IN FRANCIA SE SI VOTASSE OGGI, IL RASSEMBLEMENT NATIONAL SAREBBE IL PRIMO PARTITO MA IN UN EVENTUALE BALLOTTAGGIO, COME GIÀ AVVENUTO DUE VOLTE, IL PARTITO DELLA LE PEN SAREBBE COMUNQUE SCONFITTO DI FRONTE ALLA CONVERGENZA DEI MODERATI SUL CENTRISTA EDOUARD PHILIPPE
IL SONDAGGIO ELABE PER LA TRIBUNE DIMANCHE
Mancano due anni alle elezioni presidenziali della primavera 2027, che però sono già al centro dell’attenzione
Secondo il sondaggio Elabe per BFMTV – La Tribune Dimanche pubblicato ieri, nonostante i guai giudiziari Marine Le Pen resta in testa al primo turno, ben oltre al 30%. E se davvero Le Pen non potesse presentarsi e il candidato del Rn fosse Jordan Bardella, anche lui arriverebbe in prima posizione, e con una percentuale simile.§La lotta per il secondo posto, cruciale per qualificarsi al secondo turno, sembra riguardare soprattutto il campo centrista, dove Edouard Philippe (sopra al 20%) sembra più avanti rispetto a Gabriel Attal, fermo al 18%.
Nel terzo blocco, quello della sinistra, la personalità che raccoglie maggiori consensi è Raphaël Glucksmann, forte della sua affermazione alle europee, che supera il 10%, davanti al rivale più radicale Jean-Luc Mélenchon leggermente sotto.
Altre personalità in vista, come Eric Zemmour all’estrema destra o Dominique de Villepin al centro (in questi giorni tornato protagonista intervenendo in tv sul conflitto medio-orientale), non riescono a superare la soglia del 5 per cento.
In sostanza, il candidato lepenista, chiunque sarà, potrebbe arrivare in testa al primo turno, ma poi perderebbe di nuovo nel ballottaggio finale, perché gli elettori di centro-destra e centro-sinistra tenderanno a convergere sul suo avversario, chiunque sarà.
(da agenzie)
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