Agosto 28th, 2009 Riccardo Fucile STATO ACCATTONE: L’EUROPA CI FACCIA UN OBOLO, PERCHE’ NON ABBIAMO I SOLDI PER COSTRUIRE NUOVI ISTITUTI DI PENA… “UN TERZO DEI DETENUTI E’ STRANIERO” PIAGNUCOLA ALFANO: SONO DECENNI CHE E’ COSI’… LA COLPA E’ DI CHI NON COSTRUISCE NUOVE CARCERI A MISURA UMANA, NON DELL’EUROPA
E’ sempre colpa dell’Europa, mai dell’inefficienza dell’Italia: dopo
l’immigrazione, riecco le carceri. Il governo non trova di meglio, visto l’incapacità cronica di trovare due euro per costruire nuovi istituti di pena, che tornare ad accusare l’Europa per il problema stranieri.
Su 63.221 detenuti nelle 217 carceri italiane, infatti, a fronte di una capienza regolamentare di 41.351 posti, vi sono 22.644 detenuti stranieri.
Una percentuale che oscilla tra il 30% e il 40% da anni, ma di cui il Ministro Alfano pare accorgersi solo ora.
E ha il coraggio di dire che “l’Europa non può da un lato multarci per le condizioni disumane in cui l’Italia fa vivere i detenuti e dall’altro chiudere gli occhi sul sovraffollamento che deriva dalla presenza di stranieri”.
E chiosa che “l’Europa deve darci risorse economiche per costruire nuovi istituti di pena. E se non ha questo compito, diamoglielo in più”.
A stretto giro la Ue, a questa preghiera da accattoni, ha risposto che “non può intervenire nella gestione quotidiana del sistema di giustizia criminale dei singoli Stati membri. Al contempo si impegna a cercare di migliorare il trasferimento dei detenuti da uno Stato membro all’altro”.
Ora che Alfano sia uno sprovveduto non lo crediamo, tutt’altro. Continua »
argomento: criminalità, Europa, Giustizia, governo, Immigrazione | 1 Commento »
Agosto 28th, 2009 Riccardo Fucile SU FACEBOOK UNA PAGINA CURATA DA “LEGA NORD MIRANO” PRESENTATA DA QUESTO DELIRANTE MANIFESTO… TRA I 433 AMICI FIGURANO BOSSI, SUO FIGLIO RENZO E IL CAPOGRUPPO COTA… E’ REATO DI ISTIGAZIONE ALL’ODIO RAZZIALE: ALTRO CHE RIMUOVERE LA PAGINA, ORA VEDIAMO SE QUALCUNO PROCEDE A IDENTIFICARLI O SE LA LEGGE NON E’ PIU’ UGUALE PER TUTTI
“Immigrati clandestini: torturali! E’ legittima difesa”. Lo sostiene una pagina Facebook chiamata “Lega Nord Mirano” a cui sono legati da amicizia 433 persone.
Accanto ai nomi tradizionali dei vaneggiamenti leghisti tipo “guerriero padano” o “Attila flagello di Dio”, troviamo nomi eccellenti come Umberto Bossi, suo figlio Renzo, Erminio Boso, già parlamentare leghista, e Roberto Cota, capogruppo alla Camera.
Tante le strutture di partito vi sono le sezioni di Agna, Alassio, Bassa Modenese, Bonate Sopra, Campania, Camponogara, Casole d’Elsa, Cavarzere, Chioggia, Chiusi, Colle, Cologne, Cordenons, Eraclea, Giavera, Godego, Jesolo, Limena, Locate, Loria, Mapello, Maranello, Mesola, Marcheno, Mestre, Milano, Montecatini, Montepulciano, Nave, Padova, Pistoia, Pontesanpietro, Pontoglio, Pordenone, Porto Viro, Portogruaro, Prato, Ripalta, Rovato, Sacile, Sanvitese, Scorzè, Siena, Soresina, Susegana, Telgate, Torre Boldone, Trebaseleghe, Valdicecina, Valle Serio, Valle Serina, Verbania, Vicenza, Volterra, Visano, Caorle, Ferrara, Lugo, Melegnano, Musile di Piave, Noventa di Piave, Spinea, Giovani Padani di Pavia ecc.
In ogni caso il sito è attivo da tempo e fa riferimento a una sezione della Lega che in effetti esiste, quella di Mirano, in provincia di Venezia.
Il manifesto vergognoso che abbiamo riprodotto da Facebook ne fa da richiamo e pagina ufficiale, pertanto è evidente che i 433 amici ne condividono il testo, facendo esso da “documento di presentazione”. Continua »
argomento: denuncia, Immigrazione, LegaNord | Commenta »