IL KILLERAGGIO ABBATTE BOFFO, L’EUROPA IL NOSTRO GOVERNO
BOFFO SI E’ DIMESSO, AVANTI LA PROSSIMA VITTIMA… IL PRESIDENTE UE BARROSO BASTONA BERLUSCONI… IL CENTRODESTRA AL FESTIVAL DI VENEZIA CON UNA RIEDIZIONE DI BRANCALEONE ALLE CROCIATE
Ieri sono arrivate le sofferte dimissioni del direttore dell’Avvenire, Boffo: quale reato avesse commesso, nessuno degli italiani lo ha capito, ma non ha importanza.
Il killer appostato sui tetti l’ha impallinato, così la stampa cattolica impara a essere cattolica e a difendere l’etica comportamentale. Ormai in politica è ammesso tutto e l’informazione è alla guerra per bande di gruppi editoriali.
All’inizio Boffo era stato presentato come un molestatore omosessuale di mogli per concupire mariti, con condanna relativa patteggiata.
Alla fine rimane un patteggiamento, lo scopo sessuale non esiste, l’omosessuale non è nota ( e poi sarebbero affari suoi), il marito diventa fidanzato, persino il reato incerto.
Ma la politica italiana da giorni parla solo di questo. Un colpo e fuori un altro, innocente o colpevole che fosse.
“Sputtanalandia” ha scritto un altro capitolo.
Luca Telese, giornalista in fuga da il Giornale, nel suo blog rivela che in redazione sono pronti altri dossier per colpire altri giornalisti “non conformi”, e anche La Stampa di Torino conferma le indiscrezioni.
Il centrodestra ha trovato la linea politica per risolvere i problemi degli italiani: sputtanare tutti, in attesa che la controparte provveda a sua volta a sputtanare altri politici di governo.
Quando poi avranno finito, forse ci avvertiranno e provvederemo al ritiro dei cadaveri.
Fini invita a farla finita col killeraggio, ma dubitiamo che la sua esortazione abbia seguito. D’altronde Giordano è stato sostituito alla direzione de il Giornale proprio perchè non si prestava al gioco ( lo ha detto nell’articolo di commiato) .
Berlusconi sta facendo di tutto, salvo la cosa che avrebbe dovuto (se avesse potuto) fare: querelare la D’Addario.
Invece querela quelli che riportano le tesi della escort. Ma che strano Paese…
Perchè non querela anche Veronica Lario allora, visto che ha detto le stesse cose? Perchè tutto ha origine da quei fatti, non si sfugge. Ovvio che abbiano generato commenti e domande.
Ma le domande sono vietate, le scuse cozzano contro la presunzione di avere sempre ragione, che tristezza.
Superman bombarda a tappeto anche piazza San Pietro e Bruxelles, cita in giudizio la stampa internazionale. Ci stiamo rendendo ridicoli.
Ieri è arrivata un’altra bastonata dal presidente Ue, Barroso: “Fiero dei portavoce Ue, godono di tutta la mia fiducia e del mio appoggio, ci sono persone che non comprendono…”.
E Barroso è dello stesso gruppo del Pdl, ovvero del Ppe.
In serata Frattini ha replicato che devono stare tutti zitti ( magari stesse zitto anche lui).
Siamo all’armata Brancaleone: invece del “Branca, branca, branca… leon, leon, leon”, la colonna sonora è “Meno male che Silvio c’è…”, poi le truppe sono sgangherate nel medesimo modo.
E la stampa internazionale ieri poteva titolare: “Superman colpisce ancora”, “Berlusconi vuole zittire la stampa”, “la Chiesa divorzia da Berlusconi”, “Dilapidato il capitale politico di Berlusconi: è convinto di poter fare tutto ciò che vuole”, “Pragmatismo osceno in Libia” e vi risparmiano il resto.
Se si voleva far resuscitare la sinistra, il governo non poteva fare di meglio. Una politica di spot che finisce sui media con “Sputtanalandia”, il nuovo format made in Italy, ma che nessuna Tv sensata al’estero vorrà mai acquistarci.
Un consiglio prima di andare a dormire: chiudete bene le finestre, coi proiettili vaganti che sparano i killers, altro che ronde.
Qua tra poco metteranno il coprifuoco.
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