Febbraio 18th, 2010 Riccardo Fucile
ALL’INCONTRO CON LE CANDIDATE DEL PDL, IL PREMIER SI RACCOMANDA DI PARLARE DEI GUASTI DELLA SINISTRA PIU’ CHE DI “VALORI” E DI RACCONTARE QUALCHE BARZELLETTA… MA SENZA IDEE SI SCRIVONO SOLO MATTINALI DI CRONACA, NON PAGINE DI STORIA
Siamo tra coloro, ovvero la maggioranza degli italiani, che se dai testi certi di varie intercettazioni, vediamo emergere scandali che coinvolgono uomini di potere e funzionari dello Stato, reclamiamo una rapida giustizia e un accertamento dei fatti.
Nell’interesse degli inquisiti e del popolo italiano che ha diritto a conoscere la verità .
Non siamo tra quelli cui la prima cosa che viene in mente è definire “vergognosi” i magistrati e i carabinieri che hanno registrato le conversazioni e agito di conseguenza, facendo solo il proprio dovere a tutela dello Stato.
E non siamo collocati neanche tra i politici di governo, premier in prima fila, che, a fronte dei fatti di cui sopra, invocano ora l’approvazione urgente della legge che impedisce le intercettazioni telefoniche.
Uno strano concetto di libertà quello di un “popolo della libertà ” che preferirebbe non far conoscere ai cittadini i dialoghi tra inquisiti e vietarne l’uso per non appurare la verità .
Giusto nei regimi militari il popolo non deve sapere, la democrazia moderna è altra cosa.
A parte i casi di evidenti abusi, perchè impedire le intercettazioni come strumento di prova?
Quanti reati rimarrebbero impuniti, quanti criminali non sarebbero più assicurati alla giustizia, quanto malaffare politico e della pubblica amministrazione resterebbero come polvere nascosta sotto il tappeto?
E’ questo il compito delle forze politiche di centrdestra quando sono delegate a governare il Paese in nome e per conto del popolo italiano?
Abbiamo forse votato per tanti “aspiranti folletto”, intenti a risucchiare e a far sparire dialoghi compromettenti o per severi aspiratori industriali capaci di eliminare il marcio esistente nella società politica e civile del nostro Paese, eliminando corrotti e concussi?
Assistiamo ormai troppo spesso ad affermazioni del premier che lasciano basiti non solo noi che abbiamo il coraggio di scriverlo, ma anche tanti “adulatori striscianti di corte” che non hanno interesse a manifestarsi, ma solo a rilasciare confidenze nei corridoi.
In occasione della presentazione delle candidate donne alla presidenza delle regioni, Berlusconi ha loro consigliato di non perdersi a parlare, negli incontri con gli elettori, di “valori”: meglio parlare dei buchi nella Sanità lasciati dalla sinistra e raccontare qualche barzelletta che fa conquistare simpatie e consensi. Continua »
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Febbraio 18th, 2010 Riccardo Fucile
IN UN UFFICIO DEL GOVERNO ORGANIZZAVA RAGGIRI CON PROFESSORI COMPIACENTI…FAVORITA LA FIGLIA DEL DIRETTORE AMM. DEL BAMBIN GESU’…E LA NIPOTE DELL’IMPRENDITORE ENTRA A VALLE GIULIA NONOSTANTE DICHIARATA “IMMERITEVOLE”
E’ tutto indicato nel faldone numero sette dell’inchiesta dei magistrati di Firenze, dove sono trascritte le relative intercettazioni: l’ex vice di Bertolaso, Angelo Balducci, negli uffici del Ministero, organizzava raggiri per favorire gli amici che avevano figlie e nipoti universitari.
Gente che ha fregato così il posto a studenti più meritevoli grazie a Balducci, promosso a presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici. Nell’informativa dei Ros si legge che il Balducci si impegna ad aiutare Monsignor Giovanni Ermes Viale, capo ufficio della congregazione per l’evangelizzazione dei popoli, cui il funzionario garantisce l’ammissione al corso di laurea in Architettura per la figlia di Massimo Spina, direttore amministrativo dell’ospedale pediatrico Banbin Gesù.
Al “solito” amico imprenditore Anemone, quelo che ha avuto cinque appalti dalla Protezione civile e che è proprietario del Salaria Village dove andava Bertolaso a farsi massaggiare, il Balduccci assicura invece “il rientro” della nipote nelle liste degli studenti che avranno diritto a frequentare la facoltà di Valle Giulia, nonostante la ragazza fosse stata esclusa perchè “immeritevole”.
Ecco cosa scrivono i carabinieri: “A partire dal 30 luglio 2009 è stata rilevata una serie di conversazioni inequivocabili, da cui emerge che Balducci Angelo si è interessato per far superare a due studenti gli esami di ammissione a corsi di laurea presso la facoltà di Architettura dell’università La Sapienza . Continua »
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Febbraio 18th, 2010 Riccardo Fucile
DENUNCIA DELLA CORTE DEI CONTI: UNA PATOLOGIA GRAVE, OCCORRE UN RITORNO ALL’ETICA NELLA P.A……”CI VOGLIONO CONTROLLI, SENZA CONTROLLI NON C’E’ TRASPARENZA”: TOSCANA E LOMBARDIA LE REGIONI PIU’ ESPOSTE…TROPPE OPERE PUBBLICHE NON COMPLETATE, CON SPRECO DELLE RISORSE PUBBLICHE
In occasione della cerimonia di apertura dell’anno giudiziario, il procuratore generale e il presidente della Corte dei Conti hanno ieri affermato che la corruzione in Italia è “diventata un fenomeno di costume”, una “patologia grave” che nel 2009 ha fatto registrare un aumento di denunce del 229% rispetto all’anno precedente e un incremento del 153% dei fatti di concussione.
Il codice penale non basta più, la denuncia non è più sufficiente, secondo il presidente Lazzaro, ci vuole un ritorno all’etica che purtroppo non si vede.
In merito alla Protezione civile e alle polemiche di questi giorni, Lazzaro ha sostenuto che “ci dovrebbe essere un controllo reale, non solo politico, dove c’è controllo c’è trasparenza nell’interesse di tutti. Non c’è controllo della Corte sulle ordinanze della Protezione civile, possiamo fare accertamenti sulla gestione, ma un controllo reale è escluso per legge, è stata una scelta del Parlamento”.
La corruzione dilaga nella Pubblica Amministrazione: in soli 11 mesi, nel 2009, le forze dell’ordine hanno denunciato 221 reati di corruzione, 219 di concussione, 1714 reati di abuso d’ufficio, con un vertiginoso aumento rispetto al 2008, segno che si tratta di un fenomeno in preoccupante crescita. Secondo la Corte “mancano nella P.A. gli anticorpi contro le condotte illecite individuali che causano offuscamento dell’immagine dello Stato e flessione della fiducia dei cittadini nelle istituzioni del Paese”. Continua »
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