BIDEN SI RITIRA, COSA SUCCEDE ADESSO: CI SARA’ UNA NUOVA CONVENTION, QUALI SONO LE REGOLE?
L’ENDORSEMENT DEL PRESIDENTE PER KAMALA HARRIS NON E’ VINCOLANTE. I DELEGATI SONO LIBERI DI SCEGLIERE CHI VOGLIONO… SUL METODO NON CI SONO PRECEDENTI
L’annuncio di Joe Biden che si ritira dalla corsa alla Casa Bianca, ha sconvolto il quadro politico degli Stati Uniti. Ma cosa può accadere adesso? Di fatto, anche se il presidente ha espresso immediatamente il suo endorsement per la sua vice Kamala Harris, il subentro non può essere immediato, in base alle regole del partito Democoratico.
Biden aveva ottenuto la ricandidatura ottenendo il via libera da parte di oltre 4.000 delegati. Con il ritiro, è la decisione torna in mano alla convention del partito che con ogni probabilità verrà convocata per la metà di agosto. I tempi ovviamente stringono
Ma quanto pesa l’indicazione espressa a caldo da Biden per Harris?
Chris Dempsey, fondatore di Delegates are Democracy, un’organizzazione di base che lavora con i delegati, ha dichiarato al Financial Times: «Se il presidente si ritira, dal punto di vista delle regole è tutto aperto e i delegati possono votare per chi vogliono. Dal punto di vista politico, se dovesse sostenere il suo vicepresidente, i delegati potrebbero seguirlo, ma nessuno è obbligato a farlo». Di fatto, dunque, le parole di Biden non sono vincolanti.
Normalmente per assicurarsi una candidatura è necessaria una petizione firmata da 300 delegati, di cui non più di 50 da uno stato. Di fatto, non ci sono precedenti, se si eccetua il caso del 1968. Il presidente in carica Lyndon Johnson rinuncio a ricandidarsi, ma Bob Kennedy – nettamente favorito alla candidatura ma non ancora proclamato dal partito – venne assassinato a Los Angeles. Allora i democratici tennero un congresso a Chigaco da cui scaturì la nomina di Hubert Humphrey, poi sconfitto da Nixon.
Secondo fonti riportate sempre dai media Usa, il partito dovrebbe innanzitutto scrivere le nuove regole e chiarire se è necessario effettuare delle nuove primarie stato per stato o scegliere il successore di Biden con una convention nazionale.
(da Il Corriere della Sera)
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