ASSENTEISMO AL NORD: LA DIRIGENTE DI TRENTO IN VACANZA A HONOLULU E PER IL CAPODANNO A NEW YORK DURANTE I PERMESSI PER LA 104
AVREBBE ANCHE USATO LA MACCHINA DI SERVIZIO PER 22 SPOSTAMENTI PRIVATI IN VARIE LOCALITA’ ITALIANE
Viaggiava in Honduras, alle Maldive, e in molte altre località turistiche, abusando della legge 104.
È finita così agli arresti domiciliari Luisa Zappini, infermiera ed ex dirigente responsabile della centrale unica di emergenza 112 di Trento. L’accusa è di truffa e peculato.
La donna, 53 anni e un passato come caposala all’ospedale policlinico Santa Chiara di Trento, durante l’interrogatorio di garanzia, non ha risposto ai pm.
A rilasciare dichiarazioni è stato invece il legale della donna, Nicola Stolfi, che ha parlato di “sviste ed errori” e della sua “non volontà di commettere il reato”.
La Procura di Trento ha contestato all’infermiera di aver utilizzato in maniera impropria i permessi previsti dalla legge 104, che consentono di assentarsi dal lavoro per assistere un familiare malato o disabile oppure perchè lo stesso lavoratore è affetto da disabilità grave, in circa 28 episodi, avvenuti tra il 2013 e il 2018.
Zappini, secondo l’ordinanza, sarebbe andata a New York, alle Hawaii, a Parigi, a Honolulu e in altri posti, nei giorni in cui avrebbe dovuto dedicarsi a un parente malato, truffando la Provincia e l’Ipasvi (Collegio degli infermieri di Trento), di cui era a capo.
I suoi movimenti sono stati documentati sia dai biglietti aerei che dagli agganci alle celle telefoniche. Tra le ipotesi di reato anche il peculato, contro la Provincia, per aver utilizzato, in 22 situazioni, l’auto di servizio per viaggi personali a Milano, Padova e Brescia.
La misura cautelare è stata disposta dal giudice Claudia Miori, su richiesta del pubblico ministero Marco Gallina, per evitare il rischio di reiterazione del reato e l’inquinamento di prove.
L’inchiesta era iniziata a gennaio scorso quando, dopo un’interrogazione del consigliere provinciale del Movimento 5 stelle, Filippo Degasperi, che contestava all’ex dirigente tre viaggi sospetti, la Procura di Trento aveva deciso di aprire un fascicolo. Le vacanze su cui si sono concentrate le indagini sono state, nello specifico, New York per il Capodanno del 2014, Maldive tra febbraio e marzo 2015, due a Parigi tra il 2015 e il 2016, una in Spagna, sempre nel 2016, e l’ultima a Honolulu, nell’agosto del 2017. Il danno economico, stimato in base alle ore di assenza ingiustificate, sarebbe circa di 10mila euro.
Zappini a inizio indagini si era già dimessa dalla guida della Centrale unica. Intanto anche la Provincia autonoma di Trento l’ha sospesa dal servizio e, se le accuse verranno confermate, sarà licenziata.
(da agenzie)
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