Destra di Popolo.net

LA CANDIDATA DI SALVINI A ROMA ARRESTATA PERCHE’ VENDEVA INFORMAZIONI AI CLAN SULLE INDAGINI IN PROCURA

Giugno 26th, 2018 Riccardo Fucile

INSIEME A SEI AGENTI DI POLIZIA, ARRESTATA ANCHE SIMONA AMADIO, DIPENDENTE DELLA PROCURA DI ROMA E CANDIDATA ALLE AMMINISTRATIVE PER LA LEGA

Lui, un uomo legato al clan. Loro, poliziotti che gli fornivano indicazioni sui processi nei quali era coivolto.
I carabinieri del nucleo investigativo di Roma e gli agenti della Squadra mobile hanno eseguito all’alba un’operazione che ha portato in manette sei agenti di polizia, l’impreditore pregiudicato Carlo D’Aguano e   una dipendente della procura di Roma: sono accusati a vario titolo di corruzione per atti contrari ai doveri di ufficio, corruzione per l’esercizio della funzione, accesso abusivo al sistema informatico e rivelazione di segreti di ufficio. Un settimo poliziotto è stato raggiunto da una misura interdittiva.
Al centro dell’inchiesta, coordinata dai procuratori aggiunti Paolo Ielo e Michele Prestipino e dal sostituto Nadia Plastina, l’imprenditore Carlo D’Aguano, da tempo attenzionato dalla Direzione distrettuale antimafia per una serie di attività  legate alle sale giochi e presunti contatti con la camorra.
Le altre sette persone, a cominciare da Amadio e il compagno, poliziotti addetto al servizio scorte, sono tutte accusate di aver fornito a D’Aguano una serie di utilità  e informazioni sulle inchieste in cui era coinvolto in cambio di denaro e favori: in manette sono finiti oltre alla coppia, tre poliziotti del reparto volanti e due del Commissariato Fidene.
Tra gli arrestati c’è anche il poliziotto eroe Francesco Macaluso del reparto volanti. Macaluso è l’agente che martedì 17 aprile scorso riuscì ad afferrare per le gambe un giovane di 28 anni che tentava il suicidio dall’ultimo piano di un palazzo in via Lorenzo il Magnifico, a due passi da piazza Bologna. Per quel gesto Macaluso venne ricevuto anche dal capo della polizia, Gabrielli.
E’   stata candidata alle ultime elezioni amministrative del 2016 a Roma, nelle fila di ‘Noi con Salvini’, Simona Amadio, la funzionaria della procura finita in carcere.
In servizio nella segreteria di uno dei procuratori aggiunti, Amadio era compagna di Angelo Nalci (addetto all’ufficio scorte della Questura) anch’egli finito in carcere. Nell’ordinanza del gip Cinzia Parasporo viene citato un dialogo tra i due, in cui lei “ripercorre una conversazione avuta con D’Aguano che aveva necessità  di qualcuno che gli potesse fornire informazioni circa l’esistenza di procedimenti penali sul suo conto”.
Amadio dice: “Io Carlo me lo voglio tenere, allora tu devi pensare amore, che come tutti ‘gli impiccioni’ lui ha amici poliziotti… la talpa in Procura…lui (D’Aguano ndr)…la prima cosa che mi ha chiesto è: ‘mi posso fidare?’…a lui gli serve un appoggio in Procura, cioè qualcuno che va ad aprire a va a vedere”.
Figura centrale dell’inchiesta, la cancelliera, grazie al suo ruolo, aveva accesso alle informazioni su tutti i fascicoli di indagine.
Tanto che, nel marzo scorso, intercettata dai carabinieri , dice al fidanzato: “Ma sta gente che pensa…che io veramente da 23 anni sto a pettinare le bambole dentro alla Procura, prima di Milano e poi quella di Roma… Cioe’ se io voglio arrivo dappertutto… e a me nessuno mi dice di no. Il collega che mi ha fatto il favore di fare i tabulati – ricorda la Amadio facendo riferimento a un vecchio episodio -, lo sa che io mi faccio tagliare la gola ma i tabulati non escono fuori… a me nessuno mi dice di no… ma non perche’ sono un Padre eterno…perche’ in questi anni, forse, tra le tante sventure che mi sono capitate nella vita ho dato qualcosa a chi mi stava di fronte…quindi come si muovono, si muovono male”.

(da agenzie)

argomento: LegaNord | Commenta »

IL BUSINESS SUI MIGRANTI LO FANNO I SOVRANISTI

Giugno 26th, 2018 Riccardo Fucile

INCHIESTA DELL’OBSERVER SULL’AMERICA DI TRUMP: LE GRANDI PRIGIONI PRIVATE FINANZIANO TRUMP E HANNO UN GIRO D’AFFARI DI SETTE MILIARDI DI DOLLARI

Un’inchiesta dell’Observer mette in luce una realtà  inquietante: un giro d’affari di sette miliardi di dollari per la costruzione dei centri per migranti
Le azioni di due delle più grandi compaglie di prigioni private al mondo, il gruppo Geo e CoreCivic, stanno avendo prestazioni migliori nel mercato a causa della crisi migratoria, sostiene l’Observer in un suo articolo.
Il gruppo GEO e CoreCivic hanno visto le loro azioni salire rispettivamente del 1.79% e del 3.18%. Entrambe le società  lavorano insieme all’Ice, Immigration and Customs Enforcement, che gestisce i centri di detenzione dei migranti.
L’ascesa delle azioni ha seguito l’annuncio di un disegno di legge repubblicano sull’immigrazione che prefigura la creazione di centri per famiglie di immigrati per un giro d’affari di 7 miliardi di dollari.
Una conseguenza della politica di ‘tolleranza zero’ della Casa Bianca che ha portato numerose polemiche la scorsa settimana per la pratica inumana di separare i bambini dai genitori immigrati clandestini.
Il presidente Trump, in seguito alle polemiche della scorsa settimana, ha dichiarato che, fermo restando che “i confini saranno rafforzati” non sopporta la vista di famiglie separate.
Soluzione? Creare dei centri di detenzione a misura di famiglia, che secondo l’avvocato specializzato nella questione migranti R. Andrew Free, che per primo ha notato l’andamento dei mercati, “rappresenta per le compagnie che gestiscono i centri di detenzione una nuova, redditizia fonte di guadagno”.
E non può davvero stupire scoprire a questo punto che, guarda caso, sia la Geo che CoreCivic sono dei grandi sostenitori di Donald Trump: hanno donato per la sua campagna presidenziale rispettivamente 250mila e 225mila dollari.

(da “Globalist”)

argomento: Razzismo | Commenta »

ISTAT: IN ITALIA 5 MILIONI DI PERSONE IN POVERTA’ ASSOLUTA, MAI COSI’ TANTI DAL 2005

Giugno 26th, 2018 Riccardo Fucile

INVECE CHE RECUPERARE 120 MILIARDI DI EVASIONE FISCALE, IL GOVERNO RAZZIGRILLINO PENSA A FARE CONDONI

Le persone che vivono in povertà  assoluta in Italia superano i 5 milioni nel 2017.
È il valore più alto registrato dall’Istat dall’inizio delle serie storiche, nel 2005. Le famiglie in povertà  assoluta sono stimate in 1 milione e 778mila e vi vivono 5 milioni e 58 mila individui.
L’incidenza della povertà  assoluta è del 6,9% per le famiglie (era 6,3% nel 2016) e dell’8,4% per gli individui (da 7,9%).
Entrambi i valori sono i più alti della serie storica.
L’aumento della povertà  assoluta colpisce soprattutto il Mezzogiorno dove vive in questa condizione oltre uno su dieci. L’incidenza stimata dall’Istat, nel Sud Italia, sale da 8,5% nel 2016 a 10,3% nel 2017, per le famiglie, e da 9,8% a 11,4% per gli individui.
Il peggioramento riguarda soprattutto chi vive nelle città  principali, i comuni centro di area metropolitana, (da 5,8% a 10,1%) e nei comuni di minori dimensioni, fino a 50 mila abitanti (da 7,8% a 9,8%).
E pensare   che basterebbe destinare un sesto delle tasse evase in Italia, ovvero 20 dei 120 miliardi, per garantire un reddito di sopravvivenza a milioni di italiani.
E invece fanno i condoni fiscali.

