PARTITI RIDOTTI, MA RIECCO I GRUPPI DISTINTI IN PARLAMENTO
Aprile 18th, 2008 Riccardo FucileLA CASTA ORA PENSA A SISTEMARE I PORTABORSE DISOCCUPATI
Le elezioni del 14 aprile hanno prodotto, come ben sapete, una diminuzione dei
partiti rappresentati in parlamento: erano 14 i gruppi parlamentari alla Camera e ora sono 4, erano 11 al Senato e si sono ridotti a 5. Questa imprevista riduzione ovviamente dovrebbe incidere sia sul personale che sui costi dei gruppi parlamentari, ma una cosa ovvia per i comuni mortali non è altrettanto scontata per i nostri politici, senza distinzione di appartenenza.
Iniziamo dal personale: vi sono ben 300 posti a rischio. Sono quegli assistenti parlamentari, portaborse, segretarie e segretari, addetti stampa, consulenti ed esperti nelle diverse materie legislative, assunti con un rapporto di precariato e il cui contratto scade il 28 aprile. Si tratta di “personale fiduciario”, scelto o dal singolo deputato o dal Gruppo parlamentare di appartenenza, per “assistere” il notabile nelle varie incombenze romane. Continua »
Sarà probabilmente il primo provvedimento che il ministro in pectore Giulio Tremonti si troverà ad attuare tra qualche settimana: quello della abolizione dell’Ici sulla prima abitazione, promessa contenuta nel programma elettorale del PdL. Un provvedimento per assurdo in controtendenza con la nuova filosofia federalista della “autonomia finanziaria” degli enti locali che si vedrebbero privati di un sostanzioso gettito in entrata. In pratica lo Stato abolisce l’ICI e fa felice i cittadini, ma quei soldi entravano nelle casse dei Comuni che ora si troverebbero in difficoltà , se non venisse compensato da un rimborso da parte dello Stato centrale.