BASSETTI ESPLODE CONTRO L’AVVOCATA NO VAX: “BASTA! LEI NON IL DIRITTO DI DIRE CRETINATE DAVANTI A MILIONI DI TELESPETTATORI”
POI RINCARA LA DOSE: “LEI RAPPRESENTA PERSONE CHE PORTANO VIOLENZA, SI VERGOGNI”
“Basta, basta! Non se ne può più!”. All’udire le insistenti litanie dell’interlocutrice no pass, Matteo Bassetti ha iniziato a scuotere la testa, quasi estenuato. Una, due, tre volte. Poi ha alzato gli occhi al cielo e, non riuscendo più a trattenersi, si è lanciato in un duro sfogo. Non poteva che finire così, con uno scontro, il botta e risposta consumatosi ieri sera a Zona Bianca tra il primario del reparto di malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova e l’avvocatessa Olga Milanese del Comitato Referendum No Green Pass. Su Rete4, l’infettivologo si è scagliato contro l’attivista, bollando le affermazioni di quest’ultima come “contro-scientifiche”.
Proprio nella giornata il cui il governo aveva annunciato l’introduzione del super Green pass, nel programma di Giuseppe Brindisi si stava discutendo delle nuove misure e della loro ragionevolezza suffragata dai dati scientifici.
Sul punto, tuttavia, l’avvocatessa no pass ha iniziato a contestare le affermazioni di Bassetti e, dopo aver elencato alcuni numeri, ha affermato: “Ci sono dei diritti che sono considerati intangibili e inviolabili, che non possono essere estirpati dalla persona umana…”. Ascoltando le tesi di Olga Milanese, il professor Bassetti ha iniziato a dare segni di insofferenza per il ripetersi di dichiarazioni incompatibili con le evidenze da lui presentate. E a un certo punto ha perso la pazienza.
“Basta! Non è possibile che per ogni affermazione scientifica ci deva essere un’affermazione contro-scientifica. Non è possibile! Questa non è informazione… Non è un diritto, perché lei dice una serie di cretinate che non ha il diritto di dire davanti a milioni di persone”, ha sbottato il primario. La discussione è poi proseguita al rientro dalla pausa pubblicitaria, quando Bassetti – smontando i numeri citati dall’avvocatessa – è stato ancor più categorico: “Lei si deve vergognare!”.
Insomma, l’ennesimo botta e risposta televisivo con il ripetersi – purtroppo – di un ormai ricorrente copione: da una parte, la voce di chi rappresenta la scienza attraverso la ragionevolezza dei numeri, dall’altra quella di chi porta avanti la contestazione anche a fronte di evidenze sanitarie opposte. Su Rete4, peraltro, Bassetti e l’avvocatessa no pass si erano scornati anche prima di arrivare allo scontro vero e proprio. A un tratto, infatti, Olga Milanese aveva parlato di atteggiamenti violenti e l’infettivologo l’aveva gelata così: “Io l’unica violenza che ho visto negli ultimi mesi in Italia, è quella che esercitano le persone che seguono la signora. Io ricevo quotidianamente minacce di morte, insulti… Lei rappresenta un gruppo di persone che evidentemente portano violenza”.
(da agenzie)
Leave a Reply