SALVINI TURISTA PER CASO A MOSCA: FOTO IN PIAZZE DESERTE E SUL METRO’, NON LO CONSIDERA NESSUNO
LA SOLITUDINE DEL LEADER PADAGNO TRA PRESUNTI INCONTRI SENZA FOTO E FINTI LITIGI CON BERLUSCONI
La visita a Putin non c’è stata, Salvini a Mosca sembra un turista per caso.
Durante la giornata ha diffuso solo diverse fotografie che lo ritraggono solitario nel centro di Mosca coperta dalla neve o sul metro’ come un anonimo Fantozzi.
Nessuna immagine invece degli incontri che avrebbe avuto nella giornata in Russia, lui che è così prodigo di selfie. A partire da quello con il responsabile esteri del partito di Putin Andrei Klimov, un summit non proprio ai massimi livelli
Salvini, dopo aver annunciato il 12 dicembre che avrebbe visto lo zar Putin, ora svicola imbarazzato: “Non necessariamente se uno va a Washington vede Obama”.
Beh certo, però magari non lo annuncia prima.
“Abbiamo rapporti di assoluta cordialità con il partito Russia Unita”, aggiunge il segretario leghista, che annuncia per fine gennaio a Milano un meeting delle forze “euroalternative”, a partire dal Front National di Marine Le Pen e dagli altri partiti che fanno gruppo comune al Parlamento europeo.
“Siamo aperti a discutere anche la presenza di una delegazione russa”, spiega. Tradotto vuol dire che nessun partito russo ha fatto richiesta di parteciparvi.
Poi ne spara un’altra: “Con ogni probabilità in marzo saremo in Kazakhstan, ad Astana, dove gli imprenditori italiani impegnati in quel mercato hanno chiesto un incontro con noi.”
Ma se sono italiani non farebbe prima a vederli in via Bellerio? Anche perchè è evidente che pure in questo caso non ha ricevuto alcun invito dal governo kazako, altro noto esempio di democrazia.
In Nigeria non l’hanno voluto, in Israele non è gradito, negli Usa nessuno l’ha invitato, Putin non l’ha ricevuto… non gli resta che far finta di litigare con Berlusconi: “Se non votano la mozione di sfiducia al governo al Senato ci incazziamo e bisognerà rivedere anche la coalizione per le amministrative”.
Peccato che Forza Italia lo avesse già confermato da giorni (altra cosa quella personale alla Boschi), quindi è solo una boutade per la sua base.
Infatti poi minimizza: “Quelle sulla Boschi e sul papà di Renzi, viste da qui, sono piccole polemiche meschine”. Alla faccia dei suoi colleghi alla Camera che oggi hanno fatto casino…
Quanto ai candidati del centrodestra per le comunali, assicura, “saranno resi noti entro fine anno”.
Il divorzio con Berlusconi, dunque, è già archiviato, ora Salvini può andare a prendere il metro’.
(da agenzie)
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