Destra di Popolo.net

SCHIZOFRENIA DI UN GOVERNATORE

FONTANA VUOLE RIAPRIRE TUTTO PERCHE’ HA PAURA DI PERDERE CONSENSI

Riaprire!, No, chiudere!, Riaprire, no, chiudere, oggi sì, domani no, domani boh.
Il caso del presidente della Lombardia Attilio Fontana — risoluto e tetragono a corrente alternata — ha già  tutte le caratteristiche per essere studiato domani nelle facoltà  di politologia, quando questi giorni folli saranno finiti, come un mirabile esempio di auto-dissipazione.
Una sorta di Dottor Jeckyll e Mister Hide ai tempi del Covid, un suicidio amministrativo a mezzo ordinanza.   In questa tormentata vicenda la politica ovviamente non c’entra nulla, la tenuta psicofisica e la lucidità  probabilmente sì. Il virus ha fatto cadere ogni distinzione tra destra e sinistra nelle politiche di contrasto, tendendo alte quelle tra buonsenso e follia, tra isteria e calma.
Al contrario del suo collega Luca Zaia, che pure è uomo del Carroccio come lui, Fontana non ne ha azzeccata una.
Zaia, miglior espressione di una storica anima del leghismo, quella pragmatica (che ha sempre convissuto con quella ideologica), proprio in nome di questa tradizione di efficienza amministrativa, ha preso una strada e non l’ha più mollata: test e tamponi, monitoraggio e tracciatura. Da due mesi sta tenendo questa rotta, con coerenza quasi ossessiva. Si può criticarlo — forse — ma non certo rimproverarlo sulla linearità  e la consequenzialità  delle sue scelte.
E poi il governatore del Veneto ha maturato una idea, coltivata nel tempo, costruendo le condizioni per poterla attuare: riaprire in sicurezza.
Non bisogna dimenticare che proprio in Veneto — esattamente come in Lombardia — era stata proclamata la prima zona rossa d’Italia. Poi i destini — di sicuro anche per altri fattori — si sono separati e la forza nei numeri si è fatta tirannica nei suoi verdetti: il tasso di mortalità  del virus in Lombardia oggi è del 18 per cento, quello del Veneto è del 6.1 per cento, uno dei più bassi, il quintultimo in Italia (in condizioni migliori ci sono solo Molise, Lazio, Basilicata e Umbria).
Quindi la Lombardia oggi produce le cifre più preoccupanti nella spettrografia pandemica, sia in numeri assoluti che in percentuale, sia per numero di contagi che per numero di morti assoluti, sia per tasso percentuale di mortalità . Quindi il tema è che Zaia non solo ha preso una linea coerente, ma ha costruito anche le condizioni per poterla attuare. Fontana — invece — da mesi continua a procedere a zig zag con clamorose capriole che hanno creato disorientamento, sopratutto in chi gli sta vicino: improvvisa di ora in ora.
Solo martedì scorso (non un anno, ma due giorni fa!) il governatore della Lombardia nella sua regione aveva azzerato la cauta disposizione del governo sulla riapertura delle librerie. Troppi rischi di contagio, aveva detto Fontana, troppi potenziali contatti, e le serrande erano rimaste abbassate per 10 milioni di italiani.
Chiunque può giudicare come in due giorni non sia cambiato assolutamente nulla, dal punto di vista dei numeri del contagio. E che quindi è davvero incredibile che la stessa giunta secondo cui non c’erano le condizioni per gestire la riapertura (sia pure in esercizi “a traffico ridotto”), difficilmente potrebbe sostenere l’idea di “riaprire tutto”.
Tuttavia è esattamente questo il punto: Fontana adesso dice che vuole riaccendere tutte le attività , comprese quelle industriali, in sole due settimane, esattamente come fino a 48ore fa voleva chiudere ogni cosa in nome della riduzione del contagio. Fontana ha rimproverato al governo di non aver chiuso la famosa zona rossa di Bergamo, ma ha platealmente ignorato che il governo, da una settimana, lo invitava a procedere in autonomia se ne ravvisava gli estremi. La chiusura della Lombardia — come è noto — alla fine è stata decisa, sempre dal governo, con un provvedimento deciso a livello centrale.
Mentre faceva queste pressioni sul governo nazionale perchè altri prendessero le decisioni che lui non aveva il coraggio di prendere (avrebbe voluto dire mettersi contro gli imprenditori e la Confindustria regionale), tuttavia, la Lombardia teneva un atteggiamento del tutto divergente nella sua gestione dell’emergenza soprattutto sul piano sanitario, con le direttive che qui su TPI abbiamo documentato con carte e documenti, che sono diventati l’origine di veri e propri disastri (a partire dalla gestione dell’ospedale di Alzano Lombardo).
La Lombardia cercava grandi successi di immagine di sapore “autonomista”, e per fare questo, dopo tanti scivoloni, ha provato a cavalcare la vicenda dell’ospedale della Fiera cercandolo di trasformare “nell’ospedale dei lombardi”, un successo “dei lombardi”, l’ospedale “che ci paghiamo noi con i soldi nostri”, proprio mentre lo allestivano con i respiratori messi a disposizione (come era giusto) dal governo, e richiesti personalmente da Guido Bertolaso, poco prima di ammalarsi, al ministro Boccia.
Nelle stesse ore un terzo di tutti i respiratori acquistati dallo Stato italiano (come era giusto) venivano destinati in Lombardia, suscitando anche i malumori degli altri governatori. E nelle stesse ore, voli di medici e infermieri volontari — organizzati da governo e Protezione Civile — arrivavano in Lombardia per sostenere gli ospedali più colpiti.
Nonostante questo, da Fontana, proprio mentre con una mano chiudeva e otteneva, con l’altra arrivavano proteste e invettive “contro Roma”. Anche in questo caso, la differenza con Zaia era abissale: il governatore del Veneto non ha mai fatto lagne, mai creato polemiche artificiose, e anche quando aveva posizioni diverse (come è legittimo) da quelle del governo centrale, il massimo della polemicità  che si è consentito è stata “Non è questo il momento di fare polemiche” (come ha risposto in una   intervista a #CartaBianca solo dieci giorni fa).
Il punto adesso è: anche chi da tempo sostiene l’ipotesi di una “fase 2 intelligente” da applicare nei tempi più stretti possibili, non può non domandarsi come si possa passare dall’idea di una “chiusura totale” a quella di una “riapertura totale” in sole 24 ore, e per giunta proprio nella regione più contaminata d’Italia.
La spiegazione è molto semplice: i timori per il consenso in Lombardia stanno determinando le scelte sanitarie della giunta. Mentre, casomai — come nel caso del Veneto — dovrebbe essere esattamente il contrario: solo azzeccando le mosse giuste si può sperare, legittimamente, di costruire consenso.
Ma Fontana in questo momento ha avvertito le pressioni (comprensibili) dei settori produttivi, ha registrato le dinamiche della Confindustria (dove Licia Mattioli, la sfidante del candidato “lombardo” Bonomi, è una aprituttista convinta), si è accorto che il movimento delle “riaperture spontanee” (con i nulla osta, senza veri permessi e con gli escamotages più disparati) abbia preso piede sul suo territorio, in modo diffuso, nelle piccole imprese e negli esercizi, sostenuto dalla forza della disperazione.
Il governatore ha capito — in una parola — di non essere più in sintonia con il suo popolo, e — al contrario — che la linea “ideologica” del chiudere tutto, era invisa ai suoi stessi elettori.
Così, mentre fino a ieri cercava consenso con la paura, presentandosi come il campione dei “chiudituttisti” e costruendo la sua polemica contro Roma, all’insegna di un rigore securitario, adesso Fontana ribalta tutto, cambia linea e diventa disinvoltamente “aprituttista”, con l’idea di recuperare il consenso che stava perdendo. È una scelta disperata, che non può invertire la tendenza: nel breve o nel lungo periodo, infatti, qualcuno si presenterà  alla cassa a chiedere il conto.
E in tempi di follia — come sappiamo — l’unica moneta che paga sempre è la coerenza.

(da TPI)

This entry was posted on giovedì, Aprile 16th, 2020 at 20:52 and is filed under denuncia. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

« LOMBARDIA: LA REGIONE IN CUI L’ASSESSORE DICE CHE C’E’ TROPPA GENTE IN GIRO E IL PRESIDENTE VUOLE RIAPRIRE TUTTO
DAL BARCONE AL LAVORO NELLA CASA DI RIPOSO: “IL MIO CONTRIBUTO AL PAESE CHE MI HA ACCOLTA” »

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.

  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.297)
    • Bersani (235)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.223)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (120)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.592)
    • criminalità (1.404)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.536)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (276)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.332)
    • elezioni (3.303)
    • emergenza (3.080)
    • Energia (45)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (784)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (823)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (291)
    • Futuro e Libertà (511)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (543)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.796)
    • governo (5.805)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.941)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.396)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.415)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (68)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (544)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (357)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.192)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (32.942)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.690)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.521)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.125)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Luglio 2025 (240)
    • Giugno 2025 (573)
    • Maggio 2025 (591)
    • Aprile 2025 (622)
    • Marzo 2025 (561)
    • Febbraio 2025 (352)
    • Gennaio 2025 (640)
    • Dicembre 2024 (607)
    • Novembre 2024 (609)
    • Ottobre 2024 (668)
    • Settembre 2024 (458)
    • Agosto 2024 (618)
    • Luglio 2024 (429)
    • Giugno 2024 (481)
    • Maggio 2024 (633)
    • Aprile 2024 (618)
    • Marzo 2024 (473)
    • Febbraio 2024 (588)
    • Gennaio 2024 (627)
    • Dicembre 2023 (504)
    • Novembre 2023 (435)
    • Ottobre 2023 (604)
    • Settembre 2023 (462)
    • Agosto 2023 (642)
    • Luglio 2023 (605)
    • Giugno 2023 (560)
    • Maggio 2023 (412)
    • Aprile 2023 (567)
    • Marzo 2023 (506)
    • Febbraio 2023 (505)
    • Gennaio 2023 (541)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (526)
    • Ottobre 2022 (552)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (502)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (494)
    • Gennaio 2022 (510)
    • Dicembre 2021 (488)
    • Novembre 2021 (599)
    • Ottobre 2021 (506)
    • Settembre 2021 (539)
    • Agosto 2021 (423)
    • Luglio 2021 (577)
    • Giugno 2021 (559)
    • Maggio 2021 (556)
    • Aprile 2021 (506)
    • Marzo 2021 (647)
    • Febbraio 2021 (570)
    • Gennaio 2021 (605)
    • Dicembre 2020 (619)
    • Novembre 2020 (575)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (588)
    • Luglio 2020 (597)
    • Giugno 2020 (580)
    • Maggio 2020 (618)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (593)
    • Gennaio 2020 (596)
    • Dicembre 2019 (542)
    • Novembre 2019 (316)
    • Ottobre 2019 (631)
    • Settembre 2019 (617)
    • Agosto 2019 (639)
    • Luglio 2019 (654)
    • Giugno 2019 (598)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (383)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (641)
    • Dicembre 2018 (623)
    • Novembre 2018 (603)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (586)
    • Agosto 2018 (362)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (563)
    • Maggio 2018 (634)
    • Aprile 2018 (547)
    • Marzo 2018 (599)
    • Febbraio 2018 (571)
    • Gennaio 2018 (607)
    • Dicembre 2017 (579)
    • Novembre 2017 (634)
    • Ottobre 2017 (579)
    • Settembre 2017 (456)
    • Agosto 2017 (368)
    • Luglio 2017 (450)
    • Giugno 2017 (468)
    • Maggio 2017 (460)
    • Aprile 2017 (439)
    • Marzo 2017 (480)
    • Febbraio 2017 (420)
    • Gennaio 2017 (453)
    • Dicembre 2016 (438)
    • Novembre 2016 (438)
    • Ottobre 2016 (424)
    • Settembre 2016 (367)
    • Agosto 2016 (332)
    • Luglio 2016 (336)
    • Giugno 2016 (358)
    • Maggio 2016 (373)
    • Aprile 2016 (308)
    • Marzo 2016 (369)
    • Febbraio 2016 (335)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (416)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (402)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (437)
    • Giugno 2014 (392)
    • Maggio 2014 (392)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (447)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (288)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (218)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (259)
    • Dicembre 2011 (223)
    • Novembre 2011 (267)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (155)
    • Luglio 2011 (210)
    • Giugno 2011 (264)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (234)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Luglio 2025
    L M M G V S D
     123456
    78910111213
    14151617181920
    21222324252627
    28293031  
    « Giu    
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • BIBBIANO LE VERE VITTIME, ANDREA CARLETTI, L’EX SINDACO DI BIBBIANO FINITO AI DOMICILIARI E POI ASSOLTO: “PROVO SODDISFAZIONE DOPO UNA GRANDE SOFFERENZA”.
    • VOLETE CAPIRE QUALCOSA IN PIU’ DEL CAOS IN LIBIA? IL GOVERNO DI TRIPOLI, GUIDATO DA DBEIBEH, E’ DEBOLE E TENUTO IN PIEDI DAI TURCHI; IL GENERALE KHALIFA HAFTAR È UNA MARIONETTA NELLE MANI DI PUTIN E DI AL SISI. E NOI STIAMO A GUARDARE
    • INCREDIBILE: L’ITALIA HA LIBERATO IL TORTURATORE ALMARSI E LA LIBIA POTREBBE ARRESTARLO
    • “NORDIO È INDIFENDIBILE, DOVREBBE DIMETTERSI MA LA MELONI CONTINUERÀ A COPRIRE TUTTI” : MATTEO RENZI USA IL LANCIAFIAMME CONTRO IL GOVERNO SUL CASO ALMASRI
    • ANCHE SUL CASO ALMASRI, L’UNICA STRATEGIA DEL GOVERNO È DISTOGLIERE L’ATTENZIONE: INVECE CHE RISPONDERE NEL MERITO, IL MINISTRO CARLO NORDIO E IL GOVERNO S’ATTACCANO ALLA RIVELAZIONE DI ATTI COPERTI DA SEGRETO
    • LA MONTAGNA MELONIANA HA PARTORITO UN TOPOLINO, NELLA CONFERENZA DI ROMA PER LA RICOSTRUZIONE UCRAINA LA DUCETTA HA RACIMOLATO APPENA 10 MILIARDI, MENO DEI 16 MILIARDI RACCOLTI DALLA STESSA CONFERENZA L’ANNO SCORSO A BERLINO
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA