DI BATTISTA DIFENDE CONTE DANDO DEL VIGLIACCO A DI MAIO
FUOCHI ARTIFICIALI NEL M5S
“E’ vigliacco mettere oggi sul banco degli imputati l’ultimo arrivato che al netto di idee diverse su alcune questioni considero persona perbene e leale”.
Così Alessandro Di Battista, in un lungo post su Facebook, difende il leader del Movimento, Giuseppe Conte. Il Movimento 5Stelle “soltanto 4 anni fa (anche se sembra passata un’era geologica) arrivò al governo parlando di “GOVERNO DEL CAMBIAMENTO” e di “TERZA REPUBBLICA”. Parole del Ministro Di Maio”. Oggi “dico che da anni è necessaria una riflessione politica all’interno del Movimento”.
Così Di Battista entra a gamba tesa nella dialettica interna del suo ex partito, che vede uno scontro in atto abbastanza evidente fra Conte e Di Maio, reso ancora più aspro dalla settimana che ha portato alla rielezione di Mattarella.
Non è un caso che a stretto giro arrivano le parole di ringraziamento dell’attuale capo 5 Stelle: “Le parole di Di Battista mi fanno molto piacere, lo stimo”. E contestualmente attacca Di Maio: “Luigi Di Maio ha chiesto un chiarimento nel Movimento? L’ho detto prima io, a dire il vero. Lui ha risposto a me, quindi il chiarimento ci sarà senz’altro. Di Maio, in particolare, avrà la possibilità di chiarire il suo operato e la sua agenda, se era condivisa o meno tranquillamente”.
Anche su Mattarella l’ex grillino dice la sua: “Oggi quei cittadini che hanno creduto nella partecipazione e nel cambiamento si ritrovano un democristiano (non è un insulto è una constatazione) Presidente della Repubblica per la seconda volta. Io non ho nulla di personale contro Mattarella ma ritengo pericolosa per la democrazia la rielezione dello stesso Presidente della Repubblica. Lo sostenevamo tutti quanti quando venne rieletto Napolitano. Oggi lo sostengo solo io”.
(da agenzie)
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