COMUNARIE M5S PALERMO: LE DEFEZIONI MANDANO IN TILT LA LISTA, RESTANO SOLO 27 CANDIDATI
SI RITIRA ANCHE L’ATTIVISTA D’AGOSTINO … SOLO NOVE LE DONNE IN CORSA (DEVONO ESSERE UN TERZO) … APPENA DUE I CANDIDATI SINDACO (TRE HANNO RINUNCIATO)
Ancora un ritiro, ancora un’ennesima defezione dalla lista 5 Stelle per le amministrative di Palermo.
E adesso le comunarie, la votazione online dello scorso dicembre per formare la lista, rischia di trasformarsi in un flop completo.
Perchè adesso le donne in lista sono solo 9 e visto l’obbligo di avere un terzo di “quote rosa”, in lista si potranno inserire non più di 27 candidati su 40.
Oggi con un post su Facebook ha annunciato il suo ritiro Giovanna D’Agostino, giovane attivista: “Ho deciso di ritirare la mia candidatura perchè al momento non esistono le condizioni per portare avanti un progetto comune legato al movimento” scrive D’Agostino.
Nei giorni scorsi aveva lasciato Ivana Cimo’ dicendo che “il Movimento non è pronto”, e prima ancora si erano ritirate Tiziana Di Pasquale e Daniela Tomasino. Tutte in polemica per come sono state gestite le comunarie che hanno registrato defezioni pure per i candidati sindaco: in corsa sono rimasti soli l’avvocato e fondatore di Addiopizzo Ugo Forello e il poliziotto Igor Gelarda, dopo i ritiri di Giancarlo Caparrotta e Giulia Argiroffi, che però rimangono in lista come consiglieri.
Ritiri, rinunce, passi indietro, alcuni dettati da motivi personali, altri frutto dei veleni e delle spaccature interne al Movimento tra l’area dei deputati regionali e quella dei nazionali, da Riccardo Nuti a Claudia Mannino e Giulia Di Vita.
Dietro le quinte si sussurra, di un tentativo dei “nazionali” e di pezzi della base di sabotare la lista per bloccare la scalata del Movimento da parte dei “regionali” e di Forello.
Certo è che adesso con i ritiri delle donne la lista rischia di saltare perchè non ci sono più donne da ripescare nelle comunarie per inserirle in lista.
Sarà adesso compito di Beppe Grillo e del vertice del Movimento affrontare l’ennesima grana palermitana, dopo il caso firme false.
(da “La Repubblica”)
Leave a Reply