Destra di Popolo.net

IL CARDINALE DI AGRIGENTO: “QUA SI FESTEGGIA SAN CALOGERO, IL NOSTRO SANTO NERO E POI QUALCUNO DEFINISCE TERRORISTI E DELINQUENTI CHI ARRIVA DA ALTRE TERRE”

Luglio 7th, 2019 Riccardo Fucile

“L’OSPITALITA’ VERSO IL FORESTIERO NON E’ UN DOVERE, E’ UN VALORE SACRO”

Non poteva che usare queste parole. Don Franco, il cardinale Montenegro: arcivescovo di Agrigento, nella prima domenica di festeggiamenti in onore di San Calogero – compatrono di Agrigento – è stato chiaro nell’evidenziare la contraddizione di molti agrigentini: “Siamo fieri del nostro santo nero, ma aumenta il numero di coloro che rifiutano e disprezzano quanti arrivano da altre terre. Senza conoscerli, li definiscono tutti delinquenti e terroristi; molti di loro sono cristiani come noi, allora, mi domando, non potrebbe sbarcare anche qualche santo? Un altro San Calogero, insomma!”.
Il cardinale, nel giorno dedicato a San Calogero, non ha nascosto il suo stupore “per il fatto che oggi, solo perchè non si condivide il pensiero di alcuni, si diventa oggetto di insulti pesanti. Povera democrazia! Continuando di questo passo si tornerà  al Far West, e i segnali ci sono, quando il prepotente decideva la sorte degli altri. La chiesa ha il diritto di intervenire sul comportamento dei cattolici? Perchè deve tacere sull’argomento? Deve insegnare solo preghiere o, come chiede il Vangelo, deve difendere la dignità  delle persone? Gesù l’ha sempre fatto!” – ha detto l’arcivescovo di Agrigento nella sua omelia – .
Don Franco ha parlato anche della “pericolosa direzione che sta prendendo la nostra nazione e l’Europa, contemporaneamente riaffermano il senso della fede. La chiesa non può non intervenire sui fatti che offendono la vita e la dignità  dell’uomo, soprattutto oggi in cui tanta è la confusione sull’immigrazione, sulla famiglia, sulla povertà , sulla cultura, sul sociale. La fede deve incidere, altrimenti potrebbe non essere fede, – ha tuonato don Franco – sul modo di vivere dei credenti riguardo al rispetto di sè e degli altri, alla famiglia, alla procreazione, agli atteggiamenti sociali verso la collettività  (stranieri, tasse, finanza, volontariato, pace…). In altre parole, è necessario avere chiaro ‘il pacchetto’ che fa di un battezzato un autentico cristiano. Non si possono scegliere gli aspetti della fede che ci piacciono e non tener conto di altri. Non sono possibili sconti sullo stile di vita del cristiano. Farlo svilirebbe e inquinerebbe il cristianesimo. La nostra identità  cristiana — convinciamoci — si fonda sugli atteggiamenti concreti di vita. ‘Non chi dice Padre, Padre, ma chi fa la sua volontà  …’ – ha ricordato il cardinale – . Su questi gesti saremo giudicati: saranno un pezzo di pane, un bicchiere d’acqua, un vestito, un’accoglienza data o rifiutata, a farci   giocare l’eternità . Se vogliamo vivere da cristiani, dobbiamo scegliere tra la strada del Maestro e quella proposta dai sedicenti profeti di oggi. È impossibile seguirle tutte e due! San Calogero ci insegna – ha ricordato agli agrigentini, don Franco, cos’è il coraggio dell’amore. Lui l’ha vissuto con gli appestati. È un percorso quello dell’amore che si fa solo se si è uomini di speranza, speranza di un futuro diverso. Certo, in un mondo come il nostro, appiattito sul presente, la speranza non è facile, anzi è un bene sempre più raro e fragile che sembra vada offuscandosi sempre più”.“
L’ospitalità  del forestiero più che una cortesia o un dovere è un valore sacro. È il gesto che trasforma l’ostilità  in accoglienza, la diffidenza in condivisione, i problemi in opportunità , il lontano in vicino. C’è da pregare tanto perchè la convivialità  e l’accoglienza diventino cultura e buona politica”.

(da Agrigentonotizie)

argomento: denuncia | Commenta »

LA PROTESTA DEL SINDACO DI LAMPEDUSA: “L’HOTSPOT E’ SOVRACCARICO, MA SALVINI PENSA SOLO ALLE ONG”

Luglio 7th, 2019 Riccardo Fucile

“QUA ARRIVANO BARCHINI IN CONTINUAZIONE MA NESSUNO NE PARLA”… “NELL’HOTSPOT DOPO 48 ORE DOVREBBERO ESSERE TRASFERITI IN ALTRE STRUTTURE MA QUESTA NORMA VIENE VIOLATA”

Lontano dalle telecamere e dagli psicodrammi di Matteo Salvini, a Lampedusa i migranti continuano ad arrivare.
La maggior parte, infatti, arriva su piccole imbarcazioni che riescono a compiere la traversata e poichè non ci sono le odiate Ong di mezzo nessuno se ne cura.
Ma l’isola ha un solo hotspot, che in teoria dovrebbe accogliere i migranti in arrivo per 24-48 ore ma che in pratica è sovraffollato e abbandonato a sè stesso, come ha denunciato il sindaco di Lampedusa Totò Martello.
“Ricordo che il nostro Comune non ha alcuna competenza in merito, sono altre le istituzioni che devono far si che i migranti, una volta giunti sull’isola, restino nell’hotspot non oltre il tempo previsto, che è di 24-48 ore, e quindi vengano trasferiti in strutture adeguate. Invece cosa succede? Si continua a ripetere che ‘il porto di Lampedusa è chiuso’ quando invece gli sbarchi non si sono mai fermati: la maggior parte dei migranti raggiunge l’isola a bordo di piccole imbarcazioni che approdano lontano dalle telecamere, mentre si gioca una battaglia politica senza scrupoli sulla pelle delle persone che sono a bordo di navi delle Ong” ha dichiarato il sindaco.
Martello aggiunge: “Questa situazione sta esasperando il clima, sta portando ad una mistificazione della realtà . Io l’ho sempre detto e lo ripeto: Lampedusa è un’isola che, per sua stessa collocazione geografica, ha una ‘vocazione naturale all’accoglienza’. E da parte nostra non si negherà  mai un aiuto a chi è in difficoltà  ed ha bisogno di soccorso. Ma parallelamente a tutto questo non si può abbandonare l’isola a se stessa, non si può giocare con i lampedusani e non si può, e non si deve in alcun modo, continuare a sfruttare il disagio dei nostri concittadini per puro calcolo politico o elettorale.

(da agenzie)

argomento: denuncia | Commenta »

LAMPEDUSA PORTO APERTO, NEL POMERIGGIO ALTRO SBARCO, ARRIVANO IN DIECI A CALA GALERA SENZA CHE NESSUNO SE NE ACCORGA

Luglio 7th, 2019 Riccardo Fucile

NEL FINE SETTIMANA IN TOTALE SIAMO A 81 SOLO NELLE VICINANZE DI LAMPEDUSA

Sono probabilmente di nazionalità  tunisina le dieci persone sbarcate oggi con un’imbarcazione, recuperata dalle forze dell’ordine, nell’isola di Lampedusa, a Cala Galera, nel day after dell’arrivo dei migranti salvati dal veliero Alex della ong Mediterranea Saving Humans.
Mentre al molo Favaloro, dove la Alex è ormeggiata e sotto sequestro, sono tante le telecamere, qui a Cala Galera — come da copione negli sbarchi fantasma — non ci sono quasi giornalisti.
Le persone arrivate sostengono di essere in dieci: sei vengono portate via verso l’hotspot di Lampedusa, mentre le altre quattro non si trovano. Verranno incrociate sulla strada che costeggia il mare pochi minuti dopo dai Carabinieri di Lampedusa.
«Sono 30 anni che arrivano. E ne arrivano tanti. E non ne parla nessuno», racconta un uomo mentre pota le piante nella sua proprietà  a due passi dalla cala. «Per me sono dei poveretti, e bisogna aiutarli».
Nel fine settimana, dal 5 luglio a oggi, 7 luglio, sono arrivate in Italia, lontano dai riflettori, 55 persone nelle vicinanze di Lampedusa, 16 direttamente a Lampedusa, 6 in Puglia, a Leuca, e 83 a Taranto. E dieci, ora, di nuovo a Lampedusa.

(da Open)

argomento: emergenza | Commenta »

I GIUDICI NEGANO L’ESTRADIZIONE DI UN DISSIDENTE RUSSO: “IN RUSSIA TORTURE PER GLI OPPOSITORI”

Luglio 7th, 2019 Riccardo Fucile

RESPINTO A GENOVA IL MANDATO DI CATTURA PER UN ARCHITETTO DEL DAGHESTAN PERCHE’ IN RUSSIA: “VENGONO VIOLATI I DIRITTI FONDAMENTALI DELL’UOMO”… E’ IL MODELLO CHE PIACE TANTO AI SOVRANISTI

Mentre il presidente Putin incontrava papa Francesco e il premier Conte, ricevendo da entrambi strette di mano, sorrisi, doni e impegni per futuri accordi, tre giudici genovesi assestavano al nuovo zar l’ennesimo schiaffo diplomatico.
La Corte di Appello ha infatti respinto la richiesta di estradizione della Russia contro un architetto 44enne della repubblica caucasica del Daghestan, Rasul Makhmudov Murtazaliyevich. Le ragioni del no riguardano anche questa volta la scarsissima affidabilità  dal punto di vista dei diritti umani della Federazione Russa.
Come si legge in sentenza, la Corte ha accolto l’impostazione dei difensori, gli avvocati Andrea Rovere e Mario Iavicoli – ma anche quella del sostituto procuratore generale Enrico Zucca, che si è opposto all’estradizione – secondo i quali con la consegna alla Russia esiste la ” possibilità  dell’uso strumentale del procedimento penale nei confronti degli oppositori politici e, soprattutto, nelle Repubbliche del Caucaso settentrionale ed in particolare in quella del Daghestan sono riscontrabili situazioni emblematiche di diffusa violazione dei diritti fondamentali”.
I giudici citano, fra gli altri, il rapporto dello scorso agosto della “Commissione delle nazioni unite contro la Tortura”
Fra gli altri report fatti propri dai giudici anche le dichiarazioni rese dalla giornalista russa Svetova Zoya — più volte sottoposta ad intimidazioni poliziesche – che l’avvocato Rovere con la collega Sabrina Franzone avevano già  contattato in occasione della difesa di un altro dissidente russo Mikhail Nekrich ( anche per lui la Corte d’Appello di Genova, nel marzo scorso, aveva negato l’estradizione).
Soggetti come Makhmudov, esponente di un’associazione in favore del rispetto dei diritti umani delle repubbliche del Caucaso “in caso di ritorno nel loro paese sono esposti al pericolo reale di pene o trattamenti inumani”.
L’architetto Makhmudov da ieri è un uomo libero.
Era stato arrestato a febbraio a Bordighera sulla base di un ordine di cattura dell’interpol. Sanremo, l’estremo ponente ligure e la vicina Montecarlo sono zone molto frequentate sia dai russi fedeli a Putin che da quelli che appartengono al vasto e variegato mondo dei suoi oppositori. Makhmudov ha chiesto asilo alla Francia dopo che in Russia era stato minacciato di morte , come ha raccontato lui stesso, da uomini armati
L’architetto e immobiliarista è al centro dell’ennesimo intreccio giudiziario affaristico dai contorni non sempre chiari. Polizia e magistratura russa lo accusano di istigazione e soprattutto di estorsione ai danni di un ricco imprenditore, Belikov
Le conclusioni del pg però, nonostante i dubbi, non sfociano in una censura del quadro accusatorio formulato dalle autorità  russe.
Il punto centrale è, invece, l’assenza di garanzie che fornisce la Federazione Russa ad una persona come Makhmudov che non è solo un oppositore di Putin ma anche un finanziatore delle iniziative di Aleksey Navalny, attivista politico e blogger nonchè vera spina nel fianco del presidente russo.
Sempre nella sentenza dei giudici Vincenzo Papillo, Mauro Amisano e Vito Ferraro ci sono altri passaggi che inchiodano la Russia a pesanti responsabilità  sul fronte dei diritti.
Un dossier del marzo di quest’anno del Comitato europeo per la prevenzione della tortura citato dal pg Zucca segnala inoltre che, nel Daghestan e nelle altre repubbliche del nord Caucaso, ” il ricorso alla tortura o altre forme di maltrattamenti risulta essere una ordinaria eventualità … dirette ad ottenere confessioni…violenze e minacce nei confronti dei famigliari di soggetti detenuti o arrestati…”
Il Comitato contro la tortura aveva sollecitato alle autorità  russe anche interventi a fronte dei ” numerosi casi di molestie, rapimenti, detenzioni arbitrarie, maltrattamenti ed anche omicidi di difensori di diritti umani, avvocati giornalisti. Tutti casi in cui le denunce di azioni nei confronti di tali persone non sono state adeguatamente investigate consentendo l’impunità  agli autori”.

(da agenzie)

argomento: denuncia | Commenta »

LA LEZIONE DI MALTA AI RAZZISTI DI ROMA: NAVE MILITARE PER SOCCORRERE I PROFUGHI DELLA ALAN KURDI, NESSUN SEQUESTRO E RIDISTRIBUZIONE IN EUROPA

Luglio 7th, 2019 Riccardo Fucile

E LA UE COME RICONOSCIMENTO PER LA COLLABORAZIONE NE PRENDE IN CARICO ALTRI 30 IN PIU’ TRA QUELLI DI UNO SBARCO PRECEDENTE

Via libera dal governo di Malta allo sbarco dei 65 migranti a bordo della Alan Kurdi, la nave di Sea Eye. Saranno poi tutti ricollocati in altri Paesi europei, fa sapere il premier Joseph Muscat.
Tre dei migranti a bordo sono collassati per il caldo e sono stati sottoposti a cure mediche acute”, aveva fatto sapere la ong Sea Eye, che aggiungeva: “Abbiamo urgentemente bisogno di assistenza medica e di un porto sicuro per tutti quelli a bordo (sono 65, ndr) in modo da prevenire il peggio”.
A seguito di trattative con la Commissione europea e con il Governo tedesco, spiega Muscat, le autorità  di Malta trasferiranno i 65 migranti su una nave militare che entrerà  poi in un porto dell’isola.
“Tutti – assicura il premier – saranno poi immediatamente trasferiti verso altri Stati europei. Nessuno rimarrà  a Malta, dato che questo caso non si è verificato sotto la responsabilità  delle delle autorità  maltesi”.
Le tre persone che erano collassate per il caldo e che hanno bisogno di urgenti cure mediche, fa sapere ancora Muscat, saranno immediatamente evacuate.
“Come segno di riconoscimento per la buona volontà  del Governo maltese – prosegue il presidente – Stati Ue accoglieranno anche metà  dei 58 migranti soccorsi in un altro intervento dalle forze armate maltesi, caso avvenuto sotto la responsabilità  delle autorità  dell’isola”.

(da agenzie)

argomento: Europa | Commenta »

ALTRO SCHIAFFO A SALVINI: MALTA AUTORIZZA LO SBARCO ALLA ALAN KURDI, RIMANIAMO SOLO NOI LA FOGNA DELL’EUROPA

Luglio 7th, 2019 Riccardo Fucile

LA SOLUZIONE PIU’ INTELLIGENTE: SBARCATI E POI REDISTRIBUITI IN EUROPA GRAZIE ALL’INTERVENTO DEL GOVERNO TEDESCO E ALLA COLLABORAZIONE DI MALTA

Via libera dal governo di Malta allo sbarco dei 65 migranti a bordo della Alan Kurdi, la nave di Sea Eye. Saranno poi tutti ricollocati in altri Paesi europei, fa sapere il premier Joseph Muscat.
In un primo momento Malta aveva deciso di negare alla nave Alan Kurdi dell’ong tedesca Sea Eye, con 65 migranti a bordo, l’accesso alle acque territoriali.
Tre dei migranti a bordo sono collassati per il caldo e sono stati sottoposti a cure mediche acute”, aveva fatto sapere la ong Sea Eye, che aggiungeva: “Abbiamo urgentemente bisogno di assistenza medica e di un porto sicuro per tutti quelli a bordo (sono 65, ndr) in modo da prevenire il peggio”
A differenza del sequestratore di persone italiano, Malta ha dimostrato umanità  e buon senso, giungendo a una soluzione con il governo tedesco che ha mediato con altri Paesi europei.
C’è chi dialoga e chi tiene in ostaggio i disperati .

(da agenzie)

argomento: emergenza | Commenta »

IL CAPITANO TOMMY RIVELA: “QUALCHE AGENTE, DI NASCOSTO, MI HA RINGRAZIATO, UN ALTRO SI E’ MESSO A PIANGERE PER QUELLO CHE ERA COSTRETTO A FARE”

Luglio 7th, 2019 Riccardo Fucile

SOLDINI GLI SCRIVE: “SONO CON TE”… “SE AVESSERO POTUTO, TANTI UOMINI DELLE MOTOVEDETTE AVREBBERO VOLUTO ESSERE CON ME”

«Cosa mi mancherà  di questi giorni? Sicuramente il sorriso di Jasmine, la bambina di due anni della Costa d’Avorio che continuava a venire a giocare con noi, nel quadrato di comando».
Tommaso Stella, comandante del veliero Alex della Ong Mediterranea Saving Humans, ha portato sulle rive di Lampedusa 56 migranti soccorsi a largo della Tunisia il 4 luglio. Ora è indagato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
E non dimenticherà  «quando una delle donne incinta è stata visitata dai medici e ha visto dall’ecografo che il feto era vivo».
In un’intervista al Corriere della Sera e a La Repubblica, racconta le ore vissute sul veliero insieme all’equipaggio e ai naufraghi. Skipper di mestiere, ha lavorato con il velista Giovanni Soldini. Che in questi giorni gli ha scritto: «Sono con te».
Stella fa parte del gruppo di skipper che gestiscono la Alex, la barca a vela d’emergenza che Mediterranea usa ora che la sua Mare Jonio è ferma al porto sotto sequestro.
«Gli ultimi due giorni sono stati molto complessi», ha spiegato. «È proprio come quando uno fa l’esame di maturità , prima di presentarti davanti ai professori ti fai tutte le paranoie del mondo, ma al momento buono ti senti stranamente sereno».
La solidarietà  delle forze dell’ordine
Un’altra cosa che Stella si ricorderà  di questi giorni in mare è «lo sguardo straordinario, densissimo di tutti gli uomini di mare che ho incrociato a bordo delle motovedette delle forze dell’ordine».
Secondo il capitano della Alex, l’equipaggio della Ong e le forze dell’ordine non appartenevano a due fazioni diverse. «Non penso proprio che le cose si possano ridurre a questo (a stare da due parti diverse della barricata, ndr)», ha spiegato. «Anzi. Devo dire che mi sono riconosciuto moltissimo in quasi tutti quelli che ho incontrato. Alla fine sono certo che tutti loro — o quasi — avrebbero voluto essere con me».
«Uno si è anche messo a piangere mentre controllava i nostri documenti», ha detto Stella. «Un altro mi ha ringraziato, di nascosto. Credo che se avessero potuto sarebbero rimasti a bordo con me, a fare esattamente quello che stavo facendo io».

(da Open)

argomento: radici e valori | Commenta »

DI STEFANO (M5S) ATTACCA SALVINI: “SI SENTE MARADONA MA E’ UN HIGUAIN FUORI FORMA”

Luglio 7th, 2019 Riccardo Fucile

SCONTRO SUI SOCCORSI AI MIGRANTI “SE VUOI FARE DA SOLO POI NON DARE LA COLPA DELLE BRUTTE FIGURE AGLI ALTRI”… IL BLOG DELLE STELLE: “CONTINUANO AD ARRIVARNE CENTINAIA”

Un botta e risposta che va avanti a colpi di dichiarazioni attribuite a “fonti del Viminale” e “fonti della Difesa”, ma anche a suon di post su Facebook e articoli sul Blog delle Stelle. Lo scontro tra Lega e M5S è tornato a esplodere sull’immigrazione. In particolare dopo l’attacco di Salvini alla ministra della Difesa.
Tra Matteo Salvini e Elisabetta Trenta i rapporti non sono mai stati facili ma da ieri sera lo scontro è andato in scena in modo plateale. Proprio nelle ore decisive per il veliero Alex, inizialmente bloccato in porto prima del via libera allo sbarco nella notte.
Stamattina il duello è ripreso con il Viminale che risponde all’accusa del ministero guidato da Trenta di aver rifiutato la collaborazione, cioè l’offerta di consentire a navi militari di portare i naufraghi fino a Malta. Ma dal fronte M5S arriva la controffensiva. Prima il Blog delle Stelle pubblica un articolo dal titolo emblematico “Il Truman show dei migranti” in cui si ricorda che, mentre i riflettori sono puntati sulle Ong, centinaia di persone continuano a sbarcare sulla coste italiane e nessuno ne parla.
Ma l’attacco più duro a Salvini arriva su Facebook da Manlio Di Stefano, viceministro degli Esteri ed esponente di punta dei 5Stelle: “Il problema è sempre lo stesso – scrive – se vuoi fare tutto da solo e non passi mai la palla, se tieni lo sguardo fisso a terra senza accorgerti mai dei tuoi compagni, in porta non ci arrivi mai. Se ti senti Maradona e poi giochi come un Higuain fuori forma, è un serio problema, perchè di mezzo c’è il Paese. Non si può dire che è sempre colpa degli altri”.

(da agenzie)

argomento: Europa | Commenta »

MEDITERRANEA ACCUSA: “SALVINI VOLEVA IL NOSTRO SCALPO, HA FALLITO ANCHE QUESTA VOLTA”

Luglio 7th, 2019 Riccardo Fucile

“DIROTTARCI A MALTA ERA PURA PROPAGANDA POLITICA”… “SIAMO TRANQUILLISSIMI, E’ TUTTO FILMATO E DOCUMENTATO, PRESTO RIPARTIAMO”… “LA PROCURA VALUTERA’ ANCHE IL SEQUESTRO DI PERSONA DA PARTE DI SALVINI”

Alessandra Sciurba, portavoce della Mediterranea, e il capo missione Erasmo Palazzotto, parlano in conferenza stampa a Lampedusa e attaccano Salvini: “Voleva il nostro scalpo”.
I due ribattono a tutte le accuse del Viminale sulla vicenda Alex: “C’è stata una chiara volontà  politica di non darci altra possibilità . La decisione di dirottarci a Malta era pura propaganda politica che voleva trattare le persone come sacchi di patate”.
Sciurba non ci sta: “Chi dice che quel gommone non era in difficoltà , dovrebbe venire a vedere con i suoi occhi: come si fa a essere così cinici?”.
“Vorrei che vi trovaste davanti a un gommone con 50 persone con bambini, alcuni piccolissimi, e dire ‘Non ci sono problemi’. Quando dovremmo intervenire? Come si può essere così cinici e crudeli pur di fare propaganda politica?”.
La portavoce aggiunge: “Il problema era dimostrare quanto si era forti: siamo stati lasciati tante ore sotto i miasmi, è stata una vera vessazione. Ci siamo chiesti se siamo ancora in un Stato di diritto. Abbiamo violato un decreto incostituzionale e lo abbiamo fatto per stato di necessità . Ci sono governi che non si danno più un limite nella legittimità  dei valori costituzionali”.
“Le persone scese erano numerate come merce – ha aggiunto la portavoce della Ong – un ragazzo era stato due anni in un campo libico e il fratello era stato ucciso sotto i suoi occhi. Non abbiamo nulla da nascondere, abbiamo tutto da dichiarare; non siamo noi a doverci preoccupare di violazioni”.
Sciurba conclude: “Noi dobbiamo tornare in mare immediatamente. Non abbiamo alcuna intenzione di fermarci. Le persone che abbiamo salvato ci hanno chiesto cosa ci succederà , ma noi non abbiamo paura. Vogliamo continuare a denunciare che i trafficanti vengono pagati due volte, direttamente dai migranti e indirettamente dal governo italiano con le sue politiche”.
Palazzotto parla della gestione del trasbordo dei migranti sulle motovedette italiane o maltesi: “Ci è stato risposto che 7 di loro dovevano restare a bordo della nostra imbarcazione e che prima di entrare in acque territoriali maltesi sarebbe stato effettuato nuovamente il trasbordo di tutti i migranti sulla Alex, una barca che può navigare con un numero massimo di 18 persone costretta ad averne 70 in spregio a qualunque norma di sicurezza. Ci sono le telefonate e le mail con Mrcc di Malta e Roma che testimoniano tutto ciò. La verità  è che siamo stati messi nelle condizioni di potere dire solo no”.
La decisione di entrare in porto, spiega il capo missione, è avvenuta quando ormai a bordo vi era una “emergenza sanitaria” e la situazione era diventata insostenibile dal punto di vista igienico, con gli unici due bagni fuori uso.
Palazzotto è stato iscritto nel registro degli indagati. Il suo nome va ad aggiungersi a quello del comandante del veliero Tommaso Stella che è indagato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e per gli articoli 1099 e 1100 del codice della navigazione, rispettivamente rifiuto di obbedienza a nave da guerra e resistenza o violenza contro nave da guerra. Per la Procura di Agrigento si tratta di “un atto dovuto”.

(da agenzie)

argomento: Diritti civili | Commenta »

« Previous Entries
  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.297)
    • Bersani (235)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.223)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (120)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.600)
    • criminalità (1.406)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.538)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (276)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.333)
    • elezioni (3.305)
    • emergenza (3.081)
    • Energia (45)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (784)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (825)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (292)
    • Futuro e Libertà (518)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (546)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.816)
    • governo (5.806)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.942)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.397)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.417)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (68)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (544)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (358)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.192)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (17.545)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.695)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.522)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.126)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Marzo 2023 (283)
    • Febbraio 2023 (505)
    • Gennaio 2023 (541)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (526)
    • Ottobre 2022 (552)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (502)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (494)
    • Gennaio 2022 (510)
    • Dicembre 2021 (488)
    • Novembre 2021 (599)
    • Ottobre 2021 (506)
    • Settembre 2021 (539)
    • Agosto 2021 (423)
    • Luglio 2021 (578)
    • Giugno 2021 (559)
    • Maggio 2021 (556)
    • Aprile 2021 (506)
    • Marzo 2021 (647)
    • Febbraio 2021 (570)
    • Gennaio 2021 (605)
    • Dicembre 2020 (619)
    • Novembre 2020 (575)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (588)
    • Luglio 2020 (597)
    • Giugno 2020 (580)
    • Maggio 2020 (618)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (593)
    • Gennaio 2020 (596)
    • Dicembre 2019 (542)
    • Novembre 2019 (316)
    • Ottobre 2019 (632)
    • Settembre 2019 (618)
    • Agosto 2019 (639)
    • Luglio 2019 (654)
    • Giugno 2019 (598)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (383)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (641)
    • Dicembre 2018 (623)
    • Novembre 2018 (603)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (586)
    • Agosto 2018 (362)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (564)
    • Maggio 2018 (634)
    • Aprile 2018 (548)
    • Marzo 2018 (599)
    • Febbraio 2018 (572)
    • Gennaio 2018 (607)
    • Dicembre 2017 (579)
    • Novembre 2017 (634)
    • Ottobre 2017 (579)
    • Settembre 2017 (456)
    • Agosto 2017 (368)
    • Luglio 2017 (450)
    • Giugno 2017 (468)
    • Maggio 2017 (460)
    • Aprile 2017 (439)
    • Marzo 2017 (480)
    • Febbraio 2017 (420)
    • Gennaio 2017 (455)
    • Dicembre 2016 (438)
    • Novembre 2016 (438)
    • Ottobre 2016 (424)
    • Settembre 2016 (367)
    • Agosto 2016 (332)
    • Luglio 2016 (336)
    • Giugno 2016 (358)
    • Maggio 2016 (373)
    • Aprile 2016 (308)
    • Marzo 2016 (369)
    • Febbraio 2016 (337)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (416)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (403)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (437)
    • Giugno 2014 (395)
    • Maggio 2014 (392)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (448)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (288)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (219)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (261)
    • Dicembre 2011 (228)
    • Novembre 2011 (270)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (157)
    • Luglio 2011 (214)
    • Giugno 2011 (264)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (234)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Luglio 2019
    LMMGVSD
    1234567
    891011121314
    15161718192021
    22232425262728
    293031 
    « Giu   Ago »
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • CONTRATTI A TERMINE E VOUCHER, VERGOGNA ITALIANA PER MANTENERE I LAVORATORI PRECARI A VITA
    • NAUFRAGIO AL LARGO DELLA LIBIA. SEA WATCH ACCUSA IL GOVERNO: “A ROMA SAPEVANO BENISSIMO COSA STAVA ACCADENDO, NON SONO INTERVENUTI”
    • MARINA BERLUSCONI E MARTA FASCINA HANNO MESSO ALL’ANGOLO LICIA RONZULLI E STANNO CONSEGNANDO FORZA ITALIA A GIORGIA MELONI
    • PUTIN A MARIUPOL E L’URLO DI UNA DONNA DURANTE LA VISITA: “E’ TUTTO FINTO, E’ UNA MESSINSCENA”
    • EVVIVA IL CAPITALISMO MARCIO GLOBALE: PROFITTI PRIVATI E SALVATAGGI PUBBLICI: IL CASO CRÉDIT SUISSE
    • VIAGGIO DI UN FAMILIARE DI UNA VITTIMA NELL’ORRORE DI CUTRO
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA