EMMANUEL MACRON LANCIA UN GUANTO DI SFIDA AL TYCOON: “TRUMP DIFENDE GLI INTERESSI AMERICANI, L’EUROPA DEVE DIFENDERE I SUOI”
“SVEGLIAMOCI, NOI EUROPEI DOBBIAMO SCRIVERE LA STORIA, ABBIAMO SISTEMI DI DIFESA SOFISTICATI, NESSUN MERCATO È UNITO DAI NOSTRI VALORI COME IL NOSTRO”… “IL NOSTRO MODELLO DI DEMOCRAZIA APERTO È SFRUTTATO DA CHI CI VUOLE DIVIDERE CON VARI ATTACCHI IBRIDI. IL MONDO È FATTO DI CARNIVORI ED ERBIVORI, SE RESTIAMO ERBIVORI I CARNIVORI CI MANGERANNO”
Rispetto all’elezione di Donald Trump “dobbiamo essere preparati. Dobbiamo scrivere noi la storia, abbiamo sistemi di difesa sofisticati, abbiamo sistemi tecnologici. Se decidiamo di essere consapevoli di quello che siamo, noi siamo una potenza enorme, nessun mercato è unito dai nostri valori come il nostro. Se ci svegliamo, difendiamo i nostri interessi, gli interessi europei”. Lo ha detto il presidente della Francia Emmanuel Macron rivolgendosi ai circa 40 leader della Comunità Politica europea.
“Abbiamo due blocchi, gli Usa e la Cina, che inseguono i propri interessi. Il nostro ruolo non è commentare le elezioni americane, Trump è stato eletto dal popolo americano e difenderà gli interessi del popolo americano. E’ legittimo che lo faccia”, ha sottolineato Macron.
“L’unica questione è che noi dobbiamo pensare agli interessi del popolo europeo. Siamo in un momento storico che è decisivo per gli europei. Vogliamo leggere una storia scritta da altri, da Putin, dalle elezioni americane, dalle scelte cinesi, o vogliamo scriverla noi la storia, e penso che si possa scrivere la storia”, ha ancora spiegato il presidente francese.
“Dobbiamo essere lucidi: il nostro modello di democrazia aperto è sfruttato da chi ci vuole dividere con vari attacchi ibridi. Dobbiamo difendere la nostra democrazia, la nostra opinione pubblica, senza subire la propaganda dall’esterno. O le democrazie liberali saranno messe a repentaglio”.. “Il mondo è fatto di carnivori ed erbivori, se decidiamo di restare erbivori i carnivori ci mangeranno. Dobbiamo almeno essere onnivori…”, ha sottolineato. “In questa sala esistono sensibilità diverse ma c’è un interesse comune che abbiamo tutti, che la Russia non vinca”.
(da agenzie)
Leave a Reply