LE TOILETTE DEI TRENI SONO SPORCHE?
ECCO CHI CONOSCE I “BISOGNI” REALI DELLA CLASSE OPERAIA: L’EX SINDACALISTA MAURO MORETTI, AMMINISTRATORE DELEGATO DELLE FERROVIE, IMPONE UNA PULIZIA MANIACALE DEL SUO BAGNO PRIVATO … DIREZIONE GENERALE, STANZA 121 …
Mentre, a causa del caro benzina, molti Italiani si preparano ad andare in vacanza usufruendo dello splendido servizio Trenitalia che tutto il mondo ci invidia, sia per la puntualità dei treni, sia per la pulizia delle carrozze, dei finestrini e delle “ritirate” ( nel senso che potete tirare l’acqua quanto volete, ma non è detto che scorra), ecco che una nota lieta ci giunge dall’alto. Chi dubita ancor oggi del servizio dei “pulitori” delle FF.SS., chi ha lamentato la presenza di parassiti e insetti vari che vi pizzicano il posteriore mentre state litigando con il controllore per far attivare l’aria condizionata rotta, chi non riesce più a prendere un treno all’ultimo minuto perchè devi prenotare il suo comodo sarcofago almeno con un giorno di anticipo, oggi si può beare di una notizia lieta.
Non è vero che l’igiene presso Trenitalia lasci a desiderare, sono bieche calunnie: vi è un amministratore delegato, l’ing. Mauro Moretti, un passato glorioso come segretario della Cgil Trasporti, uno di quelli che si è sempre battuto per togliere ai Capi e distribuire ai Dipendenti, che sa cosa vuol dire interpretare i bisogni reali dei ceti medi e operai e che sa imporre finalmente una pulizia certosina e maniacale.
Non ha importanza se i cessi dei treni fanno ancora schifo, se il cattivo olezzo arriva fino alle prime carrozze, se l’acqua finisce appena partiti, se il sapone non esiste, se l’acqua non scorre e la tazza è presto intasata…. ma che volete? Che si risolvano tutti i problemi in un sol momento, che diamine? L’importante è iniziare, cribbio, direbbe Silvio.
E infatti l’ing. Moretti ha iniziato dalla direzione generale delle Ferrovie, dalla sua stanza 121, di fronte alla quale ha strutturato un supercesso da mille e una notte. Dopo aver percorso il corridoio del secondo piano tra stucchi, vetri artistici e parquet, eccovi di fronte al bagno…che emozione…aprite e proprio dietro l’uscio vedete un cartello incorniciato…Non sta scritto ” Per cortesia, tirate lo sciacquone”…no… sta scritto “Scheda riassuntiva delle prestazioni pulizia bagni”…che poesia … ma eccole: ogni giorno bisogna compiere ” la pulizia e la disinfestazione, il lavaggio dei pavimenti, lo svuotamento e la sotituzione dei sacchetti, la pulizia degli specchi” .
Diamine, ha ragione l’ing. Moretti: non siamo mica a bordo di un treno per quei morti di fame dei pendolari o di un Intercity di sfigati ….questo è la sua “Sala da bagno”. Tanto è vero che precisa: “L’addetto deve provvedere ad un ripasso quotidiano per soluzioni di eventuali problematiche”… certo, si intendono problematiche intestinali, è evidente, qua si tratta di orientarsi su cibi con poche fibre, altrimenti le problematiche aumentano e gli addetti devono intervenire a raffica, più volte al giorno.
Ci sarà una squadra apposita, attestata al piano, pronta a intervenire, munita di maschera di ossigeno? E non è finita, oltre alle pulizie quotidiane, ci sono poi quelle settimanali e trimestrali, per un igiene “da sala operatoria”.
E quando salite su un localaccio di prima mattina, sappiate che Moretti vi pensa, lui conosce i vostri “bisogni” e vi accompagna fino a destinazione …. con dieci carrozze di morbidezza. Ringraziatelo su, da bravi….sta lavorando per voi.
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