UN VINCITORE SCOMODO PER IL NUOVO PONTE DI GENOVA, LA SALINI-IMPREGILO
PER IL M5S “NON E’ IL TOP, CI SONO DELLE OMBRE”… I GRILLINI SI SONO ACCORTI ORA CHE LA LEGA GLI HA IMPOSTO UN’AZIENZA IL CUI AD E’ OGGETTO DI AVVISO DI GARANZIA PER LE TANGENTI SUL TERZO VALICO
E’ mattino presto quando sugli smartphone di alcuni deputati M5s iniziano a rimbalzare messaggi di questo tenore: “Ma come? Proprio Impregilo?”.
I lavori per la realizzazione del nuovo ponte sul Polcevera a Genova sono stati affidati alla cordata Fincantieri-Salini-Italferr.
Decisione che fa discutere i 5Stelle. Salini-Impregilo, l’azienda che opera nel settore delle costruzioni e dell’ingegneria, “non è esattamente il top”, confessa un parlamentare che ha seguito tutta la vicenda: “Ha i suoi trascorsi, ci sono delle ombre”.
Ma i grillini se ne guardano bene dal prendersi la responsabilità della decisione. Anzi. “Lo ha deciso il commissario per la ricostruzione Marco Bucci e quello per l’emergenza Giovanni Toti. Il compito è loro”.
In sostanza saranno loro a metterci la faccia se entro Natale 2019, come annunciato, i genovesi non avranno di nuovo il loro ponte dopo il crollo del 14 agosto.
Per gli M5s il terreno è scivoloso ed è meglio evitarlo scaricando la colpa sul commissario poichè, come prevede il decreto, le decisioni spettano a lui.
Tuttavia il colosso delle costruzioni così discusso imbarazza i parlamentari grillini che di nuovo hanno subito una decisione che arriva dall’area leghista.
I trascorsi a cui fanno riferimento riguardano, per citare l’ultimo caso, la chiusura delle indagini sulle tangenti per il Terzo Valico, la linea ferroviaria ad alta velocità che collegherà Milano proprio con il capoluogo ligure.
Tra le 36 le persone che hanno ricevuto l’avviso di garanzia da parte dei magistrati genovesi, c’è anche Pietro Salini (Ad di Salini – Impregilo Spa).
Quella del Terzo Valico, tra l’altro, è una ferita ancora aperta per i 5Stelle storicamente contrari e adesso invece è stato ufficializzato che l’opera andrà avanti.
Il nuovo viadotto costerà 202 milioni al netto dell’Iva. La cordata si costituirà in un’unica struttura che si chiamerà “Per Genova”.
In conferenza stampa accanto al commissario Bucci c’erano anche i rappresentanti delle aziende. “Siamo a Genova – dice Salini – per spirito di servizio e con Fincantieri ci sentiamo attrezzati per aiutare la città e le sue persone. Tanti nostri operai che lavorano al Terzo Valico sono liguri e noi vogliamo essere loro vicini dopo la tragedia che ha colpito questa città “.
Salini-Impregilo “possono aver avuto traversie in passato, come tutte le grandi imprese — spiega un altro parlamentare che si occupa di trasporti — ma non avevamo molta scelta”.
(da “Huffingtonpost”)
Leave a Reply