(da agenzie)

argomento: povertà | Commenta »

APPENDINO MINACCIA LE DIMISSIONI PER LE OLIMPIADI A TORINO: “SE DITE NO, ANDIAMO TUTTI A CASA”

Giugno 26th, 2018 Riccardo Fucile

SPACCATURA NEL M5S, SINDACA SULL’ORLO DI UNA CRISI DI NERVI: I DISSIDENTI SONO PASSATI A 5 A 10

«Sono la sindaca di tutti, Torino viene prima del Movimento»; «Se continuate così vi mando tutti a casa»: Chiara Appendino è sull’orlo di una crisi di nervi per le Olimpiadi e arriva a minacciare le dimissioni e la chiusura dell’esperienza del M5S alla guida della città .
Alla vigilia dell’appuntamento a Roma con il sottosegretario Giancarlo Giorgetti per discutere della candidatura di Torino 2026 la prima cittadina deve affrontare la notte più lunga dall’inizio del suo mandato.
Una riunione iniziata alle sei del pomeriggio, ieri,e proseguita fino all’una e mezza del giorno dopo.
Il fronte No Olimpiadi del Movimento 5 Stelle, contrario sin dall’inizio alla candidatura torinese, nonostante le parole di appoggio di Beppe Grillo e, negli ultimi giorni,dei ministri Riccardo Fraccaro e Danilo Toninelli, si fa sempre più largo.
Da cinque i consiglieri dissidenti sono passati a dieci e si comincia a fare concreto il rischio che la sindaca si ritrovi senza maggioranza in Consiglio e senza nessuno a cui dare la colpa.
La Stampa racconta di una serata “drammatica, tra riunioni, urla, pianti va in scena lo psicodramma di quella che poco meno di un anno fa era la sindaca più amata d’Italia”. Il quotidiano racconta che la maggioranza è contraria alle Olimpiadi.
«Chiara, Torino non si deve candidare». Ma la sindaca non ci sta: ha deciso di tentare lo stesso e minaccia di mandare tutti a casa se la maggioranza dei consiglieri non si piega: «Bene, ce ne andiamo tutti a casa», le hanno risposto loro al culmine della rissa.
La notte dei consiglieri e della sindaca diventa sempre più lunga.
La Stampa pubblica una foto che ritrae alcuni dei consiglieri fuori dal balcone a Palazzo Civico mentre fumano sigarette e si staccano per un attimo dal vertice e dalle discussioni che andranno avanti altre tre ore. Ci sono anche altri temi sul tappeto che scaldano gli animi dei consiglieri: il bando per le mense vinto da un’azienda che ha offerto una spesa di meno di quattro euro a pasto, la sceneggiata del portavoce della sindaca Luca Pasquaretta sull’imbarazzante storia dell’incarico per GTT e la scelta di realizzare o no la linea 3 della metro.
Ma il clou della rissa si raggiunge quando la sindaca abbandona la seduta dei consiglieri per andarsene nel suo ufficio con il suo vice Guido Montanari e il capo di gabinetto Mauro Marinari. Intanto la capogruppo al Comune Valentina Sganga esce di nuovo sul balcone per una lunga telefonata. E arriva l’ultimatum: mollare il dossier Olimpiadi e lasciare perdere. Altrimenti si sfascia la maggioranza. Oppure un attimo prima ci penserà  lei a togliere il disturbo.

(da “NextQuotidiano”)

argomento: olimpiadi | Commenta »

LIFELINE SBARCA A MALTA GRAZIE A MACRON: UNA PARTE DEI PROFUGHI SARANNO ACCOLTI ANCHE IN ITALIA, SALVINI NE ESCE RIDICOLIZZATO

Giugno 26th, 2018 Riccardo Fucile

DOPO AVER COSTRETTO 234 DISPERATI A VAGARE PER IL MEDITERRANEO IMPEDENDO ALLA GUARDIA COSTIERA ITALIANA DI SOCCORRERLI COME IMPONEVA LA LEGGE E AVER TENTATO DI RICONSEGNARLI AI CRIMINALI LIBICI, QUALCUNO SE LO E’ PRESO NEL CULO

“Ho appena sentito al telefono il presidente Muscat: la nave della Ong Lifeline attraccherà  a Malta“. Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte annuncia così la fine del braccio di ferro fra gli Stati europei per l’accoglienza i 234 migranti a bordo della Lifeline, la nave della ong tedesca bloccata da giovedì scorso al largo di Malta.
Una situazione sulla quale nelle ultime ore il presidente francese Emmanuel Macron, oggiin visita da Papa Francesco in Vaticano, ha fatto pressing affinchè aprisse i porti per la nave della ong.
L’ok della Valletta, come aveva specificato poco prima del via libera all’attracco dell’imbarcazione, è vincolato alla condivisione di responsabilità  da parte anche di altri Paesi europei, che si impegnano ad accogliere i migranti a bordo. “
Conte ha precisato che “l’Italia farà  la sua parte e accoglierà  una quota dei migranti che sono a bordo della Lifeline, con l’auspicio che anche gli altri Paesi europei facciano lo stesso come in parte già  preannunciato” (potrebbe chiedere a Orban quanti ne accoglie).
Conte di fatto ha smentito la linea di Salvini che aveva spergiurato “mai più nessun migrante salvato da una Ong”: ora una parte arriverà  anche in Italia, tanto valeva non violare le leggi internazionali e salvarli subito, invece di esporli a rischio per giorni.
Salvini poi mente anche oggi quando dichiara che la nave verra’ sequestrata, una balla stratosferica, in realtà    il governo maltese ha semplicemente annunciato di aver aperto “un’inchiesta per verificare se il capitano della Lifeline ha ignorato le istruzioni delle autorità  italiane”.
Dato che il soccorso è avvenuto in acque internazionali e LifeLine ha avvisato il centro di cordinamento italiano, questo è l’unico responsabile di violazione per non essere intervenuto in quanto i respingimenti verso la Libia sono vietati   dalle norme internazionali.
L’odio razzista delle zecche padane ha avuto la sua risposta: di fronte alla prospettiva di sfilare davanti alla Corte di Giustizia europea, gli xenofobi se la sono fatta sotto e alla fine accolgono   una parte dei profughi.
Conte ci mette la faccia, ma sputtanati sono Salvini e quel Toninelli che ancora in queste ore si preoccupa di fornire altre unità  navali italiane ai criminali libici.

(da agenzie)

argomento: emergenza | Commenta »

IL CONDONO TOMBALE AGLI EVASORI SI ALLARGA DALLE CARTELLE ALLE LITI FISCALI

Giugno 26th, 2018 Riccardo Fucile

IL REGALO DI SALVINI A CHI HA EVASO IL FISCO : PAGHI IL 6% DEL DOVUTO E LO METTI IN QUEL POSTO AGLI ONESTI CHE HANNO PAGATO FINO ALL’ULTIMO EURO

Il condono tombale si allarga alle liti fiscali.
Gli onesti al governo sono al lavoro su un’ipotesi di provvedimento che vada dalle cartelle esattoriali alle liti fiscali, toccando i contenziosi pendenti nelle commissioni tributarie provinciali (primo grado) e regionali (appello): sono 418 mila per un valore di 50,4 miliardi (10 miliardi nella sola Lombardia). Oltre ai 40-50 mila in Cassazione. Questo significa, spiega oggi Repubblica, che il governo guarda almeno a 100 miliardi totali di tasse non pagate o contestate davanti ai giudici dai contribuenti italiani: 50 miliardi nel “magazzino” di Equitalia e altrettanti nelle commissioni tributarie.
Da cancellare offrendo un “saldo e stralcio” al 25%: paga un quarto e «pace fatta», come ripete il vicepremier Salvini.
In alcuni casi di particolare difficoltà  famigliare o aziendale l’aliquota potrà  scendere anche al 6% o al 10%.
L’operazione ha le sue insidie. Se anche l’erario riuscisse ad incassare un quarto di quei 100 miliardi, l’introito di 25 miliardi sarebbe sufficiente a coprire — e per un solo anno — appena metà  della flat tax che ne vale 50.
In ogni caso saremmo lontani dai 60 miliardi in due anni, il gettito inizialmente stimato per la “pace fiscale” da Armando Siri, ideologo della tassa piatta e ora sottosegretario ai Trasporti.
«Le Entrate hanno chiesto troppo, cercando di spremere limoni senza succo», ripeteva Siri. Come questo succo possa sgorgare ora non sembra ancora chiaro. Sarà  forse per queste incertezze contabili che lo sguardo del governo si è posato sul contenzioso tributario.
Calato progressivamente negli anni — dell’11% tra 2017 e 2016, del 40% dal 2004 — anche per l’introduzione di strumenti deflattivi, come l’obbligo di conciliazione per le liti sotto i 50 mila euro.

(da “NextQuotidiano”)

argomento: denuncia | Commenta »

CORRUZIONE NELLA POLIZIA, ARRESTATI SEI AGENTI E UN DIPENDENTE DELLA PROCURA A ROMA

Giugno 26th, 2018 Riccardo Fucile

ORA SALVINI DIFENDERA’ ANCHE LORO?

Una rete di corruzione che coinvolge agenti di polizia è stata portata alla luce da un’indagine dei carabinieri del Nucleo investigativo di Roma e dalla Squadra mobile della Questura.
Otto persone sono finite in manette. Sei sono agenti di polizia, impiegati tra il commissariato Fidene-San Basilio e il reparto Volanti, poi ci sono un dipendente della Procura di Roma e un pregiudicato.
Un settimo poliziotto è stato raggiunto da una misura interdittiva. Le accuse sono pesanti: corruzione per atti contrari ai doveri di ufficio, corruzione per l’esercizio della funzione, accesso abusivo al sistema informatico e rivelazione di segreti di ufficio.
Le ordinanze sono state emesse dal Gip del tribunale di Roma, su richiesta della procura capitolina.

(da agenzie)

argomento: Giustizia | Commenta »

LIFELINE, POSSIBILE SBARCO A MALTA, IL VENTO A 25 NODI STA RENDENDO LA SITUAZIONE DRAMMATICA

Giugno 26th, 2018 Riccardo Fucile

I PROFUGHI VERREBBERO SBARCATI E POI IN AEREO ACCOLTI IN FRANCIA GRAZIE ALL’INTERVENTO DI MACRON… GOVERNO ITALIANO VERGOGNA DEL MONDO

La prima evacuazione medica è avvenuta intorno a mezzanotte. Uno dei 234 migranti a bordo della Lifeline è stato trasferito urgentemente in ospedale a Malta.
Ma le condizioni degli ospiti della nave della Ong tedesca che naviga a otto nodi a sud dell’isola cercando riparo in condizioni meteo molto difficili, con onde alte un metro e vento a 25 nodi, si fanno sempre più difficili.
Ma Malta non ha ancora preso la decisione di accogliere la nave Lifeline.
Lo riferisce   un portavoce del governo de La Valletta a Malta Today che riferisce di colloqui in corso fra il presidente francese Emmanuel Macron (oggi in visita in Vaticano) e il premier maltese Joseph Muscat.
Ma una soluzione europea forse comincia a profilarsi, come ha dichiarato il portavoce del governo francese Benjamin Griveaux e potrebbe essere lo sbarco veloce dei migranti a Malta e il loro immediato trasferimento in aereo nel paese o nei paesi europei che dovessero accettare di farsene carico.
Una soluzione che era stata prospettata anche dal responsabile della Ong tedesca Alex Steier che ha scritto una lettera al governo spagnolo, che già  la scorsa settimana aveva aperto il porto di Valencia alla Aquarius, chiedendo di concedere un permesso ai 234 migranti a bordo.
In tal caso Malta accetterebbe di farli sbarcare con la garanzia che, immediatamente dopo, ripartano verso altra destinazione.
Il portavoce del governo francese ha precisato che il presidente Macron e il primo ministro di Malta Musquat da ieri stanno cercando una soluzione. ” La Francia – ha detto Grivaux – è pronta a mandare una squadra a Malta per esaminare le richieste d’asilo una per una”. Una procedura simile a quella adottata dopo l’approdo della Aquarius in Spagna.
Sottolineando che la crisi “è politica prima che migratoria “, il portavoce del governo francese ha rivolto un appello ” a reagire urgentemente ad una situazione di urgenza”.

(da agenzie)

argomento: emergenza | Commenta »

TONINELLI, CUOR DI LEONE, ORA SCARICA LE RESPONSABILITA’ SUI VERTICI DELLA GUARDIA COSTIERA

Giugno 26th, 2018 Riccardo Fucile

“OPERA IN AUTONOMIA TECNICO GIURIDICA, NON SONO IO CHE DEVO DIRE SE DEVONO RISPONDERE O MENO ALLE RICHIESTE DI SOCCORSO IN ACQUE LIBICHE”… A PARTE CHE NON SONO ACQUE LIBICHE MA INTERNAZIONALI OLTRE LE 30 MIGLIA DALLA COSTA, E’ PENOSO E DA VILI SCARICARE SU ALTRI LE PROPRIE RESPONSABILITA’

Il ministro delle Infrastrutture Toninelli è intervenuto sulle nuove modalità  operative della Guardia costiera che da qualche giorno ha lasciato totalmente nelle mani dei libici il coordinamento delle operazioni di soccorso nel Mediterraneo.
“La Guardia Costiera opera in autonomia tecnico giuridica e non devo essere io a dire di rispondere oppure no, ma secondo noi, in continuità  con il governo precedente che ha giustamente rafforzato la guardia costiera libica, se uno dei gommoni ci chiama ma è in zona libica rispondiamo che non possiamo intervenire perchè è in un’area a responsabilità  giuridica non nostra”.
Dietro questo penoso comunicato è evidente la preoccupazione di Toninelli di ritrovarsi imputato davanti alla Corte di Giustizia europea per omesso soccorso e violazione delle convenzione di Amburgo e il tentativo di scaricare le responsabilità  sui vertici della Guardia Costiera che sono incazzati più che mai.
Nelle acque territoriali libiche ha giurisdizione la Libia, quindi solo entro le 30 miglia dalla costa, infatti le Ong non varcano mai questo limite.
Tutti gli ultimi salvataggi sono avvenuti fuori dalle 30 miglia, tanto per capirci, in acque internazionali.
Dire che esiste una zona Sar libica oltre le 30 miglia è una menzogna perchè la Libia non ha una zona Sar non avendola mai richiesta agli organismi internazionali preposti. Un domanda generica l’aveva presentata e poi ritirata non avendo i mezzi navali per ottenerla.
Quindi fuori dalle 30 miglia è competente la Centrale operativa della Guardia Costiera italiana che deve organizzare i soccorsi su mandato internazionale, altrimenti rischia la denuncia.
Dare disposizione di non intervenire è un reato penale e ora Toninelli cerca di scapolare negando di averlo mai detto.
“Quando proponiamo un premio Nobel non è retorica o slogan: in pochi anni la Guardia costiera ha salvato un milione di vite umane nel Mediterraneo ha fatto qualcosa di eccezionale, lo ha fatto quasi da sola” dice Toninelli.
Tutto vero, con un solo piccolo dettaglio: questo è avvenuto prima che arrivasse lui come ministro.

(da agenzie)

argomento: denuncia | Commenta »

« Previous Entries
Next Entries »
  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.297)
    • Bersani (235)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.223)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (120)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.592)
    • criminalità (1.404)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.536)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (276)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.332)
    • elezioni (3.303)
    • emergenza (3.080)
    • Energia (45)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (784)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (823)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (291)
    • Futuro e Libertà (511)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (543)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.796)
    • governo (5.805)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.941)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.396)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.415)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (68)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (544)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (357)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.192)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (32.800)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.690)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.521)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.125)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Luglio 2025 (98)
    • Giugno 2025 (573)
    • Maggio 2025 (591)
    • Aprile 2025 (622)
    • Marzo 2025 (561)
    • Febbraio 2025 (352)
    • Gennaio 2025 (640)
    • Dicembre 2024 (607)
    • Novembre 2024 (609)
    • Ottobre 2024 (668)
    • Settembre 2024 (458)
    • Agosto 2024 (618)
    • Luglio 2024 (429)
    • Giugno 2024 (481)
    • Maggio 2024 (633)
    • Aprile 2024 (618)
    • Marzo 2024 (473)
    • Febbraio 2024 (588)
    • Gennaio 2024 (627)
    • Dicembre 2023 (504)
    • Novembre 2023 (435)
    • Ottobre 2023 (604)
    • Settembre 2023 (462)
    • Agosto 2023 (642)
    • Luglio 2023 (605)
    • Giugno 2023 (560)
    • Maggio 2023 (412)
    • Aprile 2023 (567)
    • Marzo 2023 (506)
    • Febbraio 2023 (505)
    • Gennaio 2023 (541)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (526)
    • Ottobre 2022 (552)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (502)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (494)
    • Gennaio 2022 (510)
    • Dicembre 2021 (488)
    • Novembre 2021 (599)
    • Ottobre 2021 (506)
    • Settembre 2021 (539)
    • Agosto 2021 (423)
    • Luglio 2021 (577)
    • Giugno 2021 (559)
    • Maggio 2021 (556)
    • Aprile 2021 (506)
    • Marzo 2021 (647)
    • Febbraio 2021 (570)
    • Gennaio 2021 (605)
    • Dicembre 2020 (619)
    • Novembre 2020 (575)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (588)
    • Luglio 2020 (597)
    • Giugno 2020 (580)
    • Maggio 2020 (618)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (593)
    • Gennaio 2020 (596)
    • Dicembre 2019 (542)
    • Novembre 2019 (316)
    • Ottobre 2019 (631)
    • Settembre 2019 (617)
    • Agosto 2019 (639)
    • Luglio 2019 (654)
    • Giugno 2019 (598)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (383)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (641)
    • Dicembre 2018 (623)
    • Novembre 2018 (603)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (586)
    • Agosto 2018 (362)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (563)
    • Maggio 2018 (634)
    • Aprile 2018 (547)
    • Marzo 2018 (599)
    • Febbraio 2018 (571)
    • Gennaio 2018 (607)
    • Dicembre 2017 (579)
    • Novembre 2017 (634)
    • Ottobre 2017 (579)
    • Settembre 2017 (456)
    • Agosto 2017 (368)
    • Luglio 2017 (450)
    • Giugno 2017 (468)
    • Maggio 2017 (460)
    • Aprile 2017 (439)
    • Marzo 2017 (480)
    • Febbraio 2017 (420)
    • Gennaio 2017 (453)
    • Dicembre 2016 (438)
    • Novembre 2016 (438)
    • Ottobre 2016 (424)
    • Settembre 2016 (367)
    • Agosto 2016 (332)
    • Luglio 2016 (336)
    • Giugno 2016 (358)
    • Maggio 2016 (373)
    • Aprile 2016 (308)
    • Marzo 2016 (369)
    • Febbraio 2016 (335)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (416)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (402)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (437)
    • Giugno 2014 (392)
    • Maggio 2014 (392)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (447)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (288)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (218)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (259)
    • Dicembre 2011 (223)
    • Novembre 2011 (267)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (155)
    • Luglio 2011 (210)
    • Giugno 2011 (264)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (234)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Giugno 2018
    L M M G V S D
     123
    45678910
    11121314151617
    18192021222324
    252627282930  
    « Mag   Lug »
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO
    • C’È QUALCUNO CHE NON DICE TUTTA LA VERITÀ SULL’EMENDAMENTO CHE AUMENTA I PEDAGGI DELLE AUTOSTRADE, POI RITIRATO
    • UN PO’ DI NARCISISMO AIUTEREBBE
    • LO STORICO FRANCO CARDINI E LA SINDROME IRAN
    • NON CI RESTA CHE PIANGERE
    • DAL MEDITERRANEO ALLE ALPI, ULTIMA CHANCE PER IL CLIMA: ECCO COSA DICONO I DATI
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA