MARONI CI PROVA CON TUTTE: DOPO IL FLOP DELLE FORZE ARMATE E DELLE RONDE, ORA STRIZZA L’OCCHIO ALLE GUARDIE GIURATE
VA IN SCENA “MILLE OCCHI SULLA CITTA”, L’ENNESIMO PROGETTO PER UN “SISTEMA DI SICUREZZA INTEGRATO”… MARONI SPACCIA PER NOVITA’ UNA COLLABORAZIONE CON LE GUARDIE GIURATE CHE GIA’ ESISTE… CRITICHE DAI SINDACATI DI POLIZIA: “CHE ASSUMA PIUTTOSTO I 20.000 AGENTI CHE MANCANO”
Ormai ci prova con tutte: gli è andata male con i militari a passeggio per le strade delle città o impiegati a fare la guardia al bidone di benzina, non ha trovato nessuno che si sia iscritto alle ronde, quelle che, se sono gratis, non interessano più neanche al militante leghista “duro e puro”, ora ha dovuto cambiato obiettivo.
Il ministro degli spot, alias Maroni, ne ha pensata un’altra per trovare spazio sui media e spacciare “percezione” di sicurezza tra i cittadini, padani e non: si è inventato un nuovo gioco, chiamato “Mille occhi sulle città “.
Il nome sa già di thriller, buca bene il video, dà epidermicamente la sensazione di occhi vigili che proteggono il nostro sonno, che seguono i passi furtivi dei ladri, che individuano criminali seriali.
Beh, ora che avete sognato, scordatevi tutto questo: si tratta semplicemente di un protocollo di intesa, siglato da Maroni e dalle organizzazioni di guardie giurate che dovrebbe portare a un “sistema di sicurezza integrato” e che “aumenterà la sicurezza nelle città “, parola del Bobo che se ne intende.
In cosa consiste?
Ve lo spiega Maroni-spot: “Gli istituti di vigilanza sono disponibili a collaborare con le forze dell’ordine sul territorio, segnalando tutto ciò che avviene a livello locale; situazioni sospette, degrado urbano e disagio sociale, consentendo un intervento più rapido ed efficace da parte delle forze dell’ordine” .
A questo punto vi chiederete :”di che si tratta in concreto, che costi avrà ?”. Allo Stato non costerà nulla, informa Maroni, infatti non è previsto alcun supporto, risolvendosi il tutto in quello che già esiste attualmente.
I sindacati di polizia infatti sorridono: “La collaborazione tra vigilantes e polizia già esiste ed è prevista dalla legge, perchè fare un protocollo specifico?”. Insomma gli agenti non apprezzano l’ennesimo spot pubblicitario del ministero.
E il segretario dei funzionari di polizia, Enzo Letizia, rincara: “All’organico delle forze di polizia mancano 15/20.000 uomini. Al taglio delle forze di sicurezza e al’aumento della domanda di sicurezza dei cittadini, il governo risponde prima coi militari sulle strade, poi con le ronde, ora coi vigilantes”.
Va beh, non se la prendano troppo gli agenti, in fondo Maroni è un burlone si sa, ama ogni giorno inventarsi nuovi giochi, basta non prenderlo troppo sul serio.
Ognuno si diverte come può…chi coi protocolli, chi con la pistola ad acqua.
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