Destra di Popolo.net

DON GALLO: PRETE CONTROCORRENTE DALLA PARTE DEGLI ULTIMI

SI VANTAVA DI NON ESSER MAI ENTRATO IN UNA FARMACIA PER 84 ANNI”, RACCONTANO TRA LE LACRIME ALLA COMUNITà€ SAN BENEDETTO AL PORTO

Andrea è nel suo archivio”. Nella stanza di pochi metri quadrati, con quel quadro all’ingresso dove si intravvedono figure piegate dal dolore, ma anche uno squarcio di cielo.
Con quella porta stretta che a migliaia hanno varcato per cercare consolazione.
Come in un giorno qualsiasi, uno delle migliaia di questi 43 anni della comunità  di San Benedetto al Porto.
Ma oggi è l’ultimo giorno. Don Andrea Gallo se n’è andato.
Dopo aver vissuto ogni minuto della sua esistenza in prima linea, ha deciso di partire con la massima discrezione.
Come fosse un giorno qualunque.
“Portatemi nel mio studio”, ha chiesto nei giorni scorsi tornando dall’ospedale.
Sapeva, sentiva, che l’orizzonte era vicino. Ma nessun addio, nessuna frase solenne.
E pensare che appena un mese fa era ancora lui. Certo, ormai sottile e trasparente come una foglia. “Poi all’improvviso ha detto che non dormiva più”, racconta Domenico Chionetti, il portavoce della Comunità  di San Benedetto al Porto.
L’acqua nei polmoni.
In poche settimane il prete si è spento, lui che “in 84 anni non era mai entrato in una farmacia, non per sè, almeno”.
Ha chiesto soltanto di essere sistemato nella stanza dove da decenni chi ha bisogno di lui sa di poterlo trovare.
In una brandina nel suo studio, davanti agli occhi un’immagine della Madonna. In mezzo alle carte e ai libri di preghiera e di Gramsci.
Accanto a quella scrivania dove ha passato una vita a parlare e ascoltare. Dalla finestra affacciata sul porto si vedono le navi, i gabbiani spinti a terra dal vento di libeccio che spazza via le nuvole.
E si vede Genova cui Andrea Gallo è rimasto saldamente legato, nonostante i periodi passati nelle favelas del Brasile e nelle carceri.
A guardarla di qui, dalla Comunità  di San Benedetto, ti pare una giornata qualsiasi: il traffico, i passanti. Non sa ancora, la città , che don Gallo non c’è più. Ma lui ha voluto così.
Che la notizia della malattia arrivasse all’ultimo, anche per la sua Genova.
Che la morte fosse davvero un momento della vita, pure se l’ultimo.
Andrea è rimasto lì per giorni. Le mani sempre pronte a restituirti la stretta, ma gli occhi puntati verso un luogo sempre più inaccessibile.
Come se tenesse aperta la porta, se mostrasse ai suoi amici che proseguire è possibile.
Accanto c’erano i volti di sempre: Paola, Domenico, Giambattista, Cinzia.
Soltanto più silenzio. E quello sguardo che fuggiva verso l’archivio, dove c’era Andrea con Lilli, con due i nipoti.
Dove stava accadendo qualcosa di grande e terribile.
“Vorrei piangere”, racconta Lucia sulla porta, “Vorrei, ma gli farei torto, a Gallo, che mi ha ridato la vita. Che mi ha insegnato a sperare”.
Sì, Dio sembrava più vero attraverso le parole di Andrea: “Credevamo a Dio perchè aveva Gallo come testimone”, prova a scherzare qualcuno.
Don Andrea che si è sempre definito “prete”. Più che religioso, più che sacerdote. Proprio prete.
Sono arrivati in tanti, anche il cardinale Angelo Bagnasco e don Andrea per riceverlo ha voluto essere vestito l’ultima volta.
Ma soprattutto ci sono i ragazzi della Comunità . Si chiamano sempre così, “ragazzi”, anche se sono passati decenni da che sono entrati la prima volta dal portone.
Se hanno magari sessant’anni, se i tatuaggi sui bicipiti sono deformati dall’età  che svuota tutti. “Sai”, dice una donna che ti prende sottobraccio, “io tante volte in questi anni ho immaginato questo giorno. La morte di Andrea, intendo. Come avviene con il papà ”.
Padre, stupisce sentire tante volte questa parola per un sacerdote.
“Davvero Andrea ha avuto tanti figli. Lui prete li ha avuti attraverso di noi, i nostri bambini che sono nati perchè Andrea ci ha tolti dalla strada e salvati. Senza Gallo non sarebbero mai nati”, racconta Daniela.
Davvero è così: “C’erano anni che ogni settimana morivano dei giovani. Che cercavamo disperatamente comunità  che li ospitassero per salvarli. Spesso era impossibile trovarne. Ma lui, don Gallo, apriva le porte a tutti. Sempre”, racconta un magistrato che conosceva Gallo da decenni.
Oltre al personaggio pubblico don Andrea è stato anche, soprattutto, questo.
I mobili di legno annerito, il pavimento con i disegni consumati.
Una canonica come tante, ma di queste poche stanze don Gallo ha fatto uno dei centri di gravità  di Genova. Città  in crisi, di coscienza prima che economica, e però fino a ieri sapeva che c’era questo prete a prendersi cura di lei.
Le alluvioni, il G8, gli scandali, don Gallo come i patriarchi delle famiglie era una di quelle figure che aiutano a non smarrirsi.
Ora dovrà  cavarsela da sola. Genova, ma anche la Comunità : “Siamo una grande famiglia, cinquanta dipendenti. Centinaia di volontari. Ce la faremo”, assicura Chionetti.
Ma non sarà  facile. Bisognerà  trovare una nuova guida. Un sacerdote, forse, ma chi?
Don Federico Rebora, il parroco che ha seguito Gallo per 42 anni, ha 85 anni. Andrea istrionico, incontenibile, Federico mite, riservato.
Già , don Gallo doveva consolare, non ha avuto tempo per parlare di sè, della propria fine.
Di quel passaggio ha lasciato soltanto un messaggio indiretto, nelle prediche dei tanti funerali che ha dovuto celebrare: “Non è facile imparare a morire. Non è facile obbedire fino alla morte e quindi fare obbedienza alla morte. Non è facile fare di essa un dono di amore per la famiglia e per gli amici”, disse in una predica riportata nel suo ultimo libro “In viaggio con Francesco”, uscito proprio in questi giorni.
“Quando di sera tornavo a casa, sulla sopraelevata che attraversa il porto, guardavo verso la finestra di don Gallo. La vedevo spesso accesa. Ora Genova è più sola”, racconta Adriano.
Sono le 17,45 quando don Andrea lascia andare l’ultimo respiro.
Qualcuno corre in chiesa. Altri lo cercano sul terrazzino pieno di gerani, di rosmarino.
Una ragazza apre la finestra dello studio e la spalanca verso la città .
Come raccontò don Andrea: “Gesù disse… Vi ho tenuta nascosta una cosa che ora non posso più nascondervi: devo proprio partire. Addio”.

(da “Il Fatto Quotidiano“)

This entry was posted on giovedì, Maggio 23rd, 2013 at 09:35 and is filed under don Gallo. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

« DON GALLO, PRETE RIBELLE: MAI GIUDICE E SEMPRE FRATELLO
DON GALLO: IN RICORDO DI UN COMBATTENTE DAL CUORE GRANDE »

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.

  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.297)
    • Bersani (235)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.223)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (120)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.592)
    • criminalità (1.404)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.536)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (276)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.332)
    • elezioni (3.303)
    • emergenza (3.080)
    • Energia (45)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (784)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (823)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (291)
    • Futuro e Libertà (511)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (543)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.796)
    • governo (5.805)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.941)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.396)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.415)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (68)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (544)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (357)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.192)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (33.029)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.690)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.521)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.125)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Luglio 2025 (327)
    • Giugno 2025 (573)
    • Maggio 2025 (591)
    • Aprile 2025 (622)
    • Marzo 2025 (561)
    • Febbraio 2025 (352)
    • Gennaio 2025 (640)
    • Dicembre 2024 (607)
    • Novembre 2024 (609)
    • Ottobre 2024 (668)
    • Settembre 2024 (458)
    • Agosto 2024 (618)
    • Luglio 2024 (429)
    • Giugno 2024 (481)
    • Maggio 2024 (633)
    • Aprile 2024 (618)
    • Marzo 2024 (473)
    • Febbraio 2024 (588)
    • Gennaio 2024 (627)
    • Dicembre 2023 (504)
    • Novembre 2023 (435)
    • Ottobre 2023 (604)
    • Settembre 2023 (462)
    • Agosto 2023 (642)
    • Luglio 2023 (605)
    • Giugno 2023 (560)
    • Maggio 2023 (412)
    • Aprile 2023 (567)
    • Marzo 2023 (506)
    • Febbraio 2023 (505)
    • Gennaio 2023 (541)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (526)
    • Ottobre 2022 (552)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (502)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (494)
    • Gennaio 2022 (510)
    • Dicembre 2021 (488)
    • Novembre 2021 (599)
    • Ottobre 2021 (506)
    • Settembre 2021 (539)
    • Agosto 2021 (423)
    • Luglio 2021 (577)
    • Giugno 2021 (559)
    • Maggio 2021 (556)
    • Aprile 2021 (506)
    • Marzo 2021 (647)
    • Febbraio 2021 (570)
    • Gennaio 2021 (605)
    • Dicembre 2020 (619)
    • Novembre 2020 (575)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (588)
    • Luglio 2020 (597)
    • Giugno 2020 (580)
    • Maggio 2020 (618)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (593)
    • Gennaio 2020 (596)
    • Dicembre 2019 (542)
    • Novembre 2019 (316)
    • Ottobre 2019 (631)
    • Settembre 2019 (617)
    • Agosto 2019 (639)
    • Luglio 2019 (654)
    • Giugno 2019 (598)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (383)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (641)
    • Dicembre 2018 (623)
    • Novembre 2018 (603)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (586)
    • Agosto 2018 (362)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (563)
    • Maggio 2018 (634)
    • Aprile 2018 (547)
    • Marzo 2018 (599)
    • Febbraio 2018 (571)
    • Gennaio 2018 (607)
    • Dicembre 2017 (579)
    • Novembre 2017 (634)
    • Ottobre 2017 (579)
    • Settembre 2017 (456)
    • Agosto 2017 (368)
    • Luglio 2017 (450)
    • Giugno 2017 (468)
    • Maggio 2017 (460)
    • Aprile 2017 (439)
    • Marzo 2017 (480)
    • Febbraio 2017 (420)
    • Gennaio 2017 (453)
    • Dicembre 2016 (438)
    • Novembre 2016 (438)
    • Ottobre 2016 (424)
    • Settembre 2016 (367)
    • Agosto 2016 (332)
    • Luglio 2016 (336)
    • Giugno 2016 (358)
    • Maggio 2016 (373)
    • Aprile 2016 (308)
    • Marzo 2016 (369)
    • Febbraio 2016 (335)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (416)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (402)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (437)
    • Giugno 2014 (392)
    • Maggio 2014 (392)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (447)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (288)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (218)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (259)
    • Dicembre 2011 (223)
    • Novembre 2011 (267)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (155)
    • Luglio 2011 (210)
    • Giugno 2011 (264)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (234)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Luglio 2025
    L M M G V S D
     123456
    78910111213
    14151617181920
    21222324252627
    28293031  
    « Giu    
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • DEL POVERO ALBERTO TRENTINI NON FREGA UN CAZZO A NESSUNO, LA FAMIGLIA DEL COOPERANTE ITALIANO, IN CARCERE DA OTTO MESI IN VENEZUELA, ATTACCA FRONTALMENTE GIORGIA MELONI: “TUTTO TACE E TACE ANCHE LA NOSTRA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO. QUESTO SILENZIO È INSOSTENIBILE, IL NOSTRO GOVERNO DEVE ATTIVARSI COME HA FATTO QUELLO SVIZZERO CON IL COMPAGNO DI PRIGIONIA DI MIO FIGLIO CHE È STATO LIBERATO”
    • LA VEDOVA DEL DISSIDENTE RUSSO NAVALNY, JULIJA NAVALNAJA, LANCIA UN APPELLO PER IMPEDIRE CHE IL DIRETTORE D’ORCHESTRA PUTINIANO, VALERY GERGIEV, SI ESIBISCA IL 27 LUGLIO ALLA REGGIA DI CASERTA, IN UN EVENTO FINANZIATO DALLA REGIONE CAMPANIA
    • TROVATA DELLA DROGA IN CASA DEL PRESIDENTE DELL’ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA, GAETANO GALVAGNO DI FRATELLI D’ITALIA (DELFINO DI LA RUSSA): L’HASHISH ERA STATO COMPRATO DALLA SUA PORTAVOCE, SABRINA DE CAPITANI (A PALERMO I DUE VIVONO NELLO STESSO APPARTAMENTO)
    • LA DEPUTATA BRASILIANA CARLA ZAMBELLI, SU CUI PENDE UN MANDATO DI CATTURA DELL’INTERPOL, SI È RIFUGIATA IN CAMPANIA E, NONOSTANTE SIA IN ITALIA DA PIÙ DI UN MESE E PUBBLICHI SUE FOTO SUI SOCIAL, LA POLIZIA “NON È RIUSCITA” A CATTURARLA. COME MAI?
    • “SBAGLIA CHI VUOLE INTESE BILATERALI CON TRUMP, SOSTENIAMO L’UNIONE EUROPEA”: IL PRESIDENTE DEL VENETO LUCA ZAIA SI SMARCA DA SALVINI (CHE BOMBARDA L’UE)
    • CHE OSCENITÀ LA POVERTÀ! A PORTOFINO SARÀ VIETATO CHIEDERE L’ELEMOSINA IN STRADA: NEL PAESINO PIÙ RICCO D’ITALIA I POVERACCI NON POTRANNO PIÙ SOSTARE IN STRADA PER PROVARE RACIMOLARE DUE SPICCI DAI GONFISSIMI PORTAFOGLI DI RESIDENTI E TURISTI
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA