DOPO DUE ANNI SI SONO SVEGLIATI: VIA AL FONDO DI SOLIDARIETA’ SUI MUTUI PER LE FAMIGLIE IN CRISI
CI SONO VOLUTI 24 MESI AL GOVERNO PER PUBBLICARE LA LEGGE SULLA GAZZETTA UFFICIALE….VALIDO PER LA PRIMA CASA, COPRIRA’ I COSTI BUROCRATICI E PERMETTERA’ DI SOSPENDERE IL PAGAMENTO DELLE RATE PER 18 MESI
Giaceva da due anni in qualche misterioso cassetto ministeriale, ora finalmente è approdato sulla Gazzetta Ufficiale, con tanto di istruzioni e funzioni: parliamo del Fondo di solidarietà per la prima casa.
A disposizione vi sono 20 milioni di euro: il fondo, gestito da un’apposita società , prevede la sospensione delle rate del mutuo della prima casa fino a 18 mesi e la copertura totale delle spese burocratiche (procedure bancarie e oneri notarili).
Ci sono voluti ben 24 mesi e persino uno sciopero della fame della presidente delle Federcasalinghe per far arrivare il provvedimento sulla Gazzetta Ufficiale.
Chi potrà usufruirne?
Il reddito Isee non dovrà essere superiore a 30.000 euro e il mutuo non dovrà essere sopra i 250.000 euro e in ammortamento da almeno un anno.
La casa inoltre non deve rientrare nella categoria delle abitazioni di lusso e deve essere l’indirizzo principale in cui il beneficiario vive al momento della domanda.
Il richiedente deve poi anche dimostrare di non essere in grado di provvedere al pagamento del mutuo.
L’aiuto è previsto per chi ha perso il lavoro, per chi ha avuto un lutto in famiglia, per chi è costretto ad affrontare spese mediche superiori a 5.000 euro annui.
Si potrà contare sul beneficio anche nel caso in cui vi sia stato un aumento della rata del mutuo a tasso variabile di almeno il 25%.
Basterà una di queste condizioni per poter fare domanda via internet, compilando un modello cui andrà allegata la relativa documentazione non appena sarà disponibile il sito del ministero creato ad hoc (in due anni non hanno ancora avuto tempo).
Il fondo rimborsa direttamente le banche, saranno poi queste ad effettuare un controllo sui documenti forniti.
Poi altri controlli del gestore, il tutto in una trentina di giorni, almeno così dicono.
Sperando che nei tempi non si uniformino ai due anni che ci sono voluti per passare dalla teoria alla pratica.
Chissà dove era il fustigatore Brunetta in questo frangente….
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