STRAGE DI NIZZA: UN TERZO DELLE PERSONE UCCISE ERANO MUSULMANE
LA DIMOSTRAZIONE CHE PER GLI ASSASSINI DELL’ISIS LA RELIGIONE E’ SOLO UN PRETESTO
“La conferma della notizia della morte di nostri connazionali accresce il dolore per la strage di Nizza. Sono vicino, con grande solidarietà , ai familiari di Maria Grazia Ascoli, Mario Casati, Angelo D’Agostino, Carla Gaveglio, Nicolas Leslie, Gianna Muset, il cui sangue innocente è stato sparso da una mano violenta e folle, armata dall’intolleranza e dal fanatismo”, ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in una dichiarazione diffusa dal Quirinale.
“Piangendo i nostri morti e uniti al cordoglio per tutte le vittime del terrorismo – dice ancora il Capo dello Stato – ribadiamo con forza che la violenza oscurantista del fondamentalismo di matrice islamica, come ogni forma di terrorismo, non ci piega. L’odio e la furia brutale, che non si ferma nemmeno davanti ai bambini, ci spingono ancor di più a difendere i nostri valori e a rifiutare ogni forma di violenza”.
Nizza, una strage senza senso, in nome di un niente che si fa beffa perfino di quell’Allah urlato per uccidere “infedeli”.
Le vittime sono state infatti tutte formalmente identificate.
Almeno 30 delle 84 persone uccise erano di religione musulmana. Lo ha riferito il quotidiano cattolico francese La Croix, precisando che 20 erano di nazionalità tunisina come l’attentatore, Mohamed Lahouaiej Bouhlel.
A confermare il numero di musulmani è stato l’imam di Nizza e presidente dell’Unione dei musulmani della regione delle Alpi marittime, Otmane Aissaoui. Tra i 30 musumani ci sono anche alcuni bambini, ha precisato.
(da agenzie)
Leave a Reply