VIETATO USARE DISTINTIVI DELLA POLIZIA, MA CON SALVINI NESSUNO APPLICA LA LEGGE, E’ OMISSIONE DI ATTI D’UFFICIO
IL MINISTRO INDOSSA LE DIVISE CONTRAVVENENDO ALL’ART 498 DEL CODICE PENALE, ORA DIVENTATO ILLECITO AMMINISTRATIVO, DOV’E’ IL CAPO DELLA POLIZIA?
L’ultima sceneggiata è di ieri pomeriggio, quando indossava direttamente il giubbetto della polizia di Stato. Una cosa che è politicamente disdicevole ma che è stata a lungo un reato penale, poi diventato illecito amministrativo. Ma pur sempre un illecito. Perchè la legge vieta di indossare abusivamente divise o distintivi delle forze di polizia.
Recita l’art. 498 del codice penale: “Chiunque, fuori dei casi previsti dall’articolo 497 ter, abusivamente porta in pubblico la divisa o i segni distintivi di un ufficio o impiego pubblico, o di un Corpo politico, amministrativo o giudiziario, ovvero di una professione per la quale è richiesta una speciale abilitazione dello Stato, ovvero indossa abusivamente in pubblico l’abito ecclesiastico, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da centocinquantaquattro euro a novecentoventinove euro”.
Articolo, come detto, che non è più un reato, perchè depenalizzato, ma che è diventato un illecito amministrativo.
Il punto è: chi rappresenta la sicurezza e ogni tre parole parla di legalità (ovviamente solo quando riguarda gli altri o gli immigrati), può impunemente commettere illeciti amministrativi a ripetizione?
Evidentemente sì, perchè da un lato Salvini “se ne frega”, dall’altro nessuno tra i tanti zelanti che fanno le pulci a chi va democraticamente a manifestare, bloccano i pullman per ore con il pretesto di accertamenti, fanno le pulci persino alle virgole e agli striscioni, ha nulla da eccepire quando c’è una violazione amministrativa che capita sotto ai loro occhi.
A questo punto, delle due l’una: o Salvini la smette di indossare divise che non può indossare, o i tanti ufficiali di polizia giudiziaria che gli stanno intorno dovrebbero applicare la legge che – com’è noto – non ammette eccezioni.
In caso contrario, qualcuno potrebbe lanciare un invito a una disobbedienza civile di massa: alla prossima manifestazione tutti in piazza con i distintivi e le divise della polizia, e vediamo se qualcuno si ricorda di applicare la legge.
(da Globalist)
Leave a Reply