Destra di Popolo.net

CASO REGENI: LE ANTICIPAZIONI SUL DOSSIER EGIZIANO, IL SOLITO PACCO CONFEZIONATO, NESSUNA AMMISSIONE

NON E’ VERO CHE IL GIORNALE AL-AKBAR HA AFFERMATO CHE GIULIO FOSSE SEGUITO DAI SERVIZI SEGRETI DEL CAIRO: E’ SICURAMENTE   VERO, MA NON L’HA SCRITTO… SE IL DOSSIER E’ QUELLO CHE POTETE LEGGERE QUA, GLI AGENTI EGIZIANI POSSONO PURE STARSENE A CASA

Il commento più pertinente alle ennesime “anticipazioni” di un giornale vicino al governo egiziano, ripreso in maniera errata dai media italiani (“prime ammissioni: Regene era seguito dai servizi segreti egiziani”) è stato del senatore Luigi Manconi, presidente del Comitato per i Diritti Umani: “Non voglio commentare questa ennesima notizia, non è pensabile che ogni giorno ci siamo nuovi elementi, tutti implausibili e inattendibili. La sola cosa davvero importante è che alla magistratura italiana sia consegnato tutto, incondizionatamente, il materiale investigativo raccolto. Ovvero tabulati, intercettazioni, riprese video, interrogatori e perizie, non frammenti provenienti da varie fonti”
COSA HA SCRITTO IL QUOTIDIANO AL-AKHBAR
Ecco, secondo le anticipazioni del quotidiano Al-Akhbar sulla base di informazioni ricevute da fonti della sicurezza, tutti i particolari contenuti nel dossier su 66 giorni di indagini condotti dalla magistratura egiziana sulla morte di Giulio Regeni.
Dossier che martedì 5 aprile sarà  consegnato al procuratore di Roma, Giuseppe Pignatone, da una delegazione degli investigatori egiziani.
Stando a quanto si legge nel quotidiano egiziano, il fascicolo include “numerosi documenti e importanti informazioni documentate da fotografie ottenute dagli apparati di sicurezza egiziani”, così come “informazioni complete su Giulio da quando è arrivato al Cairo fino al momento della sua scomparsa e del ritrovamento del suo cadavere, sui suoi numerosi rapporti e sugli incontri con gli operai e i responsabili di alcuni sindacati, sui quali stava compiendo ricerche”.
IN REALTA’ E’ SOLO ARIA FRITTA
“Gli amici della vittima”
Agli inizi degli indagini il capo della procura del distretto di Giza, Ahmed Naji, ha ascoltato gli amici della vittima. Questi confermano subito che Regeni “il 25 gennaio era uscito per incontrare un suo amico in una zona nel centro senza fare mai ritorno”. Gli amici avrebbero tentato di contattarlo telefonicamente ma il suo cellulare era spento. Il procuratore Hussam Nsar raccoglie invece le deposizioni dell’amico “avvocato” che abitava con Regeni nello stesso appartamento e che ha riconosciuto il cadavere. Quest’ultimo “ha confermato di aver denunciato al commissariato di polizia di Al Daqqi della scomparsa di Giulio”. L’avvocato afferma quindi di avere ricevuto una chiamata nella quale gli si chiedeva di recarsi all’obitorio per il riconsocimento del cadavere di un giovane straniero.
“L’ultima persona in contatto con Giulio”
Gennaro Gervasio è stata l’ultima persona a rimanere in contatto con Giulio Regeni. Nel dossier viene scritto che “Gennaro ha perseguito il dottorato in scienze economiche nell’università  britannica del Cairo e di fronte al procuratore Hussam Naser ha dichiarato di essersi messo d’accordo per incontrare il 25 gennaio la vittima nella zona di Bab Al Lauq per andare insieme alla festa di compleanno di un loro amico dottore. Ha detto anche di aver ricevuto una telefonata da Giulio che lo informava che sarebbe arrivato entro 25 minuti. Ma visto che ha fatto tardi all’appuntamento Gennaro è andato da solo alla festa dell’amico e ha aspettato fino alle 11 di sera la vittima, che non è arrivata. Preoccupato per l’assenza dell’amico, Gervasio “ha telefonato all’amica egiziana Nura, la quale a sua volta ha chiamato Mohammed, avvocato egiziano amico di Giulio. Mohammed va all’appartamento ma non trova Giulio e allora Gennaro chiama l’ambasciata (italiana) che informa le autorità  egiziane. Le deposizioni di Gervasio, afferma il giornale, sono contenute in un verbale redatto il 27 gennaio dal commissariato di polizia di Al Daqqi.
“L’insegnante tedesca”
Il dossier include anche la deposizione di “Giulian, una insegnante di lingua tedesca in un centro del Cairo che abitava nello stesso appartamento di Regeni”. La donna afferma di “non avere solidi legami con la vittima anche se condividevano lo stesso appartamento”. Giulian dice solo che “il 25 gennaio (giorno della scomparsa di Regeni, ndr) si era accorta che Giulio lasciava l’appartamento verso le 7:30 del mattino e di non aver saputo più niente fino al ritrovamento del suo cadavere”.
“L’attivista”
La procura ha ascoltato la testimonianza di Huda Kamel Diab, “attivista del centro egiziano per i diritti sociali ed economici, per conoscere i suoi legami con la vittima”. La donna afferma che “vista la natura del suo lavoro nel settore, aiutava Giulio nelle sue ricerche sul campo sui sindacati dei lavoratori indipendenti in Egitto. E afferma che organizzava incontri singoli con lavoratori per la compilazione delle schede necessarie per il perseguimento del suo dottorato. L’attivista ricorda che l’ultimo incontro avuto con Giulio risale a circa 6 giorni prima della scomparsa, durante il quale i due hanno discusso sul salario minimo degli operaì. Huda afferma inoltre che “in tutto si è vista per 6 volte” con la vittima.
“Il primo testimone” del ritrovamento del cadavere
Solo dopo che la procura ha concluso la raccolta delle deposizioni degli amici di Giulio, la polizia di Giza assieme agli apparati di sicurezza del ministero degli Interni riesce a identificare il nome dell’autista che ha scoperto il cadavere, presentato come “il primo testimone”. Si chiama Rami Jalal ed è noto con il nome di Khalid. E questo il suo racconto: “Ero diretto con il minibus ad Alessandria quando è esplosa la ruota anteriore mentre percorrevo il tunnel Hazem Hassan. Quando sono sceso per cambiare la gomma ho visto un cadavere sull’asfalto, mi sono spaventato e ho lasciato subito il posto. Ho telefonato a Mustafa, il proprietario del veicolo, e l’ho informato di quel che ho visto. Il proprietario ha chiamato uno della polizia che conosceva informandolo del ritorvamento del cadavere di un giovane. A questo punto il funzionario di polizia ha avvisato Al Najdah (il pronto intervento, ndr) e solo dopo ho saputo che il cadavere era di un giovane italiano”.
“Il proprietario del bus”
Anche Mustafa, il proprietario del minibus, viene ascoltato dalla procura. Conferma in tutto la deposizione di Khalid, l’autista.
“Il referto dell’autopsia” effettuata al Cairo
Nel dossier viene spiegato che “una volta che il dipartimento di medicina legale ha terminato di scrivere il rapporto sulle ferite riscontrate sul corpo di Giulio, la procura non ha voluto rendere pubblico il referto dell’autopsia” spiegando che “la segretezza delle indagini impongono di non renderlo noto”. Secondo quanto viene affermato nel dossier, “non sono state rese note nè la presenza di tracce di aggressione con un corpo contundente e neppure l’esistenza di tracce di scosse elettriche sul cadavere”, ma “la presenza di tagli alle orecchie”.
“Le telecamere nella zona dell’appartamento” in cui alloggiava Giulio
La procura “ha visionato le telecamere installate nel perimetro della zona dove si trovava l’abitazione di Giulio per determinare il percorso” effettuato dal giovane il giorno della sua scomparsa. I dati raccolti dalle telecamere non sono stati resi noti, spiega il dossier, “dopo che dalle indagini era emerso che il cellulare della vittima è stato chiuso nel perimetro della sua abitazione e che l’ultimo posto dove si trovava era in via Al Sudan, mentre l’ultima telefonata l’aveva fatta all’amico Gennaro”.
“La banda”
“Il 20 marzo scorso la procura riceve denunce su rapimenti di persone in alcune zone del Cairo”. Le indagini, si sosterrebbe nel dossier egiziano, portano all’identificazione degli autori dei reati: Fareq Said Abdul Fattah Ibrahim, Salah Ali Said Mohammed, Mustafa Bakr Awaz Ibrahim, Saad Tareq Saad Abdel Fattah, Rasha Saad Abdel Fattah Ismail, Ali Jaber Ahmed Afifi e Ala’a Jaber Ahmed Afifi. Sette nomi contro i quali viene emesso mandato di “cattura e comparizione”.
“Nel tentativo di arrestare alcuni di loro – prosegue il dossier – mentre erano a bordo di un bus la cui descrizione era stata fornita da vittime della banda, questi hanno aperto il fuoco contro gli agenti per evitare la cattura.
Nella sparatoria sono morti tutti i cinque” componenti della banda.
Nel “sopralluogo effettuato nel bus, accanto ai cadaveri, sono stati trovati un fucile automatico, una pistola calibro 9 e diversi bossoli di proiettili”. Gli inquirenti egiziani “hanno ascoltato le dichiarazioni di 9 delle vittime della banda eliminata ed è emersa la veridicità  di quanto commesso dai cinque accusati: rapimento di persone con la forza, indossando divise di ufficiali della sicurezza nelle zone nuova Cairo e città  di Nasr”. La procura di nuova Cairo “ha mostrato le foto degli accusati alle vittime che le anno riconosciute”, riporta ancora il quotidiano.
“La sorella del capo della banda”
La procura spicca mandati di cattura e comparizione contro il resto della banda di “killer”, tra cui “la sorella di Tareq Said Abdel Fattah”, ritenuto il capo della banda, ucciso nella sparatoria nel bus. La donna si chiama Rasha e vive nella zona di Shabra Al Kheimah. “Durante la perquisizione nella sua abitazione sono stati trovati gli effetti personali della vittima (Giulio)”, la donna avrebbe “confessato di aver nascosto tutti quegli oggetti di suo fratello defunto Tareq”. Anche un altro fratello del capobanda, Mohammed, avrebbe “ammesso di sapere che quegli oggetti erano il frutto di rapimenti”.
“Gli effetti personali”
Ed ecco la lista degli “effetti personali” trovati nell’abitazione della sorella del “principale responsabile della banda”, secondo la versione del Cairo: “Una borse 24ore di colore rosso con sopra la bandiera nazionale italiana contenente un portafogli di pelle color marrone dentro la quale era un passaporto intestato a Giulio Regeni di 28 anni, un tesserino dell’università  americana e uno dell’università  di Cambrige, una carta Visa e due cellulari. Tra gli oggetti sequestrati nell’appartamento ci sarebbero anche “un portafogli di cuoio da donna con la scritta Love, una somma di 5mila sterline (egiziane pari a poco meno di 500 euro), un pezzo di hashish del peso di 15 grammi, un orologio da polso femminile di colore nero e tre occhiali da sole”.
NULLA DI NUOVO
In pratica non ci sarebbe alcuna novità  o ammissione, nessuna trasparenza o cambio di rotta.
Le testimonianze erano già  note, gli oggetti non sono di Giulio, i cinque uccisi potrebbero essere stati fatti fuori con una esecuzione sommaria (come affermato dallo zio di una vittima), video non ce ne sono, tabulati completi nemmeno.
COSA CHIEDERANNO GLI INQUIRENTI ITALIANI
Intanto emerge che gli inquirenti italiani chiederanno ai colleghi egiziani di acquisire i tabulati telefonici e il traffico di celle di una decina di persone tra cui amici e conoscenti di Regeni.
L’obiettivo è ricostruire gli spostamenti compiuti dal ricercatore italiano nei giorni precedenti alla scomparsa.
Oggi in Procura si è tenuto un vertice tra il pm Sergio Colaiocco, titolare del fascicolo, e il team di investigatori (Ros e Sco) rientrati dall’Egitto nei giorni scorsi.

(da “La Repubblica”)

This entry was posted on venerdì, Aprile 1st, 2016 at 23:14 and is filed under denuncia. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

« “NON CI DEVONO ESSERE DANNI PER ENTRAMBI”: NELLE TELEFONATE GUIDI E GEMELLI TEMONO “CONSEGUENZE POLITICHE” PER LEI
INCHIESTA PETROLIO, INDAGATO IL NUMERO UNO DELLA MARINA DE GIORGI E I PM VOGLIONO SENTIRE BOSCHI E GUIDI »

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.

  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.298)
    • Bersani (235)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.223)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (121)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.604)
    • criminalità (1.436)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.706)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (277)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.334)
    • elezioni (3.305)
    • emergenza (3.081)
    • Energia (46)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (789)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (825)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (292)
    • Futuro e Libertà (518)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (546)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.957)
    • governo (5.810)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.943)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.397)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.417)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (69)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (544)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (358)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.192)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (16.820)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.699)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.523)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.127)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Febbraio 2023 (37)
    • Gennaio 2023 (542)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (529)
    • Ottobre 2022 (553)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (504)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (496)
    • Gennaio 2022 (511)
    • Dicembre 2021 (491)
    • Novembre 2021 (601)
    • Ottobre 2021 (507)
    • Settembre 2021 (540)
    • Agosto 2021 (425)
    • Luglio 2021 (579)
    • Giugno 2021 (564)
    • Maggio 2021 (559)
    • Aprile 2021 (517)
    • Marzo 2021 (651)
    • Febbraio 2021 (571)
    • Gennaio 2021 (609)
    • Dicembre 2020 (637)
    • Novembre 2020 (578)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (589)
    • Luglio 2020 (606)
    • Giugno 2020 (597)
    • Maggio 2020 (622)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (607)
    • Gennaio 2020 (597)
    • Dicembre 2019 (543)
    • Novembre 2019 (317)
    • Ottobre 2019 (635)
    • Settembre 2019 (620)
    • Agosto 2019 (640)
    • Luglio 2019 (655)
    • Giugno 2019 (603)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (385)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (643)
    • Dicembre 2018 (624)
    • Novembre 2018 (609)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (588)
    • Agosto 2018 (364)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (567)
    • Maggio 2018 (636)
    • Aprile 2018 (550)
    • Marzo 2018 (600)
    • Febbraio 2018 (573)
    • Gennaio 2018 (610)
    • Dicembre 2017 (581)
    • Novembre 2017 (635)
    • Ottobre 2017 (580)
    • Settembre 2017 (462)
    • Agosto 2017 (383)
    • Luglio 2017 (451)
    • Giugno 2017 (469)
    • Maggio 2017 (461)
    • Aprile 2017 (442)
    • Marzo 2017 (481)
    • Febbraio 2017 (421)
    • Gennaio 2017 (459)
    • Dicembre 2016 (444)
    • Novembre 2016 (440)
    • Ottobre 2016 (429)
    • Settembre 2016 (371)
    • Agosto 2016 (335)
    • Luglio 2016 (339)
    • Giugno 2016 (366)
    • Maggio 2016 (386)
    • Aprile 2016 (369)
    • Marzo 2016 (397)
    • Febbraio 2016 (391)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (417)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (403)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (437)
    • Giugno 2014 (395)
    • Maggio 2014 (393)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (448)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (288)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (219)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (261)
    • Dicembre 2011 (228)
    • Novembre 2011 (270)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (157)
    • Luglio 2011 (214)
    • Giugno 2011 (264)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (235)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Febbraio 2023
    LMMGVSD
     12345
    6789101112
    13141516171819
    20212223242526
    2728 
    « Gen    
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • CALA IL SIPARIO: “LE INTERCETTAZIONI DI COSPITO NON POTEVANO ESSERE DIFFUSE”. A SMENTIRE LA VERSIONE DI ANDREA DELMASTRO È LA RISPOSTA SCRITTA UFFICIALE DEL DAP
    • COSPITO, PER IL PROCURATORE GENERALE DEVE RESTARE AL 41 BIS, PER LA PROCURA ANTIMAFIA PUO’ TORNARE AL REGIME DI ALTA SICUREZZA
    • POCHI MESI FA IL SOTTOSEGRETARIO AL LAVORO DELLA LEGA, CLAUDIO DURIGON, E IL CANDIDATO MELONIANO NEL LAZIO, FRANCESCO ROCCA, HANNO ACQUISTATO DUE APPARTAMENTI IN COMPLESSI RESIDENZIALI DI LUSSO A ROMA NORD, A PREZZI SCONTATI DI CENTINAIA DI MIGLIAIA DI EURO RISPETTO A QUELLI DI MERCATO
    • DONZELLI E DELMASTRO SCHERZANO CON IL FUOCO: L’INDAGINE APERTA DALLA PROCURA DI ROMA PER RIVELAZIONE E UTILIZZAZIONE DI SEGRETI D’UFFICIO POTREBBE PORTARE A UNA CONDANNA DA SEI MESI A TRE ANNI DI RECLUSIONE
    • FRANCESCO ROCCA STA FACENDO DI TUTTO PER NON FAR RIMPIANGERE MICHETTI: “CI SONO IRREGOLARITÀ E VIOLAZIONI DI LEGGE NELLA PRESENTAZIONE DELLA LISTA CIVICA DEL CANDIDATO DEL CENTRODESTRA”
    • LA QUOTIDIANA GAFFE DI SALVINI SECONDO CUI IN SARDEGNA NON MANGIANO GRILLI E VERMI, MA DIMENTICA IL FORMAGGIO “CASU MARTZU”
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA