ZAIA: “BASTA NEGAZIONISMO E PENSARE SEMPRE “PIOVE, GOVERNO LADRO”
“LA SITUAZIONE E’ CRITICA”… LO STACCO DA SALVINI
La situazione non è ancora come quella dei mesi di marzo e aprile, quando la prima ondata di Coronavirus ha messo in ginocchio il sistema sanitario di alcune Regioni italiane. Ma i campanelli di allarme sono visibili a occhio nudo e negare l’evidenza rischia di far sprofondare il Paese in una situazione analoga a quella già vissuta.
Lo dicono i numeri: da quelli dei contagi a quelli dei ricoveri, passando per le terapie intensive e per gli altri indici che sono il simbolo della pandemia. E Luca Zaia su contagi in Veneto continua a essere molto schietto, sottolineando come sia folle vedere ancora in giro chi neghi l’emergenza.
«È normale che a qualcuno possa dare fastidio fare delle scelte. Abbiamo oltre 1.500 persone ricoverate, almeno 202 in terapia intensiva. Non abbiamo ancora i picchi di marzo, però è pur vero che tensione ce n’è. È inutile fare i negazionisti e pensare sempre piove governo ladro, perchè il virus c’è — ha detto Luca Zaia in collegamento con RaiNews 24 -. La salute viene prima di tutto».
Il Presidente del Veneto, poi, lancia anche un appello a tutti i cittadini, senza distinzione per fasce di età : «Dal punto di vista sociale, manca quella chiamata di popolo che a marzo abbiamo avuto e ci ha permesso di fare un grande lavoro di squadra. Non è il virus degli anziani, attacca anche i giovani. Abbiamo anche ragazzi ricoverati».
Una verità che qualche altro della Lega non ha centrato in alcune avventate dichiarazioni.
(da agenzie)
Leave a Reply