FLOP DELLA MANIFESTAZIONE PRO-GRILLO DAVANTI A MONTECITORIO: POCHE DECINE DI PERSONE
DOPO AVER PERSO IL CONTROLLO DEI PARLAMENTARI (SOLO 79 SU 163 HANNO VOTATO PER L’ESPULSIONE DELLA GAMBARO) GRILLO VIENE ABBANDONATO ANCHE DALLA BASE CINQUESTELLE
I fedelissimi di Beppe Grillo in piazza a Montecitorio a Roma a sostegno del leader, dopo le critiche mosse dalla senatrice Adele Gambaro e tutte le successive mosse e polemiche che ne sono scaturite.
Non ultima, la riunione in cui è stata decisa l’espulsione della Gambaro.
Tra cinquanta e cento, in piazza. Non ci voleva molto a contarli.
Urlano e mostrano striscioni come «O dentro o fuori dal Movimento con i suoi valori», «Beppe megafono, noi voce del Movimento», «L’onestà andrà di moda» oltre a cartelloni con le foto di alcuni dissidenti e fuoriusciti bollati come traditori.
Pochi anche i parlamentari dell’M5S che partecipano alla manifestazione.
In piazza anche Roberta Lombardi, che risponde alle domande dei giornalisti su Paola Pinna, deputata sarda attorno alla quale, a causa di un’intervista, sta scoppiando un nuovo caso. «Pinna? Non la conosco, chi è?» – dice Lombardi .
Spiegazioni, infine, sul perchè l’assemblea congiunta che ha votato l’espulsione della senatrice Gambaro non sia stata trasmessa in streaming: «Abbiamo trasmesso in streaming la riunione dei senatori» M5S sul caso Gambaro «e abbiamo visto che alcuni stralci finivano nel talk, diventavano materia di dibattito in tv. Va bene la trasparenza, ma fessi proprio no…».
Di loro è vietato parlare se non in termini entusiastici, poveretta….
Basta esaminare il voto di ieri sera che ha visto 42 parlamentari contrari, 9 astenuti, 33 assenti (il totale fa 84) contro 79 a favore della proposta di espulsione della senatrice Gambaro.
In pratica Grillo è stato messo in minoranza.
E stamane anche la base militante gli ha dato l’addio.
Leave a Reply