IL VICEMINISTRO DELL’ECONOMIA, MAURIZIO LEO, NEL GIORNO IN CUI S&P DEVE DECIDERE SUL RATING DELL’ITALIA, SCENDE DAL PERO E CERTIFICA CHE “L’EVASIONE HA RAGGIUNTO LIVELLI STRATOSFERICI. DOBBIAMO CORREGGERE IL TIRO. NON VOGLIAMO CONDONI”
ALLORA PERCHÉ IN UN ANNO DI GOVERNO NON HANNO FATTO NIENTE PER COMBATTERE CHI NON PAGA LE TASSE (ANZI, LO HANNO AIUTATO E “SPRONATO”)?
“L’evasione ha raggiunto livelli stratosferici, anzi li ha sempre avuti e quindi dobbiamo correggere il tiro”: lo ha detto il viceministro dell’Economia, Maurizio Leo, intervenendo al convegno organizzato per i 30 anni della Consulta nazionale dei Caf.
Leo ha spiegato che “ex ante dobbiamo intervenire con il concordato preventivo. Non vogliamo condoni, nessuno vuole fare regali o sconti ma intraprendere una nuova strada e abbattere l’evasione”. Una delle strade è rafforzare la tecnologia, “che oggi ha fatto molti passi avanti”, ha aggiunto Leo.
In pratica Leo ha ammesso che l’evasione fiscale in Italia ha raggiunto livelli insostenibili, salvo non dire che è grazie ai governi sovranisti e ai relativi condoni tutto questo è potuto accadere.
E quando i buoi sono scappati oggi dice che bisogna chiudere il recinto della stalla.
(da agenzie)
Leave a Reply