PESSIMO ESORDIO DEL NEOMINISTRO DELL’AMBIENTE
LA PRESTIGIACOMO INCIAMPA SU PECORARO E NE TESSE LE LODI …ALFONSO HO CALDO
La situazione metereologica sta volgendo al meglio, le temperature si sono improvvisamente alzate, le spiagge di Mondello sono stracolme di bagnanti in cerca di refrigerio, ma sono in agguato i primi colpi di sole. Uno di questi ha colpito inesorabile il nuovo ministro del’Ambiente, Stefania Prestigiacomo che, reduce dal giuramento dei ministri in tailleur blu tendente al viola, ha ritenuto di rilasciare una prima dichiarazione nella sua nuova veste balneare e ha dedicato un pensiero commosso al suo predecessore, Pecoraro Scanio: colui che ha sotratto incentivi agli inceneritori, il responsabile, con Bassolino, dello sputtanamento sui media di tutto il mondo, dell’Italia, raffigurata con i rifiuti che arrivavano ai secondi piani dei palazzi, colui che non ha mia voluto dotare la Campania di termoconvertitori, che ha proibito i rigassificatori, rendendoci schiavi degli oleodotti, che è riuscito nell’impresa di far dissolvere il proprio partito dal parlamento con una gestione clientelare, colui che si è portato alla Conferenza Internazionale sul clima a Bali una corte di 50 persone a spese del contribuente. Quel Pecoraro Scanio recentemente inquisito dalla magistratura per reati addirittura associativi, tangenti e malaffare. Colui che amava ricevere nel suo mega-attico romano con vasca Jacuzzi e faceva finanziare i Convegni dei Verdi dalle imprese che producono le pale eoliche come “ringraziamento” per la loro installazione a spese dello Stato.
Ma ecco che arriva la Prestigiacomo con la sua dichiarazione: ” Ringrazio tantissimo Alfonso. Ha fatto tanto in questi due anni e per questo motivo con lui intendo mantenere un rapporto. Abbiamo già discusso di una serie di problemi”. I maggiorenti del PdL leggono l’agenzia Ansa e restano esterrefatti, il popolo di Centrodestra è allibit : forse la Prestigiacomo ha letto un’altra storia, un altro libro. Non si pretende la scortesia istituzionale, ma una via di mezzo tra il fair play e l’inciucio non esiste? In Campania sono sommersi ancora dai rifiuti, hanno votato PdL per protesta, confidando che Silvio li “tolga dalla bratta” e ora questa ci viene a dire che bisogna seguire il “modello pecoraro” ? E pensare che tanti nel Pdl hanno fatto la guerra alla Michela Brambilla perchè non avesse questo Ministero, in quanto la Stefania Prestigiacomo sarebbe stata più competente… dalle pale eoliche alle palle mediatiche, che esordio infelice. Non si dice di essere scortesi, ma Pecoraro è stato un pessimo ministro…e quanto alle qualità umane meglio lasciar perdere…ha allontanato dai Verdi persone serie e competenti per circondarsi di lacchè e clientele sospette. Certo , “ha fatto tanto in questi anni”, per se stesso forse, non certo per risolvere i problemi ambientali del nostro Paese , visto come siamo ridotti a pietire e pagare energia a Stati terzi, e ad annegare nei rifiuti.
Se poi dalla spiaggia di Bali i colpi di sole sono arrivati anche a Mondello, colpendo la testa della Prestigiacomo, a questo punto aspettiamo solo che nella prossima dichiarazione all’Ansa la Stefania sintetizzi il proprio pensiero con un più opportuno: ” Alfonso…ho caldo”, come nella nota pubblicità . Sveglia neoministri… se andate in spiaggia mettetevi almeno un grazioso copricapo, fatevi una doccia ogni tanto e state sotto l’ombrellone …gli Italiani ne hanno sentite tante di cazzate in due anni di governo Prodi che non hanno più tanta pazienza con gli apprendisti stregoni… e neanche con le streghe di belle sembianze. Quando avete troppo caldo azionate l’aria condizionata, fate meno danni.
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