MENTANA SBARCA SUL WEB CON OPEN
ONLINE DAL 18 DICEMBRE: “VOGLIO RESTITUIRE AI GIOVANI GIORNALISTI UN PO’ DELLA MIA FORTUNA”
“Volevo dare il buon esempio, il mio è stato un atto di lealtà “. Inizia così lo speech con cui Enrico Mentana ha presentato al pubblico il suo nuovo giornale digitale, “Open”, online dal 18 dicembre prossimo, “un’idea matta”, racconta al pubblico della fiera “Più Libri Più Liberi”, organizzata da AIL (Associazione Italiana Editori) nella Nuvola di Fuksas, conclusasi oggi con oltre centomila visitatori.
“Dopo 25 anni di brillante carriera, volevo restituire ai giovani giornalisti un po’ della mia fortuna e l’ho fatto trasformandomi da giornalista a editore fondando questo giornale che non ha come obiettivo quello di creare i gilet gialli dell’informazione” racconta Enrico Mentana.
“Ho cominciato a fare il giornalista a 25 anni — spiega — e ho avuto fortuna e grandi soddisfazioni. Sempre più spesso mi è capitato nell’ultimo decennio di incontrare gruppi di giovani, entusiasti e curiosi, come ero io alla loro età . Ma con la differenza fondamentale che loro il giornalismo lo potevano vedere solo da fuori”.
Da qui, la decisione di provare a creare un giornale online in cui far lavorare solo giovani giornalisti, in un periodo per niente felice per la professione.
“Open”, ribadisce il direttore di La7, “sarà per un’informazione libera, verace, giovane, gratuita e senza steccati”.
Solo così facendo, “passando da un giornalismo novecentesco a uno digitalizzato”, si potrà garantire un bene per tutti quanti”.
Ogni giornalista della nuova redazione – sono 22 i praticanti assunti, dopo averne selezionati 15mila – avrà a disposizione un kit del cronista, zainetto con smartphone, telecamera e pc, “per poter fare dirette o scrivere pezzi in qualunque luogo essi si trovino”, aggiunge Mentana, che ha ricordato che lui, a differenza di quasi tutti i suoi colleghi della sua età non si sente “abbarbicato alla sua poltrona”.
“Appena possibile- spiega- si creerà una community, ma non per fare un partito”, una community volta a raccontare il mondo che ci circonda e a “lottare contro le bufale”. “Open sarà un’alternativa al giornale proprio perchè gratuito.
Gli occhi dei giovani saranno tutti puntati alle novità e a tutto quello che accadrà secondo i loro parametri. Il mio obiettivo – conclude – sarà quello di creare tantissimi lettori di giornali come questo, non quello di creare tantissimi giornalisti, perchè altrimenti si rovescia il cannocchiale”.
(da “Huffingtonpost”)
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