Aprile 7th, 2009 Riccardo Fucile
ALLE MEDIE SARANNO 9.500 IN MENO I DOCENTI DI LETTERE, 2.500 QUELLI DI TECNICA… ALLE ELEMENTARI PERSI 10.000 POSTI, ALLE SUPERIORI 11.300…ERA PIU’ ONESTO DIRLO SUBITO
Alle medie sono gli insegnanti di lettere a subire il peso maggiore dei tagli: meno 9.500. E’ quanto emerge dalla circolare emanata dal ministero dell’Istruzione che trasmette il decreto interministeriale sugli organici del personale docente che riduce di circa 37.000 unità ( più altre 5.000 da definire in estate) l’organico di diritto, nonchè il decreto che ridefinisce la composizione delle cattedre della scuola secondaria di primo grado.
Alle medie andranno via anche 2.500 docenti di tecnica.
Confermato il taglio di circa 10.000 insegnanti alle elementari e di circa 11.300 alle scuole superiori.
Rispetto all’ultima bozza della circolare sono stati salvaguardati i posti di seconda lingua comunitaria, circa 5.600, sempre utilizzati in organico di fatto, che dal prossimo anno saranno trasformati in organico di diritto, quindi disponibili anche per le nomine in ruolo, cosi come vanno in organico di diritto anche le ore di approfondimento.
Dal piano dei tagli si salverà invece la scuola di infanzia, dove anzi ci sarà un incremento di 610 posti derivanti dagli “anticipi”.
Non verrà toccato nemmeno l’organico di sostegno per i ragazzi disabili che rimarranno nell’ordine dei 90mila posti. Continua »
argomento: governo, Lavoro, scuola | 1 Commento »
Aprile 7th, 2009 Riccardo Fucile
A TREVISO LA PROVINCIA HA VARATO UN FONDO A SOSTEGNO DI CHI PERDE IL LAVORO… IL BONUS DI MILLE EURO VA PERO’ SOLO AI TREVIGIANI DOC: ESCLUSI NON SOLO GLI IMMIGRATI, MA ANCHE CHI NON ABITA NELLA MARCA DA ALMENO 5 ANNI… PER LA LEGA QUESTI NON HANNO BISOGNO DI MANGIARE
Mentre il sindaco sceriffo Gentilini fa pagare il libro delle sue epiche gesta al contribuente ( 10.000 euro stanziati da parte del Comune di Treviso per stampare la sua “opera prima”), la Provincia di Treviso, oscurata dall’attivismo del Comune, per conquistare la scena e non essere da meno, ha preso una iniziativa buona in sè, se non fosse poi per il suo pessimo svolgimento, come l’insegnante di una volta commentava spesso un tema elaborato malamente.
L’Ente trevigiano ha, infatti, varato un fondo a sostegno delle famiglie “vittime della congiuntura economica”, una delle tante iniziative volte a venire incontro a chi ha perso in questi mesi un lavoro sicuro.
Se nonchè il bonus ai licenziati andrà soltanto ai trevigiani doc.
Il fondo è stato realizzato per chi ha perso il lavoro negli ultimi sei mesi: si tratta di un contributo una tantum di mille euro.
Ma chi lo riceve deve essere trevigiano doc: sono esclusi quindi coloro che non hanno cittadinanza italiana e chi abita nella Marca da meno di cinque anni.
Accanto alle origini trevigiane, servono altri requisiti: il primo è aver perso il lavoro a causa dell’attuale crisi economica, essere oggetto di mobilità o cassa integrazione dal primo ottobre 2008 a oggi, ed essere iscritti ai centri impiego della Provincia. Continua »
argomento: Lavoro, LegaNord, povertà | Commenta »