NAUFRAGIO A NORD DI TRIPOLI, ALMENO 25 VITTIME: “SUPERSTITI PER ORE IN ACQUA IN ATTESA DI AIUTO”
IN 85 SALVATI DALLA MARINA ITALIANA E DALLA ONG PROACTIVA ARMS… LA GUARDIA COSTIERA LIBICA NON E’ INTERVENUTA… SE NON AVESSIMO CACCIATO LE ONG UNA TRAGEDIA EVITABILE
Un nuovo naufragio nel Mediterraneo, il primo del 2018. Sarebbero almeno venticinque le vittime nell’affondamento di un gommone a poche miglia a nord di Tripoli. Il fondo dell’imbarcazione avrebbe letteralmente ceduto facendo cadere a mare decine di migranti.
Otto i corpi già recuperati e 85 i superstiti ma le operazioni di soccorso sono ancora in atto. Secondo le prime testimonianze a bordo vi sarebbero state 150 persone, un peso troppo grande da sostenere per un gommone così malmesso. Se le cifre fossero esatte, il numero dei dispersi sarebbe di diverse decine.
§Ancora poco chiara sia la dinamica sia l’esatta entità dell’incidente di cui ha dato notizia l’equipaggio della nave della Ong tedesca Sea Watch che ha ricevuto la richiesta di recarsi sul punto dell’incidente dove sarebbe già presente una unità della Marina militare italiana.
L’allarme è scattato intorno alle 11 quando un mezzo aereo inserito nel dispositivo della missione europea Sophia impegnato nel controllo del Mediterraneo centrale ha individuato un gommone in difficoltà . L’imbarcazione era già semisommersa e si trovava a circa 40 miglia dalle coste libiche.
Nel punto indicato sono arrivate alcune unità della Marina Militare italiana. I soccorritori sono riusciti a salvare 85 persone e hanno recuperato i cadaveri di 8 migranti.
Secondo la Ong spagnola Proactiva Arms i migranti avrebbero trascorso “ore in acqua” prima di essere salvati dai soccorritori della Guardia Costiera e della Marina Militare italiana.
Secondo gli spagnoli, i dispersi sarebbero decine.
«Inizia la conta dei morti annegati nel Mediterraneo nel 2018» prosegue polemicamente Proactiva che poi, con il suo fondatore Oscar Campos, parla di “tristezza e disperazione».
Vittime che si vanno a sommare alle oltre tremila che, secondo i dati dell’Oim, hanno perso la vita nel Mediterraneo nel 2017. Dall’inizio del 2018 sono invece oltre 400 le persone salvate davanti alla Libia: 333 sono i migranti soccorsi tra l’1 e il 4 gennaio e 86 sono quelli salvati oggi nel naufragio. Nello stesso periodo dell’anno scorso furono 729 i migranti soccorsi.
(da agenzie)
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