Destra di Popolo.net

I MERCATI TIFANO LARGHE INTESE CON GENTILONI PREMIER

GLI ANALISTI ECONOMICI PREOCCUPATI PER LE PROMESSE FOLLI DEI PARTITI CHE FAREBBERO ARRIVARE IL DEBITO A CIFRE STRATOSFERICHE

Un parlamento “sospeso“, cioè senza che nessuna coalizione riesca ad ottenere la maggioranza.
E dunque alla fine un governo a larghe intese da Forza Italia al Pd. Oppure la vittoria del centrodestra. Che, però, probabilmente non riuscirebbe a governare vista l’eterogenea composizione della coalizione.
L’arrivo del Movimento 5 stelle a Palazzo Chigi o di un’inedita maggioranza “anti-establishment“, con la Lega cioè che dà  il suo appoggio esterno?
È “il peggior scenario per i partner europei e per i mercati finanziari”.
Ed è altamente improbabile, anche grazie alla nuova legge elettorale.
Una norma, il Rosatellum, che è stata fortemente voluta dal Pd. Ma che curiosamente penalizza lo stesso Pd, mentre garantisce le fortune del centrodestra.
È questo il risultato dei due report sul voto italiano commissionati per i potenziali investitori e condotti dagli analisti di Credit Suisse e di Citigroup.
Rapporti che si fanno segnalare sul fronte economico soprattutto per due concetti: anche con la vittoria del M5s un possibile aumento dei tassi avrebbe scarso impatto per gli investitori stranieri. Mentre le proposte fatte fino a questo momento dai leader di tutti i partiti farebbero comunque aumentare il debito pubblico.
“Le elezioni generali del 4 marzo in Italia sono viste da alcuni investitori come il rischio più rilevante in Europa quest’anno, dato il supporto relativamente alto ai partiti anti-establishment e anche alla luce del debito pubblico costantemente elevato“, è l’incipit del lavoro dei ricercatori dell’istituto elvetico.
Un’analisi che gira soprattutto intorno a un interrogativo: le forze anti-establishment — cioè il M5s — possono davvero imporsi? E se lo faranno, dovremmo prepararci all’Italexit o a una sorta di default del debito dopo il voto?
Risposta: “È improbabile che i partiti anti-sistema dominino la scena politica post-elezioni, e c’è una probabilità  molto piccola di Italexit o di inadempimento del debito, anche se” i pentastellati riuscissero “effettivamente di formare un governo”.
5 Stelle al governo? Meno del 5% di possibilità 
Un’ipotesi, quella dei 5 Stelle a Palazzo Chigi, che per Credit Suisse ha meno del 5% di possibilità  di concretizzarsi dopo il 4 marzo.
Il motivo? Lo stesso contenuto nei sondaggi più recenti: l’appeal dei pentastellati tra gli anziani. “I senatori — notano gli analisti svizzeri — sono votati solo da cittadini con più di 25 anni: un handicap per il M5s. È quindi probabile che i seggi vinti dal M5s saranno inferiori all’effettivo sostegno che riceveranno dalla popolazione: se prendiamo gli ultimi sondaggi, per esempio, il M5s potrebbe avvicinarsi al 25% dei seggi pur essendo vicino al 30% dei voti”.
Le chance del partito guidato da Luigi Di Maio, tra l’altro, sono diminuite dopo l’approvazione del Rosatellum.
“Nel complesso, la probabilità  di un governo guidato dal M5s — probabilmente il risultato meno favorevole al mercato — è diminuita ulteriormente con la nuova legge elettorale”. Anche per Citigroup il movimento fondato da Beppe Grillo è un po “penalizzato dal Rosatellum” e rappresenta il “peggior scenario per i partner europei e per i mercati finanziari”.
Credit Suisse, invece, ipotizza anche l’arrivo dei pentastellati al governo in coalizione con altri partiti. Un’opzione duplice. La prima vede i 5 Stelle fare parte di una “coalizione delle sinistre“, insieme al Pd e a Liberi e Uguali.
“In questo caso — annotano gli analisti — Matteo Renzi dovrebbe dimettersi ma il Pd resterebbe comunque una garanzia per i mercati”.
Quale sarebbe risultato più disastroso? La seconda opzione: una “coalizione anti sistema” guidata dal M5s e con il sostegno della Lega. Netto il commento contenuto nel report: “Riteniamo che questo rimanga un evento di probabilità  molto bassa: meno del 5%”.
Gentiloni e larghe intese rassicuranti per i mercati
Chi ha dunque più probabilità  di svegliarsi vincitore la mattina del 5 marzo? Nessuno. Secondo l’istituto di credito elvetico, infatti, con la nuova legge elettorale è impossibile per tutti avere la maggioranza.
“L’unica coalizione che potrebbe aspirare a una maggioranza assoluta è la centrodestra“, si legge le rapporto. Ipotesi che viene quotata al 25%. È dato al 50%, invece, un parlamento “appeso“, e la “formazione di una grande coalizione trasversale” con il Pd, Forza Italia e gli altri partiti di centro.
In questo senso un “governo del Presidente“, potenzialmente sempre guidato da Paolo Gentiloni, sarebbe per Credit Suisse “un’opzione sufficientemente rassicurante per i mercati”.
“L’Italia — annota il rapporto — non sarebbe l’unico paese a vivere un periodo prolungato di incertezza politica: i Paesi Bassi, Spagna, Belgio e ora la Germania stanno avuto bisogno o hanno ancora bisogno di tempo di tempo per formare un governo, con poche conseguenze sul stabilità  economica dei rispettivi paesi”.
Anche secondo Citigroup gli investitori tifano larghe intese. Ma per la società  statunitense, è improbabile che si crei una grossa coalizione dopo le politiche.
“Secondo- ricorda il rapporto — le attuali intenzioni di voto, la coalizione potrebbe avere una maggioranza molto esigua di seggi”.
Citigroup: il centrodestra vince ma non governa
È per questo motivo che Citigroup punta, invece, sulla vittoria del centrodestra, capace di ottenre il 40% dei voti conquistando circa il 52% dei seggi.
“I sondaggi più recenti confermano ciò che pensavamo da tempo, l’ottuagenario Silvio Berlusconi (che tempo fa era famoso per essere stato definito dall’Economist come ‘non idoneo’ a guidare l’Italia) è tornato a essere il vero re dei leader politici italiani (e il più grande azionista di una possibile grande coalizione).
La domanda chiave da parte nostra è: I mercati sono pronti per un ritorno di Berlusconi?. La risposta potrebbe essere: no”, è la riflessione contenuta nel report della società  americana.
Che anche se scommette sulla vittoria delle destre, profetizza una repentina crisi della maggioranza.
Il motivo? “Le differenze tra i leader di partito, le rispettive agende politiche (e la magra maggioranza) potrebbero impedire rapidamente alla coalizione di governare, per non parlare della spinta per le riforme che gli investitori finanziari si aspettano dall’Italia”, spiegano gli esperti.
Fortemenete colpiti dal fatto che il Pd abbia varato una legge elettorale a uso e consumo del centrodestra.
“L’ex premier Matteo Renzi — ipotizzano — potrebbe aver preferito essere più forte in un partito più piccolo che più debole in uno più grande. Potrebbe aver deciso di cambiare le leggi di conseguenza. Mentre Silvio Berlusconi è molto inclusivo e un maestro delle coalizioni, Matteo Renzi è stato divisivo (almeno fino ad ora). Ha alimentato diverse uscite dal Pd negli ultimi anni e non è stato in grado di creare coalizioni con partiti più piccoli”.
“Un aumento dei tassi avrebbe scarso impatto per gli investitori stranieri”
In ogni caso, comunque, gli analisti predicano tranquillità . Anche se anche in Italia si affermassero i partiti “anti establishment” e i tassi di interesse sul debito pubblico si impennassero, gli investitori internazionali non ne risentirebbero. Perchè solo il 25% dei titoli di Stato in circolazione è in mano loro, mentre tre quarti del totale sono nei portafogli delle famiglie italiane.
È questo, in soldoni, il ragionamento di Credit Suisse rispetto alle possibili conseguenze macroeconomiche del voto del 4 marzo.
L’impatto, nota il rapporto, si farebbe sentire ovviamente sulla zavorra che già  grava sui conti pubblici, quel debito/pil che ha superato il 130% piazzando la Penisola tra i Paesi messi peggio al mondo.
Ma “andrebbe a beneficio degli investitori italiani”, che detengono una grande quantità  di Btp e Cct e ne ricevono i relativi rendimenti. Questo, argomenta l’istituto, “implica un ridotto rischio di default, perchè significa che il problema del debito italiano è più di redistribuzione domestica della ricchezza che una questione di posizione finanziaria complessiva del Paese”.
In concreto? “Il Movimento 5 Stelle, se al governo, potrebbe chiedere di ripudiare il debito — come suggerito in passato — ma le conseguenze del default ricadrebbero in primo luogo sui risparmiatori italiani e questo sarebbe politicamente insostenibile oltre che economicamente discutibile”.
Il quiz Citigroup: “Le proposte dei partiti si somigliano tutte. E tutte aumentano il debito”
Più pessimista Citigroup, che ricorda come l’Italia sia “difficilmente definibile un Paese riformato e — ancora peggio — rischia di aver perso l’eccellente opportunità  offerta da Mario Draghi attraverso la Bce”.
E lancia un allarme: “Se la comunità  finanziaria è preoccupata soprattutto dall’M5S per le sue posizioni anti establishment, crediamo che molti avrebbero difficoltà  a capire chi propone quale delle seguenti promesse economiche”.
In pratica: mentre i mercati hanno paura di una vittoria pentastellata, le altre forze politiche fanno promesse molto simili.
E senza mai spiegare da dove prenderanno i soldi.
Segue una lista di 11 annunci arrivati nelle ultime settimane dai leader dei diversi schieramenti: dall’abolizione della riforma Fornero alla cancellazione del Jobs Act, dal reddito di cittadinanza a quello di dignità , dalla flat tax al 15 o al 23% fino al referendum sull’euro.
“Risposte alla fine del report”, promette la didascalia. “Nessuno dei leader che hanno fatto queste proposte suggerisce come finanziarle, ma l’ovvia risposta è che i politici italiani stanno tutti implicitamente facendo campagna per tornare al finanziamento del deficit corrente con il debito pubblico”, al di là  dei piani teorici messi a punto per ridurlo. “Una soluzione che difficilmente sarebbe accolta con favore dai partner Ue e dagli investitori — specialmente alla vigilia della fine dell’incarico di Mario Draghi alla Bce”.

(da “Il Fatto Quotidiano“)

This entry was posted on venerdì, Gennaio 19th, 2018 at 22:34 and is filed under elezioni. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

« DALLA “BAMBOLA GONFIABILE” AI DUBBI SULLO STUPRO DI FIRENZE FINO ALLE MINACCE ALLA FORNERO: I PENSIERI “NITIDI” DI SALVINI SULLE DONNE
ABOLIRE LA FORNERO VUOL DIRE TROVARE 20 MILIARDI L’ANNO PER 12 ANNI E PERCEPIRE PENSIONI RIDOTTE DAL 20% AL 50% »

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.

  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.298)
    • Bersani (235)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.223)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (121)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.604)
    • criminalità (1.436)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.706)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (277)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.334)
    • elezioni (3.305)
    • emergenza (3.081)
    • Energia (46)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (789)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (825)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (292)
    • Futuro e Libertà (518)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (546)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.957)
    • governo (5.810)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.943)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.397)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.417)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (69)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (544)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (358)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.192)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (16.732)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.699)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.523)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.127)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Gennaio 2023 (491)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (529)
    • Ottobre 2022 (553)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (504)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (496)
    • Gennaio 2022 (511)
    • Dicembre 2021 (491)
    • Novembre 2021 (601)
    • Ottobre 2021 (507)
    • Settembre 2021 (540)
    • Agosto 2021 (425)
    • Luglio 2021 (579)
    • Giugno 2021 (564)
    • Maggio 2021 (559)
    • Aprile 2021 (517)
    • Marzo 2021 (651)
    • Febbraio 2021 (571)
    • Gennaio 2021 (609)
    • Dicembre 2020 (637)
    • Novembre 2020 (578)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (589)
    • Luglio 2020 (606)
    • Giugno 2020 (597)
    • Maggio 2020 (622)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (607)
    • Gennaio 2020 (597)
    • Dicembre 2019 (543)
    • Novembre 2019 (317)
    • Ottobre 2019 (635)
    • Settembre 2019 (620)
    • Agosto 2019 (640)
    • Luglio 2019 (655)
    • Giugno 2019 (603)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (385)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (643)
    • Dicembre 2018 (624)
    • Novembre 2018 (609)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (588)
    • Agosto 2018 (364)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (567)
    • Maggio 2018 (636)
    • Aprile 2018 (550)
    • Marzo 2018 (600)
    • Febbraio 2018 (573)
    • Gennaio 2018 (610)
    • Dicembre 2017 (581)
    • Novembre 2017 (635)
    • Ottobre 2017 (580)
    • Settembre 2017 (462)
    • Agosto 2017 (383)
    • Luglio 2017 (451)
    • Giugno 2017 (469)
    • Maggio 2017 (461)
    • Aprile 2017 (442)
    • Marzo 2017 (481)
    • Febbraio 2017 (421)
    • Gennaio 2017 (459)
    • Dicembre 2016 (444)
    • Novembre 2016 (440)
    • Ottobre 2016 (429)
    • Settembre 2016 (371)
    • Agosto 2016 (335)
    • Luglio 2016 (339)
    • Giugno 2016 (366)
    • Maggio 2016 (386)
    • Aprile 2016 (369)
    • Marzo 2016 (397)
    • Febbraio 2016 (391)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (417)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (403)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (437)
    • Giugno 2014 (395)
    • Maggio 2014 (393)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (448)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (288)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (219)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (261)
    • Dicembre 2011 (228)
    • Novembre 2011 (270)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (157)
    • Luglio 2011 (214)
    • Giugno 2011 (264)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (235)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Gennaio 2023
    LMMGVSD
     1
    2345678
    9101112131415
    16171819202122
    23242526272829
    3031 
    « Dic    
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • I LA RUSSA BROTHERS CON LE MANI SUL PIRELLONE, SALVINI HA MESSO IN CONTO IL COLLASSO DEL CARROCCIO NELLA STORICA ROCCAFORTE LOMBARDA
    • SAPETE CHE VUOL DIRE L’ENNESIMO STRALCIO DELLE CARTELLE ESATTORIALI SOTTO I MILLE EURO? CHE PAGANO SEMPRE I SOLITI FESSI
    • ZELENSKY A SANREMO È UN DURISSIMO COLPO AL CUORE DELLA CASALINGA DI VLADIVOSTOK: IL FESTIVAL VALE MILIONI DI TELESPETTATORI IN RUSSIA
    • REPUBBLICA CECA, PAVEL VINCE LE PRESIDENZIALI, SCONFITTO L’EUROSCETTICO E ANTI-MIGRANTI BABIS
    • GLI EFFETTI DELLA GUERRA MELONI-RAMPELLI NON PREOCCUPANO FRANCESCO ROCCA: . “FARANNO A GARA A SFIDARSI SULLE PREFERENZE E FARANNO GUADAGNARE VOTI ALLA COALIZIONE”
    • INTERVISTA AL POLITOLOGO REVELLI: “MELONI STA REALIZZANDO UNA RIVOLUZIONE CONSERVATRICE”
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA