IL MINISTRO BONAFEDE SI SVEGLIA E PRENDE LE DISTANZE DA SALVINI: DIFENDE LE ONG E DIFFIDA DELLA GUARDIA COSTIERA LIBICA
“LE ONG FANNO UN LAVORO PREZIOSISSIMO, CON LORO NESSUNA GUERRA”… “L’ITALIA DEVE ACCERTARE CHE LA GUARDIA COSTIERA LIBICA RISPETTI I DIRITTI UMANI”
A sentir parlare Alfonso Bonafede non si può non notare l’imbarazzo rispetto alla posizione assunta dal suo Governo rispetto alle Ong e ai salvataggi dei migranti nel Mediterraneo.
Parole che marcano una distanza rispetto alla strategia di Matteo Salvini e che sono evidentemente più vicine alle critiche espresse più volte dal suo compagno di partito e presidente della Camera Roberto Fico.
Dopo l’ultimo naufragio nel Mediterraneo – e le immagini della donna salvata per miracolo dai volontari dell’Ong Open Arms – il ministro della Giustizia parla alla trasmissione di Rai 3 Agorà Estate e ammette i suoi dubbi sui libici: “Non posso dire se ci si può fidare o meno della Guardia costiera libica. Il concetto di fiducia a livello di rapporti diplomatici con l’estero è un concetto che va applicato ai fatti. E cioè rispetto alla Guardia costiera libica il governo italiano fa il suo dovere cioè accertare, quando rientra nelle competenze italiane, che tutto si verifichi nel pieno rispetto dei diritti umani delle persone coinvolte”.
Dal Viminale era stata bollata come fake news l’affermazione dei volontari di Open Arms che, dopo aver recuperato in mare i corpi di una donna e di un bambino, avevano accusato la Guardia costiera libica di omissione di soccorso.
Ed ancora sulle Ong, Bonafede esclude che ci sia una guerra in atto, malgrado Salvini abbia annunciato la chiusura dei porti alle loro navi.
Le Ong, dice il Guardasigilli, “hanno fatto un lavoro preziosissimo”, nei loro confronti “non c’è nessuna guerra”.
Nonostante l’evidenza, però, per Bonafede sul tema immigrazione “il governo è stato compatto, e il presidente Conte ha dimostrato che si può davvero coinvolgere altri Paesi europei. Il messaggio non è ‘non li vogliamo’ ma è dire all’Europa ‘li accogliamo tutti?’. Da parte del governo non c’è nessun cinismo nè sottovalutazione dei diritti umani delle persone”.
(da “Huffingtonpost”)
Leave a Reply