Destra di Popolo.net

AL VICESINDACO LEGHISTA DI FERRARA HANNO PIGNORATO LO STIPENDIO: HA UN DEBITO DI 50.000 EURO CON IL FISCO

Agosto 4th, 2020 Riccardo Fucile

E ANCHE ALTRI DUE NEI CONFRONTI DI UN SUO EX AVVOCATO E DI UNA CITTADINA PER ALTRI 20.000 EURO

Nicola Naomo Lodi, vicesindaco di Ferrara per la Lega, secondo quanto scrive il sito Estense.com ha rinunciato a parte del suo stipendio. Ma non si tratta di uno di quei gesti in favore di microimprese e cittadini che in questi anni sono andati tanto di moda. Il compenso di Naomo sarebbe stato pignorato per un debito con l’Agenzia delle Entrate di quasi 50mila euro. E non solo.
Infatti, come spiega Estense, il debito totale di Nicola Lodi ammonterebbe a quasi 70mila euro nei confronti oltre che del fisco anche di privati, che per vedersi restituite le somme che gli spettavano hanno dovuto ricorrere alle vie legali:
A luglio, su richiesta del tribunale, è lo stesso settore Risorse umane del Comune di Ferrara che deve scrivere al giudice delle esecuzioni.
Il dirigente spiega che Lodi percepisce da mesi solo una parte dei 3.227,46 euro netti che gli sono riconosciuti come indennità  di funzione.
Dal 1° febbraio 2020, infatti, in seguito a un atto di pignoramento presso terzi dell’Agenzia delle Entrate, per un ammontare di 49.229,06 euro, l’importo netto mensile che gli spetta si è ridotto a 2.766,26, in quanto un settimo del suo stipendio (pari a 461,20 euro) è assegnato provvisoriamente al creditore.
Oltre all’Agenzia delle Entrate anche un ex legale di Lodi e una cittadina di Ferrara sono creditori in attesa:
Il suo ex legale gli chiede 7mila euro, che comprendono parcella e spese di giudizio, cui si aggiungono 1336 euro per compensi di esecuzione e accessori, spese di registro e interessi
Ma la lista dei creditori che hanno proceduto contro Naomo continua. Ci sono anche 13.544,89 euro (oltre a interessi e 1.000 euro di spese di esecuzione oltre accessori e spese generali) dovuti a una cittadina di Ferrara.
A completare il racconto un particolare importante. Naomo avrebbe potuto evitare il pignoramento e il coinvolgimento del comune di Ferrara.
Sarebbe bastato, come gli era stato precisato dall’ufficiale giudiziario a febbraio, pagare un sesto della cifra.
Ma a luglio ancora non è stato versato niente. Rendendo così esecutivo il decurtamento dello stipendio fino all’estinzione del debito.

(da agenzie)

argomento: denuncia | Commenta »

VENEZIA, SCRITTA RAZZISTA DAVANTI AI CANCELLI DELL’AZIENDA CHE RISPONDE CON STRISCIONI CHE INNEGGIANO ALL’ACCOGLIENZA

Agosto 4th, 2020 Riccardo Fucile

LA SOCIETA’, CHE IMPIEGA 900 DIPENDENTI DI 29 NAZIONALITA’ DIVERSE, HA REPLICATO A MODO SUO

La scritta razzista, tracciata a caratteri cubitali sull’asfalto, è apparsa poche ore fa davanti ai cancelli di una azienda del Veneziano nota per la sua impronta multiculturale: «Niggers go home», «Ne**i andate a casa», si leggeva sulla strada prima che la scritta venisse cancellata.
L’azienda in questione si chiama Pixartprinting, ha sede a Quarto d’Altino, è attiva nel mercato della tipografia e, nota il Corriere del Veneto, impiega 900 persone da ogni parte del mondo.
Come ha sottolineato il Ceo Paolo Roatta, in azienda ci sono dipendenti di 29 nazionalità  diverse: spagnoli, portoghesi, serbi, ghanesi, indiani, tunisini.
Il 30% della forza lavoro in Pixartprinting è straniero. L’azienda ha anche allestito al proprio interno una piccola sala di preghiera, a testimonianza del fatto che persone di ogni estrazione culturale e religiosa qui trovano il loro spazio.
«La pandemia ha colpito anche qui, ovviamente», hanno detto alla testata dagli uffici centrali, «ma non abbiamo lasciato nessuno a casa, anzi abbiamo richiamato 180 dipendenti dalla cassa integrazione per convertire parte della produzione in mascherine e ammortizzare come meglio potevamo la difficoltà ».
Chiunque sia il responsabile del gesto — è stata aperta un’inchiesta in seguito alla segnalazione ad autorità  cittadine e forze dell’ordine -, l’azienda non ha esitato a prendere posizione a difesa della propria vocazione.
La produzione tipografica di Pixartprinting ha preparato striscioni che inneggiano all’accoglienza e all’inclusività , da esporre sui cancelli. «Per noi il concetto di inclusione significa non fare discriminazione di sesso, età , nazionalità , religione, etnia, disabilità , orientamento sessuale o politico», ha commentato Roatta al Corriere del Veneto.

(da agenzie)

argomento: Razzismo | Commenta »

LAMORGESE OTTIENE DALLA TUNISIA LA RIPRESA PIENA DEI VOLI CHARTER PER I RIMPATRI, DUE ALLA SETTIMANA

Agosto 4th, 2020 Riccardo Fucile

SARANNO 320 AL MESE I TUNISINI CHE VERRANNO RIMPATRIATI, MA SI DOVEVANO METTERE SUL PIATTO SOLDI   VERI PER OTTENERE DI PIU’, INVECE CHE REGALARLI AI CRIMINALI DELLA GUARDIA COSTIERA LIBICA

Il Viminale fa sapere che dal 10 agosto riprenderanno i voli charter dei tunisini che sbarcano in Italia e che erano stati interrotti durante il lockdown.
Il ministero dell’Interno precisa anche che i voli rispetteranno gli accordi attualmente in vigore con il governo di Tunisi.
Partiranno due aerei a settimana, ognuno con un massimo di 40 persone a bordo, per un totale di 80 rimpatri a settimana. Dal 16 luglio sono già  stati effettuati cinque voli, con i quali sono stati rimpatriati circa 95 tunisini. Il governo di Tunisi aveva chiesto di non far salire più di 20 cittadini per ogni volo.
Dal 10 agosto invece si tornerà  ai numeri previsti dagli accordi (320 al mese)Il ministero dell’Interno specifica anche che dall’1 giugno al 3 agosto sono state rimpatriate complessivamente 266 persone, 116 in Tunisia e 103 in Albania.

(da agenzie)

argomento: governo | Commenta »

“IL CORONAVIRUS NON ESISTE? TU CHE TI SCANSI QUANDO DICO CHE L’HO AVUTO, GUARDATI ALLO SPECCHIO E SPUTATI IN FACCIA”

Agosto 4th, 2020 Riccardo Fucile

ROBERTO RACCONTA IN UN POST LA SUA DRAMMATICA ESPERIENZA

Roberto Perruccio è un utente di Facebook che ha raccontato in un post di grande impatto emotivo la sua esperienza con il Coronavirus SARS-COV-2 e con COVID-19 per mettere in guardia chi dice che la malattia non esiste o è una semplice influenza:
Quello nella foto sono io il 18 marzo. Ero al giorno 26 di positività  al Covid. Ne avevo davanti altri 14. Ero al giorno 24 senza vedere mio figlio. Ne avevo avanti altri 36. Ero al giorno 33 senza vedere la mia compagna. Ne avevo davanti altri 57. Ero al giorno 42 senza vedere i miei genitori. Ne avevo davanti altri 138. Ero stanco, solo, incazzatissimo. I sintomi più forti erano passati, ma il disagio di essere stato così male c’era ancora. Bello forte. Tu che credi che questo virus non esista, che però ti scansi di un metro quando ti dico che l’ho avuto, guardala bene questa foto. Poi guardati allo specchio e sputati in faccia.
Ma parliamo di cose vere. I miei anticorpi stanno calando. A maggio avevo 12.1 IgG A giugno 10.1 A Luglio 9.8 Ora vedremo ad agosto. Ma se continua così, entro la fine dell’anno avrò perso la mia copertura. E dedico questa info a chi ora dice “Ma sì, prendiamocelo tutti questo virus, così poi siamo immuni”. Eh no. L’immunità  perenne non esiste. E la durata degli anticorpi cambia da persona a persona. C’è chi li ha già  persi. Non fatevi idee vostre su questo virus.
Non state a sentire quei cazzari che si ergono a tuttologi alla disperata ricerca di un pulpito. Chiedete a noi che ne siamo usciti e che ci stiamo facendo studiare per capirci qualcosa. Non mordiamo e non siamo contagiosi. Però, che facce un po’ sceme fate quando dico che ho avuto il Covid. Manco raccontassi una barzelletta. Risvegliamoci un po’ tutti che la soglia dell’attenzione mi sembra un po’ bassina.

(da agenzie)

argomento: denuncia | Commenta »

IL CAPO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI GRADO CHE AUSPICA I FORNI CREMATORI PER I MIGRANTI

Agosto 4th, 2020 Riccardo Fucile

INDOVINATE COME E’ ANDATA A FINIRE: HA RIMOSSO IL POST E SI E’ SCUSATO, COME TUTTI I CUOR DI LEONE SOVRANISTI

“Non preoccupatevi, stiamo organizzando gli squadroni della morte e nel giro di due giorni riportiamo la normalità . Quattro taniche di benzina e si accende il forno crematorio, così non rompono più”. Il post choc è apparso sulla pagina Facebook di Giuliano Felluga, responsabile della Protezione civile di Grado.
Nell’ex caserma Cavarzerani di Udine è scoppiata una protesta, innescata da circa 500 migranti, contro una uteriore proroga della quarantena molto discutibile imposta dal sindaco di Udine, Pietro Fontanini (Lega Nord).
Felluga ha avanzato sul social la sua “proposta” per sedare i disordini, scatenando una pioggia di critiche.
Molti lo hanno accusato di razzismo, finchè non è arrivata la marcia indietro.
Felluga ha eliminato un post e ne pubblicato un altro: “Chiedo scusa per quello che ho scritto, chi mi conosce sa già  che non lo penso. E’ stato uno sfogo rilasciato senza pensare”.

(da agenzie)

argomento: criminalità | Commenta »

IL BONUS DEL 20% SUL CONTO DEL RISTORANTE CUI STA PENSANDO IL GOVERNO

Agosto 4th, 2020 Riccardo Fucile

IN INGHILTERRA PAGHI LA META’ E IL RISTORATORE VIENE RIMBORSATO IN 5 GIORNI… IN ITALIA PAGHI TUTTO E IL GOVERNO TI RIMBORSERA’ IL 20% MENSILMENTE O A NATALE

C’è un Paese, una volta in Europa, dove se entri nei ristoranti o nei bar e consumi, lo fai a metà  prezzo e il governo rimborsa la restante parte ai ristoratori e ai baristi entro cinque giorni.
Il sistema funziona dal lunedì al mercoledì e ha come obiettivo quello di tirare su un settore ammazzato dagli effetti della pandemia.
“Il settore è un ingrediente vitale della nostra economia”, dice il governo di quel Paese, “quindi godetevi l’estate in sicurezza sostenendo i vostri ristoranti preferiti e noi pagheremo metà  del conto”. La partecipazione al programma di sconti è volontaria, ma se si aderisce online poi si affigge il poster in bella vista sulle vetrine e si aspetta i clienti.
C’è un altro Paese, ancora in Europa, che alle prese col medesimo problema, l’emergenza economica, lo svuotamento dei centri delle città , i locali in crisi, sta discutendo in queste ore come risolvere il complicato sudoku.
In questo Paese, se le discussioni dovessero produrre le misure di cui si ha qualche anticipazione, e queste dovessero convergere in un decreto legge, probabilmente finirà  così: a settembre vai in un ristorante o in un bar e paghi l’intero conto, però parte della spesa sostenuta – sembra dal 20 al 30 per cento – ti sarà  restituita sul conto corrente a fine mese, o come pare, a dicembre, in una sorta di ‘bonus Natale’ che ti potrà  tornare utile per le spese delle feste.
Sul tavolo del governo di questo Paese, che sta pensando anche a un’apposita app dove registrarsi (ricorda qualcosa?), c’è anche l’ipotesi che lo sconto sia più sostanzioso se sei andato a cena in locale in centro, ma si è depositata anche la grana del cosiddetto cashless, ossia se queste cene debbano essere pagate, per essere parzialmente rimborsate, a fine mese o a Natale, con bancomat o carte di credito, ma la moneta elettronica non sembra piacere molto alle associazioni di categoria dei commercianti che chiedono la necessità  di ridurre i costi delle commissioni sui pagamenti Pos.
Nel primo Paese, l’Inghilterra, non mancano le critiche al piano del governo che si chiama “Eat out to help out”. Una goccia nel mare, dicono gli inglesi, che avrebbero voluto anche l’esclusione dello junk food, il cibo poco salutare di fast food e catene varie che hanno aderito in massa, in contrasto con l’emergenza obesità .
Però intanto, pur per qualche giorno a settimana, chi ha pochi soldi a disposizione, può provare a spenderli. Non ci sono buoni, app o voucher, paghi con sonore sterline e vieni rimborsato in sonore sterline.
Nel secondo Paese, l’Italia, dove tutto è maledettamente complicato, si spera in un rimborso sotto l’albero, da godersi ascoltando il discorso di fine anno del presidente Mattarella, per spese sostenute in autunno da chi avrà  soldi da spendere dopo l’estate. Sempre che in autunno, facendo tutti gli scongiuri, non arrivi la seconda ondata del maledetto virus e nuovi devastanti lockdown e si debba ripartire da zero, sia nella vita quotidiana che nel gioco dell’oca dei bonus governativi.

(da “Huffingtonpost”)

argomento: economia | Commenta »

DUE MILITARI ITALIANI FERITI NELL’ESPLOSIONE DI BEIRUT, ALTRI SOTTO CHOC

Agosto 4th, 2020 Riccardo Fucile

LE CONDIZIONI NON SONO GRAVI

Due militari italiani sono rimasti feriti in modo non grave in seguito alle esplosioni avvenute a Beirut, mentre altri sono sotto osservazione perchè in stato di choc.
Lo apprende l’ANSA da fonti qualificate, secondo cui i militari fanno parte di un’unità  del contingente italiano in Libano.
A quanto si apprende, quasi tutti i militari italiani coinvolti, feriti e non, nelle esplosioni appartengono all’unità  Joint Multimodal Operations Unit (Jmou di Beirut, inquadrata nel Comando Contingente Italiano (IT-NCC) di Naqoura, con il principale scopo di favorire la cooperazione internazionale e l’integrazione sociale tra i militari italiani e la popolazione libanese.
Il percorso, focalizzato sull’apprendimento delle principali nozioni della lingua italiana, ha visto, tra l’altro, la partecipazione di alcune donne, perlopiù vedove di militari libanesi, spiega il sito della Difesa.

(da agenzie)

argomento: Politica | Commenta »

INFERNO A BEIRUT: DUE ESPLOSIONI IN ZONA PORTO

Agosto 4th, 2020 Riccardo Fucile

ALMENO DIECI MORTI E 400 FERITI   TRA CUI DUE MILITARI ITALIANI

Ci sarebbero almeno 10 morti e oltre 400 persone ricoverate all’ospedale Hotel Dieu, a Beirut, secondo la Cnn, dopo le violente esplosioni nel porto della capitale libanese.
Lo riferiscono i media locali. Intanto la Croce Rossa Libanese ha rivolto un appello urgente per chiedere sangue. Alcuni testimoni riferiscono inoltre di cadaveri in strada, ma al momento non sono state fornite cifre ufficiali sulle vittime.
Tra i feriti ci sarebbe anche un militare italiano che non è grave, mentre altri sono sotto osservazione in stato di choc. Lo apprende l’Ansa da fonti qualificate, secondo cui i militari fanno parte di un’unità  del contingente italiano in Libano. La Farnesina, attraverso l’Unità  di Crisi e l’Ambasciata in Libano, si è attivata per “prestare ogni possibile assistenza ai connazionali presenti nel Paese e continua a monitorare la situazione”. Lo riferiscono fonti del ministero degli Esteri.
Ancora non è chiara la dinamica degli eventi, ma secondo quanto riporta una fonte locale, la prima esplosione accidentale sarebbe partita da una nave che trasportava un carico di fuochi d’artificio. Da qui si sarebbe innescata una seconda esplosione più grande in un deposito chimico.
Ora una nuvola tossica sovrasta la città  e gli abitanti sarebbero in fuga.   Secondo il canale televisivo panarabo Al Mayadeen l’esplosione che è stata sentita anche a Cipro, a 200 chilometri di distanza, sarebbe stata provocata da nitrato di ammonio.
Dai video che giungono dalla zona è possibile costatare la totale devastazione dell’area. In un video si notano numerose deflagrazioni minori prima dell’enorme esplosione sopra la quale si è diffusa una gigante nube a fungo che domina gli edifici della città .
Secondo l’agenzia turca Andalu, un palazzo di tre piani nelle vicinanze è crollato   e vi sono persone bloccate sotto le macerie.   Fonti libanese riportano che poco prima dell’esplosione e non lontano dal porto, l’ex primo ministro Saad Hariri stava tenendo una serie di incontri con alti ufficiali, tra cui il Capo di stato maggiore. La seconda esplosione, sarebbe avvenuta nei pressi dell’abitazione dell’ex premier, che non è stato coinvolto dall’esplosione e sta bene, secondo quanto riportato da Lbci.
Fonti israeliani qualificate, citate da Reuters, hanno sottolineato che Israele non ha alcun legame con le esplosioni avvenute al porto di Beirut
Anche Hezbollah ha dichiarato che la deflagrazione non è stata causata da missili.
Nel Paese vi è tensione in vista della pubblicazione venerdì del verdetto del Tribunale speciale per il Libano sull’omicidio dell’ex premier libanese Rafiq Hariri, padre di Saad, ucciso a Beirut il 14 febbraio del 2005 assieme ad altre 21 persone.   Il processo vede imputati quattro membri di Hezbollah con l’accusa di “complotto a fini terroristici e omicidio preterintenzionale”. Ieri era stato annunciato che mercoledì sera Hassan Nasrallah, leader di Hezbollah, avrebbe tenuto un discorso dal suo bunker nella Dahiyeh, la roccaforte del Partito di Dio a Beirut, probabilmente per commentare gli avvenimenti dell’ultimo periodo, tra cui anche l’alta tensione al confine con Israele per un tentativo di attentato sventato dall’esercito israeliano la settimana scorsa, ma negato da Hezbollah.
Nel porto di Beirut, sono ancorate anche unità  navali dell’Unifil, la forza dell’Onu di interposizione al confine tra il Libano e Israele. L’accesso all’area è al momento molto difficile e l’Unifil cerca di raggiungere lo scalo con l’ausilio di elicotteri. Non si hanno per ora notizie sulla situazione degli equipaggi. Lo apprende l’ANSA da fonti informate

(da agenzie)

argomento: Politica | Commenta »

ZAIA LASCIA SALVINI? I SONDAGGI CHE FANNO TREMARE LA LEGA: IN VENETO LA LISTA ZAIA AL 40% STRACCIA LA LEGA AL 10%

Agosto 4th, 2020 Riccardo Fucile

IL GOVERNATORE DEL VENETO DOPO LE REGIONALI POTREBBE SCALARE IL PARTITO LEGA NORD IN ASSE CON GIORGETTI

La Lega rischia una scissione al suo interno. Da oggi, infatti, non esiste più il vecchio Carroccio di Umberto Bossi, che non viene eliminato ma resta una scatola vuota, ma ora il partito ufficiale è “Lega per Salvini Premier” e questo porta con sè delle conseguenze.
La diffidenza è una caratteristica storica dei leghisti. veneti e lombardi sono da sempre avversari interni. Quel dualismo si sta replicando. In questo caso, però, non si tratta solo rivalità . C’è dell’altro. Qualcosa di più profondo. E per Salvini di molto più pericoloso.
Il presidente della Regione Veneto nelle ultime settimane ha fatto testare in alcuni sondaggi il potenziale di una sua eventuale lista personale, la Lista Zaia.
Risultato: nella sua regione conquisterebbe quasi il 40 per cento. E la Lega scenderebbe al 10. Una prospettiva che fa letteralmente impazzire l’ex ministro dell’Interno (con Fdi che potrebbe operare il sorpasso)
Sarebbe uno smacco e una sfida. Il prossimo anno, sarà  davvero la cartina tornasole per capire se Salvini rimarrà  al comando o meno del partito.
Non è un mistero che la svolta voluta da Matteo Salvini non è piaciuta a tutti. Al Nord infatti la Lega per Salvini Premier avrebbe fatto registrare un 30% di tessere in meno rispetto allo scorso anno
Tra i big del partito, capofila degli scontenti sarebbe Luca Zaia che, poco avrebbe apprezzato questo cambiamento nella Lega.
La distanza tra i due di recente si è palesata anche sul tema delle mascherine. Mentre Salvini si rifiutava di indossarla in Senato, Zaia a stretto giro invece ribadiva l’importanza di questo sistema di protezione al Covid.
Sono così tornate a circolare le voci che parlano di una possibile scissione nella Lega, con i salviniani nel nuovo partito voluto dal Capitano e i veneti invece a raccogliere l’eredità  del Carroccio delle origini.
In vista delle elezioni regionali del 20 e 21 settembre, per il governatore poi si preannuncia un vero e proprio plebiscito.
L’appuntamento fondamentale sarà  di conseguenza quello delle regionali: se Zaia in Veneto dovesse vincere con percentuali bulgare e se Salvini dovesse uscire ridimensionato nelle altre Regioni, a quel punto sarebbe inevitabile una sorta di resa dei conti all’interno della Lega dagli esiti imprevedibili.

(da agenzie)

argomento: elezioni | Commenta »

« Previous Entries
  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.298)
    • Bersani (235)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.223)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (121)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.604)
    • criminalità (1.438)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.710)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (277)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.334)
    • elezioni (3.305)
    • emergenza (3.081)
    • Energia (46)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (789)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (825)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (292)
    • Futuro e Libertà (518)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (546)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.959)
    • governo (5.810)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.943)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.397)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.417)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (69)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (544)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (358)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.192)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (12.893)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.699)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.523)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.127)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Giugno 2022 (503)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (504)
    • Marzo 2022 (548)
    • Febbraio 2022 (496)
    • Gennaio 2022 (511)
    • Dicembre 2021 (491)
    • Novembre 2021 (601)
    • Ottobre 2021 (507)
    • Settembre 2021 (540)
    • Agosto 2021 (426)
    • Luglio 2021 (579)
    • Giugno 2021 (564)
    • Maggio 2021 (559)
    • Aprile 2021 (517)
    • Marzo 2021 (651)
    • Febbraio 2021 (571)
    • Gennaio 2021 (609)
    • Dicembre 2020 (640)
    • Novembre 2020 (578)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (589)
    • Luglio 2020 (607)
    • Giugno 2020 (597)
    • Maggio 2020 (622)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (610)
    • Gennaio 2020 (597)
    • Dicembre 2019 (543)
    • Novembre 2019 (317)
    • Ottobre 2019 (635)
    • Settembre 2019 (620)
    • Agosto 2019 (640)
    • Luglio 2019 (655)
    • Giugno 2019 (603)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (385)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (643)
    • Dicembre 2018 (625)
    • Novembre 2018 (609)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (588)
    • Agosto 2018 (364)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (567)
    • Maggio 2018 (636)
    • Aprile 2018 (550)
    • Marzo 2018 (600)
    • Febbraio 2018 (573)
    • Gennaio 2018 (610)
    • Dicembre 2017 (581)
    • Novembre 2017 (635)
    • Ottobre 2017 (580)
    • Settembre 2017 (462)
    • Agosto 2017 (383)
    • Luglio 2017 (451)
    • Giugno 2017 (470)
    • Maggio 2017 (461)
    • Aprile 2017 (442)
    • Marzo 2017 (481)
    • Febbraio 2017 (421)
    • Gennaio 2017 (459)
    • Dicembre 2016 (444)
    • Novembre 2016 (440)
    • Ottobre 2016 (429)
    • Settembre 2016 (371)
    • Agosto 2016 (335)
    • Luglio 2016 (339)
    • Giugno 2016 (366)
    • Maggio 2016 (386)
    • Aprile 2016 (369)
    • Marzo 2016 (397)
    • Febbraio 2016 (391)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (417)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (403)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (437)
    • Giugno 2014 (395)
    • Maggio 2014 (393)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (448)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (288)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (219)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (261)
    • Dicembre 2011 (228)
    • Novembre 2011 (270)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (157)
    • Luglio 2011 (214)
    • Giugno 2011 (264)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (235)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Agosto 2020
    LMMGVSD
     12
    3456789
    10111213141516
    17181920212223
    24252627282930
    31 
    « Lug   Set »
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • CARLO FIDANZA, L’EURODEPUTATO DI FRATELLI D’ITALIA INDAGATO PER CORRUZIONE
    • IL CENTRODESTRA RISCHIA DI SPACCARSI E PERDERE PURE LA LOMBARDIA
    • LA FRANCIA NEGA L’ESTRADIZIONE IN ITALIA DI DIECI TERRORISTI DEGLI ANNI DI PIOMBO
    • CENTRODESTRA IN TILT, ORA È LITE ANCHE SUL VERTICE (CHE BERLUSCONI RIMANDA)
    • DI MAIO PROVERA’ AD AGGREGARE UN PO’ DI CONSENSO ATTORNO AL SUO PARTITINO, L’IDEA E’ PARTIRE DAI SINDACI
    • CHI DOPO DRAGHI? ANCORA DRAGHI? I PARTITI SONO IN TILT IN VISTA DELLE ELEZIONI 2023: IL CENTRODESTRA E’ A PEZZI, IL M5S NON ESISTE PIU’, I FORCHETTONI DEL CENTRO HANNO AMBIZIONI DI “PESARE”
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA