTAGI”

Ottobre 25th, 2020 Riccardo Fucile

“OCCORRE UN PIANO DI SORVEGLIANZA CON TRACCIAMENTI MIRATI PER INTERROMPERE LE CATENE DI TRASMISSIONE, STRUMENTI INFORMATICI E RAFFORZAMENTO DELLA CAPACITA’ DI DIAGNOSI”… GLI ESEMPI DI COREA E TAIWAN

“Le misure messe in campo con il nuovo dpcm sono misure ad effetto temporaneo e non risolutive”. Lo afferma all’Ansa Andrea Crisanti, ordinario di microbiologia all’Università  di Padova.
Il punto, ha spiegato, è che “finchè non si elaborerà  un piano per consolidare i risultati eventualmente derivanti da misure più restrittive, continueremo inevitabilmente in questa spirale di contagi”.
Secondo Crisanti bisognerebbe dunque “mettere in campo un piano di sorveglianza che, una volta che saremo riusciti ad abbassare i contagi attraverso misure più restrittive come tutti speriamo, riesca a mantenerli bassi e sotto controllo”.
Ci sono, ha sottolineato, “vari esempi di Paesi virtuosi che sono riusciti in questo obiettivo, da Taiwan alla Corea. Oltre alle misure illustrate oggi dal premier, bisognerebbe cioè adottare una strategia che finora in Italia non è stata mai messa in campo”. Si tratta di attuare un “vero piano di sorveglianza che preveda tracciamenti mirati per interrompere le catene di trasmissione, strumenti informatici efficaci e rafforzamento della capacità  di diagnosi”

(da agenzie)

argomento: emergenza | Commenta »

ANDREA, QUATTRO MESI IN TERAPIA INTENSIVA: “SONO GIORNI RUBATI ALLA VITA, STATE ATTENTI”

Ottobre 25th, 2020 Riccardo Fucile

TRE MESI IN COMA FARMACOLOGICO E UN ALTRO IN TERAPIA INTENSIVA, POI LA RIABILITAZIONE

Andrea Delisio, 48enne vicino Parma, racconta a Fanpage.it la sua storia: ricoverato a marzo a causa del Covid-19, è stato per tre mesi in coma farmacologico e quattro, complessivamente, nel reparto di terapia intensiva dell’Ospedale Maggiore.
Poi, fino al 29 settembre scorso, è ricominciata la sua vita grazie al percorso di riabilitazione in una struttura specializzata, per un totale di circa sei mesi costantemente in lotta contro il virus e le sue conseguenze.
“Sono vivo grazie ai medici, agli infermieri e a tutto il personale sanitario, che ha dimostrato professionalità , competenza e umanità  eccezionali” dice Andrea, rivolgendo il suo messaggio speciale proprio a chi gli è stato vicino in tutti questi mesi. “Il virus esiste — aggiunge — : rispettiamo le regole, sono un investimento per il futuro”.
“I decessi sono un dato di fatto, così come le degenze come la mia di sei mesi: sono giorni rubati alla vita. Quindi seguiamo quelle quattro regole fondamentali e consideriamole come un investimento per il futuro”.
Ecco il messaggio rivolto a tutti da Andrea Delisio, 48enne originario di Roma, ma residente da anni vicino a Parma, con la sua famiglia, dopo una lotta difficilissima col virus durata oltre sei mesi. Ricoverato il 19 marzo scorso all’Ospedale Maggiore della città  ducale, Andrea ha conosciuto da vicinissimo il Covid-19 e adesso, dopo aver concluso soltanto a fine settembre il lungo percorso di riabilitazione, tramite le telecamere di Fanpage.it ha deciso di raccontare la sua storia e, soprattutto, rivolgere il suo ringraziamento particolare a tutti gli operatori sanitari che lo hanno seguito in questi mesi. “Hanno dimostrato professionalità , umanità  e competenze eccezionali -assicura Andrea-, in questo momento c’è assoluto bisogno di persone così”.
“Il 19 marzo sono stato ricoverato per Covid   con una polmonite interstiziale che interessava il 60% dei polmoni -riavvolge il nastro il 48enne-. Sono stato quattro mesi a Parma, di cui tre in terapia intensiva in coma farmacologico e uno in sub-intensiva, e due mesi presso la clinica riabilitativa Cardinal Ferrari di Fontanellato”.
Una volta rientrato a casa, il 29 settembre scorso, amici e soprattutto moglie e figlio di appena otto anni hanno accolto Andrea con striscioni e una festa a sorpresa. “Bellissimo” ricorda Andrea. Ma prima, c’è stata una battaglia non semplice da vincere.
“Tutto è iniziato con una sintomatologia simile a quella influenzale -racconta-, con la febbre alta che non scendeva neanche coi farmaci. Poi ho perso olfatto e gusto, fino a quando, a causa di difficoltà  respiratorie, sono stato ricoverato. Dopo tre o quattro giorni, a seguito di una crisi respiratoria, sono andato in terapia intensiva”.
I ricordi, a questo punto, però si interrompono. Per tre mesi è blackout totale. Poi, dopo il coma farmacologico, c’è l’inizio della rinascita, a piccoli passi. Prima un mese in terapia sub-intensiva, con le prime videochiamate ad occhi aperti con la moglie e il figlio, e poi per altri due mesi nel centro riabilitativo in provincia.
“Ricordo le difficoltà  non solo nostre, dei pazienti, ma anche del personale medico e degli infermieri. Ci tengo a raccontare la mia esperienza -precisa dunque Andrea- perchè per me è un esempio di efficienza della sanità  pubblica. Oggi conduco una vita normale grazie a loro”.
“Ci tengo però a raccontarla anche perchè il virus esiste, lo passiamo sulla pelle” continua il giovane padre, mostrando proprio i segni ancora visibili della tracheotomia. “È un ricordo che aiuta ad apprezzare le cose importanti. E non posso dimenticare neanche la sensazione di immobilità  — prosegue Andrea — . Lì subentra l’aspetto psicologico del timore di non riuscire a tornare come prima”. Fortunatamente, in realtà , la strada imboccata grazie al personale al suo fianco sembra proprio quella giusta.
In seguito a così tanti mesi di lotta in solitudine contro il virus, la ripartenza è iniziata “con la prima visita di mia moglie e mio figlio. Rivederli fisicamente è stato come ricominciare a vivere” conclude Andrea, appellandosi quindi al buonsenso di tutti: “Ci sono delle regole, seguiamole. In terapia intensiva ci siamo stati e tanti, purtroppo, non ne vengono fuori”.

(da Fanpage)

argomento: denuncia | Commenta »

“QUANDO DITE CHE IL COVID NON ESISTE VI FAREI VEDERE GLI OCCHI DEI PAZIENTI CHE IMPLORANO AIUTO”

Ottobre 25th, 2020 Riccardo Fucile

LA RABBIA DELL’INFERMIERA DEL CARDARELLI DI NAPOLI

“Quando dite che il Covid non esiste, vi farei vedere la tristezza dei pazienti, i loro occhi che implorano aiuto”
Un post di Martina dell’ospedale Cardarelli di Napoli che ben descrive l’ansia di questa seconda ondata e fa rivivere situazione che mai avremmo voluto vedere di nuovo.
“Quando dite che il covid non esiste, vi farei assistere ad un nostro turno, con tutti i dispositivi di protezione, che fanno male e fanno sudare, vi farei capire anche solo per un minuto l’ansia che si prova per la paura di non esserti vestita e svestita bene, la paura di non farcela, la paura di non esserti sanificata al meglio…”.
Martina dell’ospedale Cardarelli di Napoli che ben descrive l’ansia di questa seconda ondata e fa rivivere situazione che mai avremmo voluto vedere di nuovo.
“Vi farei vedere la tristezza dei pazienti che non vedono l’ora di uscire da quest’incubo, vi farei vedere come la vita di altri pazienti nel giro di pochi minuti peggiora e devono essere intubati, vi farei vedere il loro viso con quelle NIV, i loro occhi che implorano aiuto, vi farei tornare a casa come torno io con i segni e con la tristezza per le persone che non hanno resistito”, scrive Martina.
Poi un’esortazione: “Vi prego proteggetevi, lavatevi spesso le mani, non togliete mai la mascherina, rispettate le distanze”.

(da agenzie)

argomento: denuncia | Commenta »

CLOTILDE, IL DISPERATO APPELLO DAL CASCO RESPIRATORIO: “IN QUESTA BOCCIA PER PESCI MI SENTO MORIRE”

Ottobre 25th, 2020 Riccardo Fucile

IL CORAGGIO DI QUESTA AGENTE DI POLIZIA CHE DAL LETTO DI OSPEDALE STA LOTTANDO PER LA VITA: “PROTEGGI CHI AMI, METTI LA MASCHERINA”

“I miei polmoni non funzionano piuÌ€, li sento pieni d’acqua. Vorrei strapparmi dalla faccia questo bavaglio, ma se lo faccio crepo, perché da sola non ci riesco piuÌ€ a respirare”.
Clotilde A., ha 37 anni, due figli, un marito, fa l’agente penitenziario, e dal letto di ospedale sul quale sta combattendo la sua battaglia contro il Covid, affida ad un video pubblicato su Facebook e subito diventato virale, il suo disperato appello: “Mettetevi in testa che il Covid esiste cazzo! Prima che in testa vi mettano altro”.
Il riferimento è al casco respiratore che la donna è costretta a indossare per contrastare la sua grave insufficienza respiratoria dovuta al coronavirus: “Questa dannata boccia per pesci che ho in testa fa un rumore d’inferno, mi sembra che mi spacchi il cervello. Sto qui sdraiata e prego che arrivi presto l’infermiera a portarmi le gocce perché solo se crollo riesco a calmarmi”.
Le parole di questa donna arrivano dirette: “Mi chiamo Clotilde e fino al giorno prima mi truccavo gli occhi e mio marito mi diceva che ero bellissima. Non lo vedo da giorni, sta male anche lui, barricato dentro casa con i nostri due figli, anche loro positivi. Vi auguro di non sapere mai cos’eÌ€ la fame d’aria: eÌ€ quando apri la bocca e inspiri ma non entra niente. Ti senti i polmoni chiusi come due sacchi rotti e boccheggi come un pesce rosso saltato sul pavimento”.
Poi la rabbia verso chi nega la tragedia che stiamo vivendo: “Voi ancora credete che il Covid sia uno scherzo, un complotto che loro hanno inventato per controllarci. Ma loro chi? Io non li conosco, sono una donna come tante altre! Non eÌ€ “la malattia dei vecchi” io sono giovane eppure eccomi qui, a pregare che mi diano presto qualcosa capace di spegnermi. Spero che non vi accada mai, però non scherzateci. Il Covid esiste e fa molto, molto male. Mi ripeto che ce la faroÌ€, che sono forte, che non devo mollare, per i miei figli. Mi chiamo Clotilde e sto soffrendo, non ti dico bugie, puoi credermi, non ne avrei la forza. Ti prego non scherzare con il Covid, metti la mascherina, proteggi chi ami, perché dentro questa boccia per pesci, davvero, io mi sento morire”.

(da Fanpage)

argomento: denuncia | Commenta »

PRENDEVANO IL REDDITO DI CITTADINANZA MA GUADAGNAVANO 400.000 EURO: MAMMA E FIGLIA DENUNCIATE A RIMINI

Ottobre 25th, 2020 Riccardo Fucile

TITOLARI DI UN’AZIENDA CHE HA CONSEGUITO RICAVI PARI A 376.000 EURO, MA DENUNCIAVANO REDDITO ZERO… AVEVANO ACQUISTATO PURE UN MERCEDES E UNA TOYOTA

Percepivano il reddito di cittadinanza dichiarando un reddito pari a zero, eppure avevano comprato auto di grossa cilindrata, ciascuna di un valore superiore ai 30 mila euro.
A finire nei guai sono tre persone, residenti a Misano Adriatico, nel Riminese, individuate dalla Guardia di finanza nell’ambito dei controlli nel settore della spesa pubblica.
In particolare, due delle tre persone individuate sono madre e figlia, rispettivamente di 45 e 26 anni, che ad aprile 2019 hanno percepito un sostegno pari a 1.050 euro avendo dichiarato, secondo quanto ricostruito dai finanzieri, reddito zero ai fini Isee.
Tuttavia, in base ai riscontri eseguiti dalle fiamme gialle, le due donne sarebbero titolari di un’azienda che nel 2017 e 2018 ha conseguito ricavi pari a 376.000 euro. Inoltre, le due donne avrebbero omesso di comunicare all’Inps l’acquisto di due autovetture nuove di grossa cilindrata, avvenuto lo scorso giugno, di cui una Mercedes del valore di 37.000 euro intestata alla 45enne e una Toyota del valore di 32.000 euro intestata alla figlia.
ll terzo caso, invece, riguarda un uomo di 28 anni, sempre residente a Misano Adriatico (Rimini), che da aprile 2019 ha percepito un reddito di cittadinanza mensile di circa 500 euro, avendo a sua volta dichiarato, per la guardia di finanza, redditi pari a zero. Tuttavia, secondo gli accertamenti delle fiamme gialle, il 28enne è risultato titolare di una ditta che nel 2017 e 2018 gli avrebbe assicurati ricavi pari a 125.000 euro.
Il giovane avrebbe anche omesso di comunicare all’Inps l’acquisto di due auto nuove, una Toyota del valore di 37.000 euro e una Mercedes del valore di 35.000 euro, avvenuto nella primavera scorsa. Le tre persone sono state segnalate all’Autorità  giudiziaria e alla direzione provinciale dell’Inps di Rimini per l’immediato blocco dell’erogazione del beneficio e l’attivazione del recupero delle somme incassate indebitamente.

(da agenzie)

argomento: denuncia | Commenta »

IMPENNATA DI CONTAGI IN LOMBARDIA: + 5.762 NUOVI CASI CON MENO TAMPONI

Ottobre 25th, 2020 Riccardo Fucile

IN PROVINCIA DI MILANO SONO 2.589, DI CUI 1.217 IN CITTA’

Non rallentano i contagi di Coronavirus in Lombardia.
Con 35.285 tamponi i nuovi contagi sono +5.762, ovvero +806 in più rispetto a ieri con 2.536 tamponi in meno.
La provincia di Milano registra l’aumento più grande: +2.589 di cui +1.217 in città . Seguono Varese (+907) e Monza (+588).
Più incoraggianti i dati sulle terapie intensive che riportano 18 nuovi pazienti, contro i 29 di ieri, per un totale di 231 persone. In totale i pazienti ricoverati con sintomi in regione sono 2.326, +173 rispetto a ieri.
Sono 25 i decessi a causa del Covid registrati nelle ultime 24 ore (ieri erano 51), per un totale di 17.235 dall’inizio della pandemia.
In regione sono 47.983 le persone attualmente positive al virus.

(da agenzie)

argomento: emergenza | Commenta »

RECORD DI CONTAGI IN UNGHERIA, MA ORBAN NON VUOLE IMPORRE UN LOCKDOWN, DA BUON SOVRANISTA PREFERISCE FAR MORIRE GLI UNGHERESI PIUTTOSTO CHE SCONTENTARE I POTERI ECONOMICI DI CUI E’ ESPRESSIONE

Ottobre 25th, 2020 Riccardo Fucile

IN UN PAESE CHE HA UN SESTO DI ABITANTI DELL’ITALIA OGGI I POSITIVI SONO STATI 3.149 CON 35 DECESSI

Boom di contagi da coronavirus in Ungheria, dove le autorità  sanitarie hanno registrato 3.149 nuovi positivi, il numero più alto dall’inizio della pandemia.
Per la prima volta nel paese, che conta poco meno di 10 milioni di abitanti (un sesto della popolazione italiana), i nuovi casi superano la soglia delle 3mila unità 
Il totale delle infezioni in Ungheria dall’inizio della pandemia è ora di 59.247 unità .
I nuovi decessi sono stati 35, per un totale di 1.425 vittime.
Nonostante l’aumento dei casi, Il premier Viktor Orban, punta a non imporre un nuovo lockdown, dopo che le misure restrittive imposte in primavera hanno portato ad una contrazione dell’economia del 13,6% nel secondo trimestre.

(da agenzie)

argomento: denuncia | Commenta »

« Previous Entries
  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.297)
    • Bersani (235)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.223)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (120)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.592)
    • criminalità (1.404)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.536)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (276)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.332)
    • elezioni (3.303)
    • emergenza (3.080)
    • Energia (45)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (784)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (823)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (291)
    • Futuro e Libertà (511)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (543)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.796)
    • governo (5.805)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.941)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.396)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.415)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (68)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (544)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (357)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.192)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (32.800)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.690)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.521)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.125)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Luglio 2025 (98)
    • Giugno 2025 (573)
    • Maggio 2025 (591)
    • Aprile 2025 (622)
    • Marzo 2025 (561)
    • Febbraio 2025 (352)
    • Gennaio 2025 (640)
    • Dicembre 2024 (607)
    • Novembre 2024 (609)
    • Ottobre 2024 (668)
    • Settembre 2024 (458)
    • Agosto 2024 (618)
    • Luglio 2024 (429)
    • Giugno 2024 (481)
    • Maggio 2024 (633)
    • Aprile 2024 (618)
    • Marzo 2024 (473)
    • Febbraio 2024 (588)
    • Gennaio 2024 (627)
    • Dicembre 2023 (504)
    • Novembre 2023 (435)
    • Ottobre 2023 (604)
    • Settembre 2023 (462)
    • Agosto 2023 (642)
    • Luglio 2023 (605)
    • Giugno 2023 (560)
    • Maggio 2023 (412)
    • Aprile 2023 (567)
    • Marzo 2023 (506)
    • Febbraio 2023 (505)
    • Gennaio 2023 (541)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (526)
    • Ottobre 2022 (552)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (502)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (494)
    • Gennaio 2022 (510)
    • Dicembre 2021 (488)
    • Novembre 2021 (599)
    • Ottobre 2021 (506)
    • Settembre 2021 (539)
    • Agosto 2021 (423)
    • Luglio 2021 (577)
    • Giugno 2021 (559)
    • Maggio 2021 (556)
    • Aprile 2021 (506)
    • Marzo 2021 (647)
    • Febbraio 2021 (570)
    • Gennaio 2021 (605)
    • Dicembre 2020 (619)
    • Novembre 2020 (575)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (588)
    • Luglio 2020 (597)
    • Giugno 2020 (580)
    • Maggio 2020 (618)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (593)
    • Gennaio 2020 (596)
    • Dicembre 2019 (542)
    • Novembre 2019 (316)
    • Ottobre 2019 (631)
    • Settembre 2019 (617)
    • Agosto 2019 (639)
    • Luglio 2019 (654)
    • Giugno 2019 (598)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (383)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (641)
    • Dicembre 2018 (623)
    • Novembre 2018 (603)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (586)
    • Agosto 2018 (362)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (563)
    • Maggio 2018 (634)
    • Aprile 2018 (547)
    • Marzo 2018 (599)
    • Febbraio 2018 (571)
    • Gennaio 2018 (607)
    • Dicembre 2017 (579)
    • Novembre 2017 (634)
    • Ottobre 2017 (579)
    • Settembre 2017 (456)
    • Agosto 2017 (368)
    • Luglio 2017 (450)
    • Giugno 2017 (468)
    • Maggio 2017 (460)
    • Aprile 2017 (439)
    • Marzo 2017 (480)
    • Febbraio 2017 (420)
    • Gennaio 2017 (453)
    • Dicembre 2016 (438)
    • Novembre 2016 (438)
    • Ottobre 2016 (424)
    • Settembre 2016 (367)
    • Agosto 2016 (332)
    • Luglio 2016 (336)
    • Giugno 2016 (358)
    • Maggio 2016 (373)
    • Aprile 2016 (308)
    • Marzo 2016 (369)
    • Febbraio 2016 (335)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (416)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (402)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (437)
    • Giugno 2014 (392)
    • Maggio 2014 (392)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (447)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (288)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (218)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (259)
    • Dicembre 2011 (223)
    • Novembre 2011 (267)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (155)
    • Luglio 2011 (210)
    • Giugno 2011 (264)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (234)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Ottobre 2020
    L M M G V S D
     1234
    567891011
    12131415161718
    19202122232425
    262728293031  
    « Set   Nov »
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO
    • C’È QUALCUNO CHE NON DICE TUTTA LA VERITÀ SULL’EMENDAMENTO CHE AUMENTA I PEDAGGI DELLE AUTOSTRADE, POI RITIRATO
    • UN PO’ DI NARCISISMO AIUTEREBBE
    • LO STORICO FRANCO CARDINI E LA SINDROME IRAN
    • NON CI RESTA CHE PIANGERE
    • DAL MEDITERRANEO ALLE ALPI, ULTIMA CHANCE PER IL CLIMA: ECCO COSA DICONO I DATI
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA