FACCIA DA TOTI: ESULTA PER LE DIMISSIONI DI MARINO INDAGATO PER PECULATO MA NON DICE NULLA SUI TRE RINVIATI A GIUDIZIO PER LO STESSO REATO CHE SONO NELLA SUA GIUNTA IN LIGURIA
SE MARINO HA FATTO BENE A DIMETTERSI, PERCHE’ NON HANNO FATTO ALTRETTANTO I DUE LEGHISTI RIXI E BRUZZONE E IL FRATELLO D’ITALIA ROSSO?
“Finalmente”, recita il tweet di Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria.
L’esultanza non deriva dall’aver cacciato dalla sua Giunta in Liguria i leghisti Rixi e Bruzzone e l’esponente di Fratelli d’Italia Matteo Rosso, per i quali è stato richiesto il rinvio a giudizio per peculato nell’ambito dell’inchiesta sui rimborsi pazzi in Regione, uno scandalo servito a base di aragoste al Cafè de Turin di Nizza, soggiorni in montagna, viaggi in città d’arte, puntate in motel, un centinaio di pranzi in ristoranti non giustificati da motivi istituzionali, un uso allegro della Viacard, alberghi nel fine settimana, ricchi doni natalizi.
Il tweet di Toti è riferito al sindaco di Roma, Marino, attualmente indagato e ancora non rinviato a giudizio per lo stesso reato del quale sono accusati gli amichetti del governatore ligure.
Quello che giustamente vale per Marino, come mai non vale per costoro?
Perchè Toti ha nominato rispettivamente assessore, presidente del consiglio regionale e presidente di commissione questi tre politici sapendo che sono accusati di peculato ed è stato chiesto il loro rinvio a giudizio?
Forse perchè non può permettersi, sotto ricatto politico come è, di cacciarli, altrimenti cadrebbe la giunta e lui dovrebbe tornare a casa?
Facile chiedere le dimissioni di altri, ma per farlo a casa propria ci vorrebbero le palle che qualcuno evidentemente non ha.
Leave a Reply