ZINGARETTI, RENZI E BERLUSCONI: “RINUNCIARE A 37 MILIARDI PER LA SANITA’ ATTINGENDO SENZA CONDIZIONI AL MES RIVISITATO E’ UN ERRORE CLAMOROSO”
L’ESTREMISMO IDEOLOGICO DI GRILLINI E SOVRANISTI COSTERA’ AGLI ITALIANI 1,5 MILIARDI DI MAGGIORI INTERESSI L’ANNO
La partita sul Mes, com’era prevedibile, non è chiusa. Anzi.
I due capigruppo del Pd, Graziano Delrio e Andrea Marcucci, tornano a indicare il fondo salva-Stati come soluzione possibile per uscire dalla crisi economica provocata dalla pandemia:
“Credo – sottolinea Delrio – che tutti gli strumenti a disposizione, se sono senza condizionalità , debbano essere usati. Magari in futuro se non servono subito”.
Ancora più diretto Marcucci, che guida i dem al Senato: “Misiani dice che non vi faremo ricorso? Andiamoci piano con le conclusioni…”, afferma. E aggiunge: “Non capirei le ragioni di un rifiuto a priori di 37 miliardi per la nostra sanità determinati da un Mes senza condizioni, completamente diverso da quello votato nel 2012”.
Posizioni che si discostano, oggettivamente, da quelle espresse dal viceministro dell’Economia Antonio Misiani, che Marcucci cita direttamente. “Il Meccanismo europeo di stabilità non lo utilizzeremo”, aveva detto Misiani, indicando altre corsie: la cassa integrazione europea, i 200 miliardi della Bei, l’allentamento delle regole sugli aiuti di Stato.
E il premier Giuseppe Conte, nella conferenza stampa pre-pasquale che ha prolungato il lockdown sino al 3 maggio, si era soffermato sull’argomento, spiegando che “l’Italia non ha bisogno del Mes, che è uno strumento non adeguato”.
Tocca a Zingaretti cercare di riportare equilibrio, sostenendo nei fatti le posizioni dei due capigruppo del Pd: “Se esisterà la possibilità , senza condizionalità e rispettando la sovranità italiana, di avere dei miliardi a sostegno della sanità , se ci saranno queste condizioni, io credo che dovremo prendere queste risorse: ci servono per gli ospedali e la sanità “.
“Nella polemica si inserisce anche Matteo Renzi. “I sovranisti vogliono far credere che sia sempre colpa dell’Europa. Su tutto. Ma l’Europa sta dando una grande mano all’Italia. Se non ci fosse stata la Bce, oggi saremmo già falliti. E il Mes senza condizionalità va usato di corsa, piaccia o non piaccia ai populisti di maggioranza e opposizione. E vedrete che l’Italia userà tutto: Bce, Mes, Sure, Recovery Fund. Tutto”, scrive Renzi nella sua enews
Confindustria: “Utilizzare tutti gli strumenti, stop alle polemiche”D’altronde, questa è anche la posizione che, fuori dal recinto politico, ha assunto Confindustria: “In un momento così delicato per la vita nazionale è di vitale importanza riuscire a utilizzare tutti gli strumenti disponibili per superare l’emergenza sanitaria e avviare l’indispensabile fase della ripresa economica. Basta con le polemiche, che possono creare solo danni”.
La patata bollente ora è nelle mani di Conte, sinora molto prudente sull’argomento, fatta salva l’aspra polemica con Salvini e Meloni. Mentre i 5Stelle, almeno in maggior parte, continuano a dire no al fondo salva-Stati.
Oggi l’altro viceministro dell’Economia, Laura Castelli, ha ricalcato le parole di Conte: “Il Mes è uno strumento inadeguato e siamo convinti che non si debba attivare quel processo”.
In molti, in queste ore, stanno avvisando il presidente del Consiglio: rinunciare a prescindere ai 36 miliardi di euro del Mes, venute meno le condizionalità (i fondi possono essere utilizzati direttamente e indirettamente per l’emergenza sanitaria), sarebbe – come chiosa Marcucci – “semplicemente una follia”
Berlusconi: “Un errore clamoroso rinunciare al Mes”
“Ci interessa di più far sì che Conte non commetta gli errori che sta facendo: per esempio quello clamoroso di dire all’ Europa sul Mes “faremo da soli” e rinunciare così ad utilizzare i circa 37 miliardi che potremmo ottenere, senza condizioni, ovviamente dal Mes per consolidare il nostro sistema sanitario”.
Così il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi collegato a diMartedì, su La7, condotta da Giovanni Floris.
(da agenzie)
Leave a Reply