Destra di Popolo.net

“SE GRATTI SALVINI TROVI FONTANA”: IL DEFAULT LOMBARDO METTE IN CRISI LA LEADERSHIP DI SALVINI

LA GESTIONE DISASTROSA DELL’EMERGENZA DA PARTE DI FONTANA RENDE SALVINI SEMPRE PIU’ UN PUGILE SUONATO ANCHE ALL’INTERNO DELLA LEGA, DOVE SALE ZAIA

Il malumore è più che una sensazione. Perchè il default Lombardia sembra preconizzare l’inizio della crisi della leadership di Matteo Salvini.
Così all’interno della Lega, quella che è una sensazione, finisce per diventare un sentimento fra i pesi massimi di via Bellerio e dintorni.
Serpeggia infatti un malessere diffuso che da Roma giunge fino all’ultimo paese della provincia di Bergamo, epicentro dei focolaio del Coronavirus.
Le chat dei dirigenti non solo ribollono ma al suo interno rimbalzano alcune riflessioni il cui senso è di questo tenore: “Zaia ha avuto poco dal governo, e ha saputo fare da sè, mentre Fontana, dispiace dirlo, non ne ha azzeccata una”.
Il ragionamento fila, e se queste è solo premessa, poi c’è lo svolgimento.
“Fontana – mormorano ancora – cerca sempre di dare le colpe al governo, o al più ai sindaci. Ma qui l’unico dato vero è che la Lombardia ne esce ridimensionata dall’emergenza”. E se ne esce ridimensionato il vertice del Pirellone   ne uscirà  ridimensionato il segretario della Lega.
Perchè, ironizzano da più parti, “se gratti Salvini trovi Fontana, e viceversa. I due sono la stessa cosa”.
Ecco perchè nell’apparente consenso del Capitano il vero tallone d’Achille che rischia di annientarlo è proprio la Lombardia. La regione che fu modello di governo, modello sanitario, che è stata ed è il motore di una certa narrazione leghista, e ora non sembra esserlo più.
Anche perchè si scontra con una realtà  impietosa ai tempi del Coronovirus. Tra perquisizioni alla residenza per anziani Pio Albergo Trivulzio, inchieste che prendono di mira i rapporti tra Rsa e Regione — con tanto di indagine per epidemia colposa e omicidio colposo plurimo per il direttore del Pat Giuseppe Calicchio – fughe in avanti del presidente Attilio Fontana sulla riapertura in barba alle disposizioni nazionali, per non parlare degli scontri con l’esecutivo di Giuseppe Conte e dei duelli con il sindaco di Milano Giuseppe Sala, il Capitano leghista sembra essere entrato nel pallone.
Salvini e Fontana. Fontana e Salvini, due facce della stessa medaglia. Con il presidentissimo del Pirellone che per coprire una sfilza di responsabilità  duella continuamente con l’esecutivo giallorosso e si dimentica di essere il pezzo di Paese più devastato dal virus.
E con l’ex ministro dell’Interno che tra un attacco all’odiata Europa e una diretta facebook incoraggia le scelte del suo governatore preferito.
Ecco la cronistoria di un capolavoro di errori.
Il 24 febbraio Fontana derubrica il virus “a poco più di un’influenza”. Tre giorno dopo si fa immortalare con la mascherina, una foto che ha fatto il giro del mondo, e annuncia l’isolamento. All’inizio di marzo nel pieno caos lombardo il numero uno della Regione non inserisce all’interno zona rossa i due comuni della provincia di Bergamo, Alzano Lombardo e Nembro.
Entrambi feudo di un leghismo d’antan, rappresentano la fotografia plastica degli infortuni commessi. Pochi giorni dopo, è l’8 marzo, in occasione della festa della donna sempre Fontana verga una delibera che sancisce il trasferimento dei pazienti Covid a bassa intensità  dagli ospedali alle Rsa, trasformando le case di riposo in veri e propri focolai.
Cui poi seguono le delibere del 23 marzo e del 30 marzo, dove in quest’ultima la Regione dà  indicazioni alle Rsa su come gestire i pazienti Covid. E’ la cronaca di una strage: nelle tre sedi del Trivulzio decedono 191 pazienti tra marzo e aprile. E il Pat diventa così l’oggetto di una inchiesta giudiziaria della Procura di Milano che parte dal Pio Trivulzio e arriva ai rapporti tra il Pirellone e il sistema privato della Sanità .
Il che non esclude che la magistratura non coinvolga il livello politico.
Sia come sia in questo contesto Salvini asseconda ogni uscita di Fontana e se ne serve per innescare un attacco al governo. “Regione e Salvini stanno facendo questo gioco”, osserva l’europarlamentare del Pd, nonchè milanese doc, Pierfrancesco Majorino, “che è un gioco legato al livello di consenso. Per la prima volta sono in difficoltà  non solo a Milano città  ma anche in provincia. Non vogliono che si parli del Pat, delle Rsa, e allora alzano il livello dello scontro con il governo”.
Ed è un gioco che appunto passa da uno zigazagare continuo da parte di Salvini. Il quale segue pedissequamente il verbo di Fontana. Il 21 febbraio c’è il primo caso a Codogno, e Salvini lancia l’allarme su Facebook: “Chiudere! Blindare! Proteggere! Controllare! Bloccare!”. Il 27 febbraio il Capitano cambia versione dei fatti. Ma quale chiusura, ma quale blindatura. C’è in campo un nuovo Salvini: “Riaprire, riaprire tutto quello che si può riaprire. Riaprire per rilanciare fabbriche, negozi, musei, palestre, gallerie, ristoranti, centri commerciali!”. Altro giorno, altra giravolta. Siamo al 3 marzo i contagiati sono più di due mila e il leader di via Bellerio dichiara: “Tutta Italia diventa rossa”. E ancora il 10 marzo: “Fermare tutto”. Il 26 marzo, intervistato da Corrado Formigli a Piazza Pulita, ammette di aver sottovaluto: “Riaprire tutto? Era evidentemente una valutazione scientificamente sbagliata”. Infine, il capolavoro.
A pochi giorni dalla Pasqua si lancia in una proposta per strizzare l’occhio al mondo cattolico: “Aprire le chiese ai fedeli, magari con ingressi contingentati. Il mio è un appello a poter permettere a chi crede di andare a messa. Si può andare dal tabaccaio, allora perchè non si può curare l’anima. Si può entrare contingentati al supermercato e allora perchè no in chiesa?”.
Salvini, insomma, si ritrova nella parte di un pugile suonato e confuso conscio che la sua leadership è strettamente connessa alla stato di salute della gran malata del Nord. Dove ad oggi, dati delle protezione civile alla mano, si registra il numero più alto di deceduti ogni mille abitanti (1,107).
Un numero che è circa due volte quello dell’Emilia Romagna, tre volte il Piemonte e oltre cinque volte la media nazionale. Ecco, non è dato sapere se come mormorano qualcuno sarà  “simul stabunt, simul cadunt”.
Insomma, se il default della Lombardia faccia implodere la macchina di consenso del leader dell’opposizione. Vero è, per dirla sempre con Majorino, “che se nelle prime settimane del Covid si aveva l’impressione di un grande consenso nei loro confronti, oggi c’è un sacco di gente infuriata per la cattiva gestione e per gli errori commessi”.
Eppoi c’è un contesto che non gli è congeniale: non è all’ordine del giorno la campagna elettorale delle regionali e chissà  quando lo sarà , il dibattito sul Mes ha innescato come primo effetto la spaccatura del centrodestra. Ecco perchè l’unica arma di Salvini resta la Lombardia. Che il Capitano utilizza per fare il controcanto al governo, e non a caso in questi giorni allo si è visto spesso proprio al Palazzo della regione.
E se solo qualche giorno fa Fontana si diceva contrario alla riapertura delle librerie e delle cartolerie e anche l’assessore al Welfare Gallera definiva la situazione lombarda “problematica”, da ieri il vertice lombardo non solo ha cambiato paradigma ed è ripartito all’attacco evocando la riapertura della Regione: “Fateci aprire il 4 maggio”.
Una mossa utile non solo a coprire le note vicende giudiziarie sulle Rsa, ma congeniale al leader del fu Carroccio a pungolare Palazzo Chigi. Non a caso Salvini cavalca la proposta Fontana e un attimo dopo gli fa eco in questi termini: “Noi siamo stati i primi a chiudere e abbiamo fatto bene e qui ricordo chi scherzava Fontana e Zaia. Non vorrei fossimo gli ultimi a riaprire, sarebbe un disastro senza precedenti Se la scuola riaprisse l’11 maggio, io i miei figli li manderei purchè siano garantiti sanificazione, distanze e dispositivi di protezione”.
Non è forse un caso che, messe da parte tra le polemiche le conferenze Facebook allarmistiche del forzista Gallera, la nuova musica cantata dal “suo” Fontana era tutta un “ripartiamo”. Con una nuova centralità  comunicativa affidata agli assessori leghisti: secondo qualche osservatore ben informato, al di là  dei sorrisi di apparenza, tra Forza Italia e la Lega si sta già  consumando il derby per chi deciderà  il prossimo candidato sindaco per il centrodestra di Milano. Bruciato(si) Gallera, difficilmente Salvini cederà  il diritto di prelazione.
E così arriviamo a oggi, quando l’ex inquilino del Viminale si presenta al Senato per una conferenza stampa su agricoltura e turismo. Un Salvini indossa per la prima volta gli occhiali e apre i lavori ringraziando la Lombardia: “Ringrazio Regione Lombardia che ha dato a tutti i cittadini italiani segnale di speranza, di ripartenza, visione e pianificazione del futuro”. Ma non finisce qui.
Perchè al minuto successivo sempre Salvini ri-ringrazia Fontana e company. Ed è un ringraziamento, questa volta, che sa di stoccata al governo nazionale: “A proposito, ancora grazie alla Regione Lombardia perchè anticiperà  la cassa integrazione che qualcuno aveva promesso per il 15 aprile. Ma ad oggi dallo Stato zero euro”.
E invece di lodare il Veneto di Luca Zaia, che forse teme come avversario interno, e che non a caso diverse voci del Pd tendono a elogiare per la buona gestione della crisi, Salvini parla sempre e solo della sua Regione.
“Il governo e i ministri del Pd e dei cinquestelle — si sgola in queste ore – dovrebbero fornire tutte le mascherine che servono e medici, lavoratori e cittadini lombardi, che ne hanno diritto e aspettano invano da settimane”. Ed è un attacco che sa di difesa.
Anche perchè la regione leghista per antonomasia è il nervo scoperto di un leader che ha iniziato una lunga traversata nel deserto. E allora si ritorna al punto di partenza, a quei malumori che risuonano alle orecchie del segretario di via Bellerio: “Zaia ha avuto poco dal governo, e ha saputo fare da sè, mentre Fontana, dispiace dirlo, non ne ha azzeccata una”.
Fontana e Salvini. Salvini e Fontana. Simul stabunt, simul cadent.

(da “Huffingtonpost”)

This entry was posted on giovedì, Aprile 16th, 2020 at 21:36 and is filed under emergenza. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

« “CHIUDERE TUTTO, ANZI NO”: TUTTE LE CONTORSIONI DI SALVINI SULLA GESTIONE DELL’EPIDEMIA
DALL’EUROPARLAMENTO SI’ AI RECOVERY BOND, MA QUALCUNO NON LA RACCONTA GIUSTA »

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.

  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.297)
    • Bersani (235)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.223)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (120)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.592)
    • criminalità (1.404)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.536)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (276)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.332)
    • elezioni (3.303)
    • emergenza (3.080)
    • Energia (45)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (784)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (823)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (291)
    • Futuro e Libertà (511)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (543)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.796)
    • governo (5.805)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.941)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.396)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.415)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (68)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (544)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (357)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.192)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (32.702)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.690)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.521)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.125)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Giugno 2025 (573)
    • Maggio 2025 (591)
    • Aprile 2025 (622)
    • Marzo 2025 (561)
    • Febbraio 2025 (352)
    • Gennaio 2025 (640)
    • Dicembre 2024 (607)
    • Novembre 2024 (609)
    • Ottobre 2024 (668)
    • Settembre 2024 (458)
    • Agosto 2024 (618)
    • Luglio 2024 (429)
    • Giugno 2024 (481)
    • Maggio 2024 (633)
    • Aprile 2024 (618)
    • Marzo 2024 (473)
    • Febbraio 2024 (588)
    • Gennaio 2024 (627)
    • Dicembre 2023 (504)
    • Novembre 2023 (435)
    • Ottobre 2023 (604)
    • Settembre 2023 (462)
    • Agosto 2023 (642)
    • Luglio 2023 (605)
    • Giugno 2023 (560)
    • Maggio 2023 (412)
    • Aprile 2023 (567)
    • Marzo 2023 (506)
    • Febbraio 2023 (505)
    • Gennaio 2023 (541)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (526)
    • Ottobre 2022 (552)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (502)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (494)
    • Gennaio 2022 (510)
    • Dicembre 2021 (488)
    • Novembre 2021 (599)
    • Ottobre 2021 (506)
    • Settembre 2021 (539)
    • Agosto 2021 (423)
    • Luglio 2021 (577)
    • Giugno 2021 (559)
    • Maggio 2021 (556)
    • Aprile 2021 (506)
    • Marzo 2021 (647)
    • Febbraio 2021 (570)
    • Gennaio 2021 (605)
    • Dicembre 2020 (619)
    • Novembre 2020 (575)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (588)
    • Luglio 2020 (597)
    • Giugno 2020 (580)
    • Maggio 2020 (618)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (593)
    • Gennaio 2020 (596)
    • Dicembre 2019 (542)
    • Novembre 2019 (316)
    • Ottobre 2019 (631)
    • Settembre 2019 (617)
    • Agosto 2019 (639)
    • Luglio 2019 (654)
    • Giugno 2019 (598)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (383)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (641)
    • Dicembre 2018 (623)
    • Novembre 2018 (603)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (586)
    • Agosto 2018 (362)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (563)
    • Maggio 2018 (634)
    • Aprile 2018 (547)
    • Marzo 2018 (599)
    • Febbraio 2018 (571)
    • Gennaio 2018 (607)
    • Dicembre 2017 (579)
    • Novembre 2017 (634)
    • Ottobre 2017 (579)
    • Settembre 2017 (456)
    • Agosto 2017 (368)
    • Luglio 2017 (450)
    • Giugno 2017 (468)
    • Maggio 2017 (460)
    • Aprile 2017 (439)
    • Marzo 2017 (480)
    • Febbraio 2017 (420)
    • Gennaio 2017 (453)
    • Dicembre 2016 (438)
    • Novembre 2016 (438)
    • Ottobre 2016 (424)
    • Settembre 2016 (367)
    • Agosto 2016 (332)
    • Luglio 2016 (336)
    • Giugno 2016 (358)
    • Maggio 2016 (373)
    • Aprile 2016 (308)
    • Marzo 2016 (369)
    • Febbraio 2016 (335)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (416)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (402)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (437)
    • Giugno 2014 (392)
    • Maggio 2014 (392)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (447)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (288)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (218)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (259)
    • Dicembre 2011 (223)
    • Novembre 2011 (267)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (155)
    • Luglio 2011 (210)
    • Giugno 2011 (264)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (234)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Giugno 2025
    L M M G V S D
     1
    2345678
    9101112131415
    16171819202122
    23242526272829
    30  
    « Mag    
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • DALLA SICILIA ARRIVA UN GROSSO GUAIO PER GIORGIA MELONI IN UNO DEI FILONI DELL’INCHIESTA CHE HA COINVOLTO IL PRESIDENTE DELL’ARS GAETANO GALVAGNO, PUPILLO DI LA RUSSA, E’ INDAGATA PER CORRUZIONE ANCHE L’ASSESSORA MELONIANA AL TURISMO ELVIRA AMATA
    • AL PONTE SULLO STRETTO DI MESSINA CI CREDE SOLTANTO SALVINI: “POLITICO.EU”, LA TESTATA PIÙ LETTA TRA I PALAZZI BRUSSELLESI, DEDICA UN PERFIDO COMMENTO AL TENTATIVO DEL GOVERNO ITALIANO DI INCLUDERE L’INFRASTRUTTURA “FARAONICA” TRA LE SPESE MILITARI
    • TRUMP VUOLE AGGIUNGERE IL SUO FACCIONE SUL MONTE RUSHMORE, ACCANTO A QUELLI DI GEORGE WASHINGTON, THOMAS JEFFERSON, THEODORE ROOSEVELT E ABRAHAM LINCOLN
    • LE INTERCETTAZIONI AI DETENUTI DEL CARCERE DI PRATO RIVELA IL GIOCO SPORCO DI ALCUNI AGENTI DELLA POLIZIA PENITENZIARIA E IL LORO “LISTINO PREZZI” PER FARE ENTRARE GLI SMARTPHONE IN CARCERE
    • TILMAN FERTITTA, IL MILIARDARIO TEXANO CHE TRUMP HA NOMINATO AMBASCIATORE IN ITALIA, PER L’ESTATE HA SCELTO DI VIVERE…NEL SUO YACHT, AL LARGO DEL PORTO DI CIVITAVECCHIA
    • SERBIA, PROTESTE E SCONTRI: MOSCA TEME DI PERDERE L’ALLEATO VUCIC
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA