GAZA, MUORE CONGELATA UNA NEONATA: E’ LA TERZA A CAUSA DELLE CONDIZIONI DISUMANE IMPOSTE DAL GOVERNO DEL CRIMINALE NETANYAHU
CONTINUA LO STERMINIO DEL POPOLO PALESTINESE
Una neonata è morta congelata a Gaza, mentre almeno dieci persone sono rimaste uccise in attacchi aerei, con Israele e Hamas che si accusano a vicenda di ostacolare i negoziati per un cessate il fuoco che potrebbe mettere fine a una guerra durata 14 mesi.
La piccola, di tre settimane, è la terza bambina a morire per il freddo nei campi profughi di Gaza negli ultimi giorni, hanno riferito i medici.
Queste morti evidenziano le condizioni disastrose in cui vivono centinaia di migliaia di palestinesi, stipati in tende spesso fatiscenti dopo essere fuggiti dagli attacchi israeliani.
Giovedì mattina presto, un attacco aereo israeliano su una casa nel quartiere di Zeitoun, a Gaza City, ha causato la morte di cinque persone e il ferimento di altre venti, secondo i soccorritori delle autorità sanitarie di Gaza. Si teme che il bilancio delle vittime possa aumentare poiché molte persone sono ancora intrappolate sotto le macerie.
(da agenzie)
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