Destra di Popolo.net

AZIENDE ITALIANE: LA GRANDE FUGA A CACCIA DI MANODOPERA LOW COST

FIAT HA TAGLIATO 15.000 DIPENDENTI IN ITALIA PER ASSUMERE NEGLI USA DOVE IL COSTO DEL LAVORO E’ PIU’ BASSO… I CALL CENTER DI TELECOM VERSO ORIENTE…E ANCHE LA BREMBO PUNTA SUI PAESI DELL’EST

Fiat ha tagliato oltre 15mila dipendenti in Italia per assumere negli Stati Uniti e in Paesi dove la manodopera è più conveniente, mentre i call center di Telecom migrano verso la Romania.
E perfino un’azienda con risultati eccellenti come la Brembo ha puntato sull’Europa dell’Est per la produzione di componenti Porsche e Mercedes.
E’ la triste conferma che il vento della delocalizzazione soffia forte e sta cambiando la mappa dell’industria italiana, comprese le piccole aziende (vedi l’incredibile caso della Firem di Modena, i cui 40 dipendenti rientrati dalle vacanze estive hanno trovato gli impianti in via di smantellamento).
Uno studio della Cgia di Mestre l’anno scorso ha fornito dati significativi: le società  che hanno spostato la produzione all’estero per risparmiare su stipendi e tasse lasciando a casa i lavoratori italiani sono aumentate dal 2000 al 2011 del 65%, arrivando a superare le 27mila unità .
I motivi, spiegava Giuseppe Bortolussi, segretario dell’associazione degli artigiani mestrini, sono diversi: “Le imposte, la burocrazia, il costo del lavoro, il deficit logistico-infrastrutturale, l’inefficienza della pubblica amministrazione, la mancanza di credito e i costi dell’energia rappresentano ostacoli spesso insuperabili che hanno indotto molti imprenditori a trasferirsi in Paesi dove il clima sociale nei confronti dell’azienda è più favorevole”.
Fiat punta sugli Usa e sulla manodopera low cost in Serbia
Uno degli esempi più evidenti è la Fiat, che non perde occasione per minacciare di abbandonare l’Italia, e ha ridotto di 15.821 dipendenti la forza lavoro nel Paese dal 2007 al 2012 (il personale impiegato è passato da 77.679 a 61.858 unità ), mentre il numero di lavoratori negli Stati Uniti è lievitato da 11.364 a 73.713.
Stesso andamento per gli stabilimenti, passati da 56 a 44 in Italia e da 22 a 48 negli Stati Uniti, e per i centri ricerca e sviluppo. L’azienda torinese assume sempre di più anche in Sud America, mentre taglia in Europa.
Un discorso a parte, invece, riguarda la produzione di auto italiane in Serbia.
Fiat Serbia, come ha recentemente notato il ministero delle Finanze di Belgrado, è risultata di gran lunga al primo posto nella lista dei maggiori esportatori in Serbia nei primi otto mesi del 2012, con merci per un controvalore di 952,4 milioni di euro.
La conferma è arrivata dai dati sull’export serbo pubblicati lo scorso maggio, con il settore dell’auto trainato da Fiat che contribuisce al 20% delle esportazioni e ha ”quasi triplicato la produzione” nei primi tre mesi del 2013 rispetto allo stesso periodo del 2012.
Ad accendere i riflettori sugli impianti di Fiat in Serbia era stato stato anche il gesto disperato di un operaio dello stabilimento di Kragujevac, che lo scorso maggio ha danneggiato 31 vetture 500 L, provocando un danno da 50mila euro.
L’uomo ha graffiato le carrozzerie scrivendo “italiani andatevene” e “aumentate gli stipendi”. Un episodio che ha fatto scendere in campo i sindacati locali, che hanno colto l’occasione per lamentarsi della paga mensile, pari a circa 320 euro.
Brembo, utili volano ma aumenta la produzione in Est Europa
A puntare sull’Est Europa sono anche le aziende più solide. Brembo — che ha chiuso i primi nove mesi del 2013 con un utile di 63,4 milioni di euro, con un incremento del 29,4% rispetto al corrispondente periodo del 2012 — ha raggiunto alla fine di giugno un’intesa sindacale su 200 esuberi (47, non ancora intrapresi, riguardano dipendenti assunti a tempo indeterminato, mentre 153 riguardano contratti a tempo determinato scaduti).
Le uscite sono motivate dalla decisione dell’azienda di trasferire nell’Est Europa alcune linee di produzione e riguardano soprattutto Curno e, in parte minore, la divisione auto di Mapello.
“Stanno spostando all’estero la produzione di pinze per Porche e Mercedes”, spiega Eugenio Borella, segretario generale della Fiom-Cgil di Bergamo, sottolineando che “in Italia rimarrà  pochissimo”.
D’altronde, ha aggiunto, “nell’Europa dell’Est un operaio guadagna un terzo rispetto all’Italia (14mila contro 40mila euro all’anno) e l’energia costa la metà ”.
L’azienda ci tiene tuttavia a precisare di avere aumentato la produzione nei Paesi dell’Est per questioni logistiche, in modo da essere più vicina alle case automobilistiche tedesche, che vanno sempre più a gonfie vele, mentre “nonostante tutti gli sforzi fatti le attività  italiane sono in perdita”
I passi avanti del gruppo a Est, d’altronde, non sono una novità .
Analizzando i bilanci del 2007 e del 2012, in questi ultimi compare un nuovo impianto produttivo in Repubblica Slovacca con 98 dipendenti e uno in Repubblica Ceca, costituito nel 2009, che ora può contare su ben 421 lavoratori.
Aumenta negli ultimi cinque anni di 128 uomini la forza lavoro anche nello stabilimento di Dabrowa-Gòrnicza, in Polonia, mentre diminuisce leggermente nell’altro impianto produttivo del gruppo nello stesso Paese.
La migrazione dei call center verso Oriente, il caso Telecom
Un discorso a parte riguarda invece i call center, spostati sempre più all’estero, soprattutto in Europa dell’Est, per risparmiare sui costi. A partire da Telecom Italia.
I posti di lavoro emigrano a Oriente, mentre quanto resta in Italia viene ridimensionato. L’azienda precisa che la delocalizzazione dei call center è effettuata dalle società  a cui affida il servizio e non riguarda l’assistenza clienti, ma quella commerciale.
Le difficoltà  che devono affrontare i dipendenti italiani, però, sono sotto gli occhi di tutti.
Telecom ha siglato con i sindacati lo scorso marzo un accordo che prevede contratti di solidarietà  per 32mila dipendenti e la collocazione in mobilità  per altri 500.
“L’accordo è una cambiale in bianco per Telecom, che sarà  libera di delocalizzare ulteriormente”, avverte Fulvio Macchi dello Snater (sezione delle telecomunicazioni del sindacato Usb), sottolineando che è solo una questione di tempo.
“Le sigle confederali hanno accettato tutta una serie di ricatti”, aggiunge, “dalla chiusura di alcune sedi agli spostamenti sul territorio dei lavoratori, passando per l’aumento dei carichi di lavoro e l’obbligo per chi lavora da casa di installare una webcam per essere controllato”.
Il rischio di nuove delocalizzazioni è in una frase all’interno dell’accordo.
“C’è scritto che Telecom rivaluterà  la situazione tra due anni”, spiega Mattea Cambria della Cgil piacentina, prevedendo che “coglieranno sicuramente l’opportunità  per spostare sempre di più l’attività  in Romania e Albania, dove la paga oraria — secondo quanto scoperto da alcune dipendenti italiane — non supera i due euro l’ora”.
Lo spostamento del personale del gruppo all’estero, d’altronde, non è una novità . La percentuale di dipendenti impiegati in Italia è calata dal 2007 al 2012 di 15 punti, dall’80,5% al 65,4 per cento.
Mentre le assunzioni all’estero sono salite dal 76,7% all’88,95%, soprattutto grazie alla crescita in Sud America.
La scarpa che respira venduta in Italia ma prodotta all’estero
C’è poi chi il vizio della produzione low cost l’ha sempre avuto. E’ il caso di Geox, che già  nel 2007 produceva ben poco in Italia: soltanto 898 dipendenti, contro 1.274 in Romania, 712 in Slovacchia e 659 in altri Paesi.
Il gruppo, che attualmente ha il 37% della forza lavoro in Italia, ha trovato l’estate scorsa un accordo con i sindacati per 71 esuberi. Pesa la flessione dei ricavi, scesi nei primi nove mesi dell’anno a 618,1 milioni dai 701,5 milioni registrati nello stesso periodo dell’anno scorso.
Il fatturato cala, ma l’Italia rimane il mercato principale, con una quota del 35% delle entrate del gruppo.
Segnale che la scarpa che respira viene prodotta all’estero a basso costo per poi essere rivenduta agli stessi italiani.
“La delocalizzazione è un male necessario imposto dal mercato”, ha dichiarato nel 2004 lo stesso Mario Moretti Polegato, presidente e fondatore del gruppo Geox, intervistato dal Corriere della Sera, sottolineando che “l’impresa del domani sarà  quella intelligente: qui, in Italia, la creatività , l’organizzazione della produzione, il marketing; fuori, dove la manodopera costa meno, la produzione”.
Ma la sorpresa peggiore, parlando di delocalizzazione, riguarda i 40 dipendenti della Firem, storica fabbrica di resistenze elettriche di Formigine, in provincia di Modena.
In agosto, mentre i lavoratori erano in ferie, ignari di tutto, i proprietari della società  hanno fatto sparire il 90% dei macchinari, trasferendo l’impresa quasi interamente in Polonia.
A fine agosto, grazie all’intervento delle istituzioni locali e dei sindacati, si era poi aperto uno spiraglio: il blocco della delocalizzazione, con il mantenimento di parte della produzione in Italia, e l’apertura di una nuova sede nell’Europa dell’Est.
Ma per i dipendenti non è ancora tempo di cantar vittoria. L’azienda è infatti tornata recentemente sotto i riflettori per non avere pagato gli stipendi arretrati.

Francesco Tamburini
(da “il Fatto Quotidiano”)

This entry was posted on martedì, Dicembre 31st, 2013 at 00:29 and is filed under Lavoro. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

« “IO MALATA E SPASTICA DALLA NASCITA DICO NO AGLI ESPERIMENTI SUGLI ANIMALI”
RENZI SI RICANDIDERA’ A FIRENZE ENTRO 10 GIORNI: IL GOVERNO POTRA’ DURARE FINO AL 2015 »

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.

  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.297)
    • Bersani (235)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.223)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (120)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.592)
    • criminalità (1.404)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.536)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (276)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.332)
    • elezioni (3.303)
    • emergenza (3.080)
    • Energia (45)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (784)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (823)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (291)
    • Futuro e Libertà (511)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (543)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.796)
    • governo (5.805)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.941)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.396)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.415)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (68)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (544)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (357)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.192)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (32.809)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.690)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.521)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.125)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Luglio 2025 (107)
    • Giugno 2025 (573)
    • Maggio 2025 (591)
    • Aprile 2025 (622)
    • Marzo 2025 (561)
    • Febbraio 2025 (352)
    • Gennaio 2025 (640)
    • Dicembre 2024 (607)
    • Novembre 2024 (609)
    • Ottobre 2024 (668)
    • Settembre 2024 (458)
    • Agosto 2024 (618)
    • Luglio 2024 (429)
    • Giugno 2024 (481)
    • Maggio 2024 (633)
    • Aprile 2024 (618)
    • Marzo 2024 (473)
    • Febbraio 2024 (588)
    • Gennaio 2024 (627)
    • Dicembre 2023 (504)
    • Novembre 2023 (435)
    • Ottobre 2023 (604)
    • Settembre 2023 (462)
    • Agosto 2023 (642)
    • Luglio 2023 (605)
    • Giugno 2023 (560)
    • Maggio 2023 (412)
    • Aprile 2023 (567)
    • Marzo 2023 (506)
    • Febbraio 2023 (505)
    • Gennaio 2023 (541)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (526)
    • Ottobre 2022 (552)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (502)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (494)
    • Gennaio 2022 (510)
    • Dicembre 2021 (488)
    • Novembre 2021 (599)
    • Ottobre 2021 (506)
    • Settembre 2021 (539)
    • Agosto 2021 (423)
    • Luglio 2021 (577)
    • Giugno 2021 (559)
    • Maggio 2021 (556)
    • Aprile 2021 (506)
    • Marzo 2021 (647)
    • Febbraio 2021 (570)
    • Gennaio 2021 (605)
    • Dicembre 2020 (619)
    • Novembre 2020 (575)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (588)
    • Luglio 2020 (597)
    • Giugno 2020 (580)
    • Maggio 2020 (618)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (593)
    • Gennaio 2020 (596)
    • Dicembre 2019 (542)
    • Novembre 2019 (316)
    • Ottobre 2019 (631)
    • Settembre 2019 (617)
    • Agosto 2019 (639)
    • Luglio 2019 (654)
    • Giugno 2019 (598)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (383)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (641)
    • Dicembre 2018 (623)
    • Novembre 2018 (603)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (586)
    • Agosto 2018 (362)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (563)
    • Maggio 2018 (634)
    • Aprile 2018 (547)
    • Marzo 2018 (599)
    • Febbraio 2018 (571)
    • Gennaio 2018 (607)
    • Dicembre 2017 (579)
    • Novembre 2017 (634)
    • Ottobre 2017 (579)
    • Settembre 2017 (456)
    • Agosto 2017 (368)
    • Luglio 2017 (450)
    • Giugno 2017 (468)
    • Maggio 2017 (460)
    • Aprile 2017 (439)
    • Marzo 2017 (480)
    • Febbraio 2017 (420)
    • Gennaio 2017 (453)
    • Dicembre 2016 (438)
    • Novembre 2016 (438)
    • Ottobre 2016 (424)
    • Settembre 2016 (367)
    • Agosto 2016 (332)
    • Luglio 2016 (336)
    • Giugno 2016 (358)
    • Maggio 2016 (373)
    • Aprile 2016 (308)
    • Marzo 2016 (369)
    • Febbraio 2016 (335)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (416)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (402)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (437)
    • Giugno 2014 (392)
    • Maggio 2014 (392)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (447)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (288)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (218)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (259)
    • Dicembre 2011 (223)
    • Novembre 2011 (267)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (155)
    • Luglio 2011 (210)
    • Giugno 2011 (264)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (234)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Luglio 2025
    L M M G V S D
     123456
    78910111213
    14151617181920
    21222324252627
    28293031  
    « Giu    
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • PAPA LEONE XIV STA RESTAURANDO NON SOLO I SIMBOLI PAPALI COME LA MOZZETTA, L’APPARTAMENTO AL PALAZZO APOSTOLICO E LA RESIDENZA ESTIVA DI CASTEL GANDOLFO, MA ANCHE IL RAPPORTO CON LA CURIA, CHE CON BERGOGLIO ERA AI MINIMI STORICI
    • LA CAMPAGNA ELETTORALE PER IL CAMPIDOGLIO È PARTITA CON DUE ANNI IN ANTICIPO: OGGI, SU “LIBERO”, MARIO SECHI VERGA UN VELENOSISSIMO EDITORIALE CONTRO IL SINDACO, ROBERTO GUALTIERI
    • “AVETE MAI ASCOLTATO UN GIORNALISTA DI DESTRA AVANZARE UN DUBBIO SU MELONI?”: STEFANO CAPPELLINI INFILZA I SEDICENTI INTELLETTUALI DEL NUOVO CORSO MELONIANO
    • L’ECONOMIA DI GUERRA DI PUTIN SI E’ INCEPPATA
    • INTERVISTA A FRANCESCA ALBANESE: “LE CRITICHE SUL RAPPORTO GENOCIDIO A GAZA? HO RACCONTATO UNA REALTA’ CHE ESISTE DA ANNI”
    • TRUMP ERA STATO ELETTO PER RIDARE SPERANZA ALL’AMERICA DIMENTICATA, E INVECE RUBA AI POVERI PER DARE AI RICCH
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA